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RENDEZ-VOUS 2200

TrentoSpettacoli

Genere Prosa
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Regia: Lorenzo Maragoni

Drammaturgia: Maura Pettorruso

Attori: Stefano Pietro Detassis, Maura Pettorruso e Sara Rosa Losilla

Altri crediti: RENDEZ-VOUS 2200 con Stefano Pietro Detassis, Maura Pettorruso e Sara Rosa Losilla drammaturgia a cura di Maura Pettorruso organizzazione Daniele Filosi disegno luci Alice Colla scene e costumi tessa Battisti tecnica Claudio Zanna regia Lorenzo Maragoni una produzione TrentoSpettacoli e MUSE – Museo delle Scienze da un’idea di MUSE – Museo delle scienze – sezione Audience Development con la collaborazione del Centro Servizi Culturali Santa Chiara progetto LIFE WOLFALPS cofinanziato dall’Unione Europea

Parolechiave: rendez-vous, lupo, natura, selvatico

Produzione: TrentoSpettacoli

Anno di produzione: 2016

Genere: Prosa

Il progetto nasce da un’idea del MUSE – Museo delle Scienze di Trento – sezione Audience Delevopment, in sinergia con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, per la realizzazione esecutiva e artistica di TrentoSpettacoli. Dopo due tranche di prove e allestimento nel corso dell’autunno 2016, lo spettacolo debutta al Teatro Cuminetti di Trento venerdì 25 novembre 2016 nell’ambito della stagione teatrale del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, per poi replicare in alcuni dei territori interessati dal ritorno naturale del lupo sulle Alpi.

“Il lupo è la radura dell’anima – scrive il filosofo Mark Rowlands ne ‘Il lupo e il filosofo. Lezioni di vita dalla natura selvaggia’ -. Svela ciò che rimane nascosto nelle storie che raccontiamo a noi stessi. Noi siamo nell’ombra del lupo. L’ombra che noi creiamo ostacolando la sua luce.” Quale lotta oggi l’uomo ingaggia contro il lupo? Chi è il lupo? L’animale che torna a popolare le nostre terre o il diverso che cerchiamo di addomesticare?

Tre personaggi si muovono nella notte. Due lupologi e una giornalista di città. Stanno partendo per una spedizione sulle tracce del lupo. Stanno più giorni nella natura: i lupologi per avere informazioni, la giornalista per documentare la spedizione. C’è neve, e molto freddo intorno. Mentre cercano le tracce del lupo, le divergenze tra di loro, nelle difficoltà, si acuiscono. Le opinioni si scontrano mentre, là fuori, il lupo osserva. Il lupo ci osserva mentre noi non lo vediamo, il suo sguardo è presente: ci ricorda che possiamo essere delle potenziali prede. Nella natura, l’essere “commestibile” diventa una condizione possibile che ci riporta a un tempo e a un istinto che tentiamo costantemente di reprimere. Mentre il lupo vigila nella notte, i tre uomini si consumano nell’eterno conflitto tra il bene e il male, e la ricerca di una verità assoluta che più che mai in natura non è palpabile.

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