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L'uomo bianco nella foto

Davide Verazzani
Regia: Davide Verazzani
Drammaturgia: Davide Verazzani
Attori: Davide Verazzani
Anno: 2017


Generi: Teatroragazzi (14-18), Prosa

Tags: sport, Olimpiadi, diritti civili

Chi è Peter Norman? A chi appartiene questo nome e cognome così semplice e perfino banale? Per saperlo, bisogna tornare indietro di 50 anni esatti. A quel 1968, anno incendiario e fondamentale. Tornare indietro, e dirigersi a Città del Messico, dove sono in corso le XIX Olimpiadi. Il podio della premiazione dei 200 metri piani diventa un’immagine iconica, una delle più celebri dell’intero secolo: Tommie Smith e John Carlos, per la prima volta nella storia, mettono in scena una protesta silenziosa, alzando il pugno guantato di nero e guardando in basso mentre risuona l’inno statunitense. Peter Norman, velocista australiano bianco, è lì con loro, sul podio. E’ l’inattesa medaglia d’argento. Sta in piedi, apparentemente ignaro di tutto, in realtà fortemente coinvolto nel gesto di rottura dei due velocisti afro-americani. Immerso nella Storia, pagherà un prezzo durissimo per quell’istante immortalato negli anni. Raccontare la sua storia significa riavvolgere il nastro delle lotte di un’intera generazione per i diritti civili, accorgersi di quanta strada è ancora da percorrere oggi, e venire a conoscenza di questo piccolo grande eroe silenzioso, che dall’Australia ha impartito al mondo intero un’enorme lezione di dignità e fermezza nei propri valori.

Altri crediti: Musiche originali - Francesco Covelli

Produzione: Fatti di Storia

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Ho studiato recitazione dal 2005 al 2007 presso la scuola di Teatri Possibili con Lucrezia Maniscotti e Gaia Catullo, e regia presso l’associazione Linguaggi Creativi, con Amedeo Romeo e Paolo Trotti.
Ho partecipato a numerosi laboratori e seminari di recitazione, public speaking, voce e regia, tenuti fra gli altri da Amedeo Romeo, Sabina Villa, Paolo Trotti, Corrado d’Elia, Francesco Villano, Elisa Lepore, Claudio Autelli.
Ho approfondito le tecniche di storytelling e del teatro di narrazione presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” con Silvia Frasson, e Agriteatro del Teatro della Tosse di Genova con Matteo Caccia.
Ho scritto il testo teatrale “La versione di Neil”, un monologo sulla storia dei Beatles narrata dal loro road manager Neil Aspinall, andato in scena nell’ottobre 2013 al Teatro di Ringhiera di Milano con la regia di Amedeo Romeo e l’interpretazione di Dario Sansalone, e rappresentato nell’agosto 2015, con il titolo “A life with the Beatles”, la regia di Andy Corelli e l’interpretazione di Ian Sexon, al Fringe Festival di Edimburgo e, grazie al successo riscontrato, presso il King’s Head Theatre di Londra nel novembre 2015 e in un tour scozzese di 15 date tra il febbraio e il marzo 2017.
Ho creato il format "Fatti di Storia", teatro di narrazione basato su fatti storici. Il primo spettacolo del format, da me scritto, prodotto e interpretato, "Game of Sforza", è stato in cartellone all'Estate Sforzesca nel 2016 e 2017, e rappresentato in varie location a Milano e dintorni. Altri spettacoli del format sono stati rappresentati presso spazi non teatrali della città di Milano.
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