Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Mimì e le ragazze della pallavolo- laddove Mimi sta per Domenico

Taverna Est
Regia: Sara Sole Notarbartolo
Drammaturgia: Sara Sole Notarbartolo
Attori: Fabiana Russo
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Prosa

Tags: pallavolo, trans, diritti LGBT

La storia di Mimì, pallavolista con il mito di Mimì Hayuara, si ispira alla storia vera di Tifanny Pereira de Abreu, brasiliana, arrivata nella squadra Golem Palmi nel 2017. Tifanny è una pallavolista transessuale, nacque uomo e si chiamava Rodrigo.
Per anni ha giocato in squadre maschili in giro per il mondo, ha gareggiato in Italia in serie A2 con le donne, era molto forte e in molti hanno pensato che avrebbe dovuto continuare a rimanere nel campionato maschile.
Ha cominciato la transizione da uomo a donna nel 2013, con l’assunzione di ormoni, si è operata nel 2014, oggi tornata in Brasile, potrebbe essere selezionata per le Olimpiadi.
Questa storia è nata grazie a interviste con persone che hanno vissuto sulla propria pelle la battaglia per i diritti LGBT nello sport e in tanti ambiti della vita e del lavoro, fra queste la stessa Tiffany: “Molte persone hanno cercato di farmi smettere di giocare, se potessi tornare a parlare con la me di dieci anni fa lei direi vai avanti senza paura, perché anche se non lo sai, sei una vincitrice. Grazie per questo spettacolo, sono certa che potrà aiutare molte persone”



“Si tratta di uno spettacolo imperdibile perché affronta in modo coinvolgente ed esilarante, con delicatezza e intelligenza, un tema delicato, quello della transessualità” Alessandra del Giudice- Napoliclick


“Il lavoro, scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo e portato in scena dalla bravissima Fabiana Russo, ha meritato i lunghi applausi del pubblico e andrebbe portato nelle scuole e visto da tutti quelli che sono interessati a conoscere meglio il mondo transgender e a sfatare gli stereotipi e i pregiudizi che lo circondano.” Paolo Valerio docente di psicologia clinica all'università Federico II, nonché presidente dell' Osservatorio Nazionale Identità di Genere e della Fondazione Genere Identità Cultura

Altri crediti: voci: Fabio Rossi, Marco Palumbo, Antonella Esposito, Cinzia Mirabella
Costumi: Gina Oliva
Disegno luci: Sara Sole Notarbartolo
Suoni: Massimo Cordovani
Fonico: Fiore Carpentieri
datore luci: Paco Summonte
datore audio: Fabio Rossi
aiuto regia: Fabio Rossi

Produzione: Taverna Est Teatro

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Taverna Est, è una compagnia fondata e diretta dalla regista e drammaturga Sara Sole Notarbartolo nell’inverno del 2004 all’interno di un centro sociale napoletano, il DAMM.
Il primo progetto realizzato assieme è lo spettacolo ‘O Mare, che fa parte della Selezione Premio Ustica ed è premiato come Generazione Scenario 2005.
Nel 2006/ 2007 realizziamo “Santa Lucia della Bella Speranza”, in coproduzione con il Mostar Intercultural Festival e il Teatro Stabile di innovazione Galleria Toledo.
Nel maggio 2008, con “La Tentazione” la compagnia vince il Premio Nuove Creatività. Lo spettacolo è sostenuto dall’Ente Teatro Italiano, dal Teatro Stabile di Napoli Mercadante e dal Festival Primavera dei Teatri.
Nel luglio 2011 Il Faust o della bella vita debutta al Teatro San Ferdinando nell’ambito del Napoli Teatro Festival a luglio 2011 Lo spettacolo, incentrato sul Faust e sul lavoro precario, nasce con tre residenze: a Marsiglia, presso La Friche la Belle de Mai, a Napoli, presso il Teatro Area Nord e a Palermo, presso La Vicaria.
Nel giugno 2012 “Santa Lucia della bella speranza” fa parte della Selezione Fàce a Fàce, parole d’Italia per le scene di Francia” ed è presentato al Théatre de La Ville di Parigi per la regia di David Lescot.
Ad aprile 2013 debutta un primo studio dello spettacolo “Mulini a Vento” realizzato in collaborazione con l’Ex Asilo Filangieri/La Balena, presso il Teatro Stabile di Napoli.
Nel giugno 2013 debutta “Sueño #4”, in coproduzione con il Napoli Teatro Festival Italia, nel 2014 lo spettacolo vince la Selezione "Italia Svezia 2-2, drammaturgie per l'Europa delle Diversità" con il contributo di ERT, Teatro Arena del Sole, Teatro La Soffitta, Bologna.
Nel giugno 2014, “La danse des amants” vincitore della residenza Cantieri Campsirago, debutta al Festival delle Esperidi ed è selezionato da i “Visionari” del Kilowatt Festival.
Dal giugno 2015 la compagnia sta realizzando una serie di workshop su “L’Abbandono” in varie città d’Italia (ad oggi Caserta, Teatro Civico 21; Napoli, START: Palermo, Vicaria/Teatro Mediterraneo Occupato; Torino, Teatro della Caduta; Cagliari, Kyber Teatro).
Tra gli Enti e Teatri che hanno ospitato o prodotto i nostri spettacoli, residenze, workshop: Teatro Valle, Roma; Festival Primavera dei Teatri; Festival di Sant’Arcangelo; Festival Volterra Teatro, Mostar Intercultural Festival; Cavallerizza Reale, Torino; Festival di Drò, Teatro Stabile di Napoli- Mercadante; Teatro Verdi, Milano; Kilowatt Festival, San Sepolcro; Teatro La Friche di Marsiglia; Napoli Teatro Festival Italia; ERT-Arena del Sole, Bologna; La Fabrique du Theatre di Mons (Belgio), Theatre de la Ville, Parigi, attualmente lo spettacolo "Caipirnha Caipirinha" è in distribuzione in Germania ed Austria a cura della Kiepenheur Distribuzione.
Condividi