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Dukkha

Effetto Larsen
Regia: Matteo Lanfranchi
Drammaturgia: Matteo Lanfranchi
Attori: Matteo Lanfranchi
Trailer: Link
Anno: 2008


Generi: Prosa

Tags: senza testo, drammatico, poetico, emotivo, monologo

un progetto di Matteo Lanfranchi

sound design Roberto Rettura

foto Cinzia Susca

produzione Effetto Larsen

con il sostegno di Cattivi Maestri, Confini Festival

Menzione Speciale SubUrbia ‘08

Progetto vincitore bando GAI - Movin’Up '08



Il progetto trae ispirazione da un racconto di Ian McEwan intitolato Conversazione con l’uomo nell’armadio. In particolare del racconto rimane un luogo, una stanza, eletta a “contenitore†dello spettacolo. In questa stanza il protagonista, un uomo senza nome, ha passato tutta la sua esistenza. All’interno dei pochi elementi scenografci che defniscono i confini di questo piccolo universo si assiste all’esistenza di un essere umano, ai suoi tentativi di comunicazione, all’immaginario di qualcuno che eÌ€ sempre rimasto chiuso in un posto lontano dal mondo. I nodi principali di questa vita claustrofobica vengono tradotti da parola in azione, andando a indagare quello che nel racconto trova il suo posto tra una riga e l’altra. Come attraverso uno spiraglio, si sbircia l’intimo mondo di un personaggio: le sue ossessioni, i suoi sogni, le sue abitudini, in un misto di presente, passato e desiderato. Un loop, una lunga sequenza che scandisce il ritmo di un’esistenza, diventandone metafora.

Altri crediti: sound design Roberto Rettura

Produzione: Effetto Larsen con il sostegno di Cattivi Maestri, Confini Festival

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Immaginiamo un mondo in cui ogni essere umano possa educarsi ad essere consapevole di sé e degli altri, sviluppando una comunicazione universale che supera confini, nazionalità, ceti sociali, differenze. Usiamo il corpo come strumento principale di indagine e rapporto, la semplicità come modo di agire. Effetto Larsen nasce come compagnia teatrale, e da sempre pone al centro del proprio lavoro le relazioni umane; negli anni, abbiamo sviluppato un percorso di ricerca estremamente originale, atipico, ampliando i nostri orizzonti rispetto alla tradizione teatrale e indagando attraverso i linguaggi performativi l'essere umano e i rapporti interpersonali, elementi fondanti della vita di ognuno di noi. Le nostre modalità di lavoro, il nostro punto di vista e la nostra attività sono in continua evoluzione. Liberi da vincoli di qualsiasi sorta, amiamo aprirci verso altre discipline, luoghi, persone, confrontandoci instancabilmente con la realtà che circonda. In tutti i nostri progetti poniamo le persone in un ruolo attivo: come pubblico, lasciamo loro la possibilità di completare ciò che vedono o di interagire; come partecipanti, di condividere con noi il processo creativo. In tutte le nostre attività, dagli spettacoli da palco alla formazione, facciamo tesoro della più grande lezione che la nostra esperienza teatrale ci ha lasciato: la consapevolezza di sé e degli altri educa alla scoperta di un prezioso spazio interiore, dal quale possono svilupparsi relazioni di qualità più alta.

Premi e riconoscimenti:

Network Open Latitudes / Functions
Bando arte e scienza - La Diagonale Paris-Saclay / STORMO® rEVOLUTION
Premio Scrittura di Scena Lia Lapini / Innerscapes
Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo / Aggregazione
Primo premio concorso di Drammaturgia Urbana Borgo Teatro / TUO/OUT
Secondo premio Festival Internazionale di Regia Fantasio Piccoli / Lo sguardo di Amleto
GAI-Movin'Up / Dukkha – azione privata
Menzione speciale SubUrbia / Dukkha – azione privata
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