Regia: Vittorio Borsari
Drammaturgia: Emanuele Aldrovandi
Attori: Roberta Lidia de Stefano Tomas Leardini
Altri crediti: video editing e musiche Francesco Lampredi scene Tommaso Osnaghi
Parolechiave: Commedia, amore, giovani, videogame, nichilismo
Produzione: CHRONOS3
Anno di produzione: 2016
Genere: Prosa
In un’epoca di crisi globale, di crisi identitaria, terrorismo e instabilità politica come si può venirne a capo? Come si può trovare il giusto pensiero, la giusta guida, per prendere il largo e navigare senza paura?
In Qualcosa a cui pensare sarà una giovane coppia di coinquilini ad aprirci la loro anima insicura e mutevole. Jeer e Plinn sono due quasi trentenni. Pieni e vuoti al tempo stesso. Liberi e dipendenti. Fragili e duri, come solo questa generazione sa essere. Sottomessi alla libertà e liberi di immaginare illusioni sul futuro.
La sottile, ma persistente, storia d’amore che attraversa tutte le scene dello spettacolo è assolutamente sorprendete, spiazzante e senza cercare binari “normali”. E’ finta, ma al tempo stesso onesta, coraggiosa, e al tempo stesso paurosa, come molti dei progetti di vita dei trentenni oggi.
Informazione riservata agli Organizzatori
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