Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Il bambino dalle orecchie grandi

Teatrodilina
Regia: Francesco Lagi
Drammaturgia: Francesco Lagi
Attori: Anna Bellato, Leonardo Maddalena
Anno: 2017


Generi: Prosa

Tags: orecchie, smarties, Venezia, le cose rotte

C'è una coppia, un uomo e una donna che si sono appena conosciuti. sono due persone che si avviano a stare insieme tra note lievi e incerte in bilico tra il loro presente e il loro passato.
tra la sensazione di essere un amore tutto nuovo ma anche in qualche modo già vissuto.

C'è lo stupore di avere a che fare con una persona e di non capire bene chi sia, lo straniamento e la grazia di questa sensazione. La possibilità di essere una coppia e la paura di scambiare il caso per il destino .

C'è la raccolta punti della marmellata e la sindrome di non mettere mai i tappi alle cose.

Ci sono alcune morti e la questione se i vegetariani possano mangiare il pesce oppure no.

C'è il suono delle cose che si rompono e che quando sono rotte non si aggiustano più. L'ipotesi, improbabile ma possibile, di essersi già conosciuti prima, chissà quando in una vita precedente.

E poi c'è il bambino, quelle dalle orecchie grandi, che dichiara la sua esistenza. Quel bambino che potrebbe rimanere un'ipotesi ma anche nascere e diventare realtà.

Altri crediti: Suono Giuseppe D'Amato
Scene Salvo Ingala
Luci Martin E. Palma
Organizzazione Regina Piperno, Francesca Davide

Produzione: Teatrodilina

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Teatrodilina è un gruppo di persone con esperienze diverse che dal 2010 si sono unite con il proposito di condividere una pratica e un'idea di teatro, lavorando sulla parola, su testi originali, indagando il senso delle relazioni fra le persone nel mondo di oggi.
Dal suono al video, dall'arte contemporanea alla scrittura, dal cinema alla musica.
Alla base del lavoro c'è la volontà di inventare spettacoli restituendo frammenti dei loro percorsi e andando alla ricerca di una identità comune.
Fare teatro è il gesto più contemporaneo e potenzialmente dirompente

Alcuni dei nostri spettacoli:

ZIGULI' - Il racconto accidentato del rapporto tra un padre e un figlio disabile,dal libro di Massimiliano Verga.

BANANE - Un quasi road movie per quattro attori, un cane e alcune casse sparpagliate.

LE VACANZE DEI SIGNORI LAGONIA - La vicenda di una coppia di anziani signori e di una loro giornata sulla spiaggia, del loro amore spietato e dolce, a tratti dispotico o molesto.

GLI UCCELLI MIGRATORI - La storia di un'attesa, di una persona che sta per arrivare e delle persone che la stanno aspettando.
Condividi