Regia: Giovanni Gentile
Drammaturgia: Giovanni Gentile
Attori: Barbara Grilli
Altri crediti:
Parolechiave: Lea, Garofalo, 'Ndrangheta,Femminicidio,Milano
Produzione: Collettivo Teatro Prisma
Anno di produzione: 2018
Genere: Prosa
"Mi assumo tutta la responsabilità per l'omicidio di Lea Garofalo". Così Carlo Cosco, ex compagno di Lea, confessa in aula il suo atroce delitto. Lea Garofalo è una testimone di giustizia e Carlo Cosco il capo del clan 'Ndranghetista di Viale Montello a Milano.
La 'Ndrangheta è un modello di vita, una cultura, uno Stato nello Stato che spaccia, appalta e uccide e Milano è il centro degli affari e dello spaccio.
Lea nasce in questo clima ma la sua voglia di libertà spacca gli schemi, è come sabbia nei meccanismi oliati della mafia calabrese, è un grido di aiuto e di verità che si eleva al di là delle istituzioni inermi e inefficaci. Da Petilia Policastro a Milano, in Viale Montello 6 fino alla sua morte, avvenuta in un appartamento di Via Prealpi e alla distruzione del suo corpo in un cantiere in Brianza. Milano è il centro anche della vita e della morte di Lea Garofalo.
Perché quella che si ritiene una mafia minore, una mafia locale in realtà è la mafia più potente del mondo.
Informazione riservata agli Organizzatori
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