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Le Sorelle Prosciutti

Teatri Reagenti
Regia: Massimo Donati, Francesca Grisenti, Eva Martucci
Drammaturgia: Francesca Grisenti, Eva Martucci e Massimo Donati
Attori: Francesca Grisenti, Eva Martucci
Trailer: Link
Anno: 2017
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: teatro di narrazione, teatro civile, drammaturgia originale, brillante, tratto da una storia vera

Le Sorelle Prosciutti.
Due giovani donne. Giovani, ma neanche troppo. Diverse. Come il guanciale dal culatello. Dietro di loro c’è una storia. È quella di una famiglia che per 50 anni ha fatto “i prosciutti più buoni del mondo”, - sì, certo, sono buoni anche la Pata Negra e il San Daniele, ma questo non è mica uno spettacolo obiettivo, soprattutto se a raccontare c’è qualcuno che fra i prosciutti ci ha giocato a nascondino da piccolo. -
Tra le vite vissute si incastra la storia di un paese, che in mezzo secolo si è ritrovato artigiano, industriale e poi interinale. Una storia di successi, di fatiche, di rotture, di cambiamenti. E di un vuoto da colmare. C’è un filo di malinconia per il tempo che non c’è, ma anche l’ironia di chi guarda le cose da lontano. Perché i deserti del passato vanno esorcizzati, lavorati, massaggiati, appesi e poi dopo, molto dopo, mangiati e digeriti, come si fa col prosciutto.

Un progetto di Francesca Grisenti, scritto con Eva Martucci e Massimo Donati.
In scena Francesca Grisenti e Eva Martucci.
Musiche originali di Davide Zilli
Costumi di Vittoria Papaleo

Altri crediti: Musiche originali di Davide Zilli

Produzione: Teatri Reagenti

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“…Teatri Reagenti nasce da una formula chimica: prendi un gruppo di attori, registi, autori e tecnici, distillane l’esperienza in campo teatrale, mescola con una forte coscienza civile e metti a contatto con la realtà contemporanea… ”
Proposito fondante della Compagnia è mettere in scena testi inediti caratterizzati da una forte connotazione civile, toccando temi, storie e problemi che richiedano una lente d’ingrandimento, una dimensione di approfondimento sul piano emotivo e intellettuale, e che siano sentiti come urgenze da dirimere. Simili a reagenti (chimici) gli spettacoli devono combinarsi con il pubblico, contaminarlo e farsi contaminare, alla ricerca di linguaggi nuovi, che mescolino alto e basso, anche attraverso percorsi produttivi innovativi.
Nel 2010 Massimo Donati e Alessandra Nocilla scrivono e dirigono il monologo Label questioni di etichetta, con Claudia Facchini. Lo spettacolo, che tratta ironicamente le criticità della Grande Distribuzione Organizzata del cibo, gira l’Italia contando più di 100 repliche. Il testo viene pubblicato per i tipi di Altreconomia.
Nel 2012 la seconda produzione di Teatri Reagenti: Cemento e l’eroica vendetta del letame che approfondisce il tema del consumo di suolo. Testo di Massimo Donati e Alessandra Nocilla, in scena Carlo Ponta, per la regia di Eva Martucci. Il testo nel luglio 2017 viene pubblicato online da Dramma.it.
Nel 2016, dopo una lunga documentazione e studi guidati da politologi ed esperti di livello universitario, in collaborazione con Acli Milanesi e sostenuti da Fondazione Cariplo, Donati e Nocilla scrivono Democrazy, L’allegra apnea del condominio Europa Moon, una commedia surreale sul tema della crisi delle democrazie contemporanee.
Nel 2017 Francesca Grisenti, Eva Martucci e Massimo Donati realizzano, in collaborazione con il festival Montagne Racconta , Le Sorelle Prosciutti. Lo spettacolo, che racconta con ironia la storia vera di una grande azienda del parmense, ha debuttato ad ottobre a Stazioni d’Emergenza 2017 presso la Galleria Toledo di Napoli e nell'estate 2018 gli è stata riconosciuta una menzione speciale da parte della giuria nel Festival della resistenza del museo Cervi
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