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Gino Bartali- Eroe silenzioso
Luna e GNAC TeatroRegia: Carmen Pellegrinelli
Drammaturgia: Federica Molteni- tratto dal romanzo LA CORSA GIUSTA di Antonio Ferrara
Attori: Federica Molteni
Trailer: Link
Anno: 2018
Adatto a: per tutti
Generi: Teatroragazzi (11-14), Prosa
Tags: sport, shoa, resistenza, fascismo, eroe
Era Giusto. Era Bartali. E lei lo porta in scena.
È il teatro degli eroi del ciclismo.
Spesso eroi non per caso.
Spesso eroi nella vita, di cui il ciclismo è perfetta metafora. E' una storia che vale anche oggi.
Vale per tutti, uomini e donne, appassionati di sport oppure no. Una storia necessaria.
Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno.
Ma la Storia, incarnata nel Fascismo, entra prepotentemente a cambiare per sempre la sua carriera: la sua vita sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in Gino Bartali l’ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo...
Ma Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio, che aderisce come staffetta alla rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa.
Una corsa giusta, nella speranza che il mondo cambi e ritrovi il suo senso.
Per parlare dell’Italia e degli italiani al tempo del fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose. Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare.
Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita. Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perchè “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”.
Altri crediti: in collaborazione con la casa editrice Coccole Books
Patrocinato da ANPI Provinciale di Bergamo/ Caritas diocesana bergamasca / FIAB Onlus- Federazione Italiana Amici Bicicletta
Produzione: Luna e GNAC Teatro
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Luna e GNAC Teatro è una compagnia di teatro fondata nel 2008 da Michele Eynard e Federica Molteni.
La ricerca sul comico, sulla comunicazione non verbale, sulla naturalezza in scena, sul mescolamento e la contaminazione dei linguaggi, l’impegno pe¬r la difesa dell’ambiente, il linguaggio dell’ironia e della leggerezza, fanno parte del bagaglio di esperienza e di sensibilità che portiamo con noi. Il nome del nucleo artistico, preso in prestito da un racconto di Italo Calvino, riassume la caratteristica dominante del nostro lavoro: la tensione verso un’elevazione poetica e il brusco ritorno coi piedi per terra, nel piatto, banale e assordante quotidiano. Il contrasto tra questi due universi antitetici e ugualmente necessari è il nostro terreno di ricerca.
Dal 2010 Luna e Gnac, insieme a Slapsus e Ambaradan, diventa residenza teatrale, che fa capo fiscalmente all’Associazione Retroscena di Bergamo.
La Residenza Teatrale Initinere è un progetto triennale di produzione teatrale, con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
RICONOSCIMENTI ALLA COMPAGNIA:
• Premio Maria Signorelli per il Teatro di Figura 2014- Teatro Verde- Targa d’argento della Presidenza della Repubblica;
• Miglior spettacolo per ragazzi, con MANOLIBERA: International Theatre Kingfestival-Velikiy Novgorod (RUS, 2011);
• Vincitore del FIT Festival Internazionale di Lugano con IL GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DEL MONDO (CH, 2010);
• Vincitore del Premio Ribalta 2010 come migliori attori con SCARPETTE STRETTE;
• Vincitore del Lalka też człowiek Festival di Varsavia con IL GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DEL MONDO (PL, 2010);
• Pick of the Edinburgh Fringe Festival con MANOLIBERA (UK, 2009);
• Shortlisted for Total Award Edimburgh Fringe Festival con MANOLIBERA (UK, 2009);
La ricerca sul comico, sulla comunicazione non verbale, sulla naturalezza in scena, sul mescolamento e la contaminazione dei linguaggi, l’impegno pe¬r la difesa dell’ambiente, il linguaggio dell’ironia e della leggerezza, fanno parte del bagaglio di esperienza e di sensibilità che portiamo con noi. Il nome del nucleo artistico, preso in prestito da un racconto di Italo Calvino, riassume la caratteristica dominante del nostro lavoro: la tensione verso un’elevazione poetica e il brusco ritorno coi piedi per terra, nel piatto, banale e assordante quotidiano. Il contrasto tra questi due universi antitetici e ugualmente necessari è il nostro terreno di ricerca.
Dal 2010 Luna e Gnac, insieme a Slapsus e Ambaradan, diventa residenza teatrale, che fa capo fiscalmente all’Associazione Retroscena di Bergamo.
La Residenza Teatrale Initinere è un progetto triennale di produzione teatrale, con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
RICONOSCIMENTI ALLA COMPAGNIA:
• Premio Maria Signorelli per il Teatro di Figura 2014- Teatro Verde- Targa d’argento della Presidenza della Repubblica;
• Miglior spettacolo per ragazzi, con MANOLIBERA: International Theatre Kingfestival-Velikiy Novgorod (RUS, 2011);
• Vincitore del FIT Festival Internazionale di Lugano con IL GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DEL MONDO (CH, 2010);
• Vincitore del Premio Ribalta 2010 come migliori attori con SCARPETTE STRETTE;
• Vincitore del Lalka też człowiek Festival di Varsavia con IL GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DEL MONDO (PL, 2010);
• Pick of the Edinburgh Fringe Festival con MANOLIBERA (UK, 2009);
• Shortlisted for Total Award Edimburgh Fringe Festival con MANOLIBERA (UK, 2009);