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UBU BRAT Buffa storia di un burbero briccone

BRAT
Regia: Michele Modesto Casarin
Drammaturgia: BRAT
Attori: Claudio Colombo Agata Garbuio
Trailer: Link
Anno: 2017
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (10-18), Prosa, Figura

Tags: Maschera, Commedia, Guerra, Potere, Avidità

UBU BRAT
Buffa storia di un burbero briccone


BRAT apre le porte del suo teatrino, varcate le quali si entra in un mondo “patafisico” cioè delle soluzioni immaginarie, un mondo folle e surreale in cui tutto diventa possibile: il mondo di Ubu.

Personaggio scandaloso, dissacratore delle convenzioni, incapace di rispettare quello che il senso comune si aspetta, Padre Ubu è un ossimoro, capace di raccogliere in sé ogni imprevedibile umore e bassezza, ogni formulazione ed enunciazione idiota o visionaria, diventando così uno dei grandi archetipi della storia del teatro. Ubu nasce anche come burattino e questa sua altra natura fiabesca giustifica e stempera gran parte delle sue colossali smargiassate.

Così la scena si anima di queste teste di legno, in forma di grandi maschere, pronte a dare e prendere bastonate; che si muovono in maniera sghemba e umorale, tutte nervi e sensi, lontane dalla freddezza e dai rigori della ragione; che mettono costantemente in dubbio, e nei fatti negano, le convenzioni del viver civile, i sentimenti buoni, ogni possibile o ipotizzabile logica di relazione.

Ubu di fatto è uno dei tanti “tricksters, che nascono affamati, ma ben presto diventano padroni di quella forma di inganno creativo che è un prerequisito dell’arte. Il trikster è l’idiota creativo, il saggio buffone, il bambino dai capelli grigi, il travestito, il dissacratore. Laddove un senso di onesto comportamento impedisce a qualcuno di agire, lì apparirà il trickster pronto a suggerire un’azione amorale, qualcosa di insieme giusto e sbagliato, che permetterà alla vita di continuare.” (Lewis Hyde).

Ubu BRAT è un mondo che mescola provocazione, assurdo, farsa, parodia e umorismo crasso
e sbracato, trasformando il tutto in una buffonata, che però potrebbe essere più seria, verosimile e
vicina di quanto si pensi.

Altri crediti: Costumi: Marianna Fernetich

Produzione: BRAT

File scaricabili:
Scheda_UBU.BRAT.pdf

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BRAT è una compagnia di produzione, promozione e ricerca teatrale fondata nel 2015 in Friuli Venezia Giulia.

Si occupa di teatro popolare, inteso come specchio critico della realtà, come fatto culturale e come mezzo per valorizzare l’essere umano. Un teatro che ha radici nel rito e nella festa, basato sulla condivisione e sul dialogo costante con il pubblico, e sul concetto di artigianato artistico in cui arte e mestiere si incontrano.

Dal 2015 ad oggi la compagnia ha prodotto diversi spettacoli che vanno dalla Commedia dell’Arte, al teatro di figura per l’infanzia, di maschera, di strada, musicale, letture sceniche.

Dal 2016 collabora con il collettivo scozzese Secret Ministry attraverso reciproci scambi artistici ed ospitalità, e realizzando performances in entrambi i Paesi, ottenendo il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo.

Dallo stesso anno collabora anche con il Theatre Royal di Dumfries in Scozia, per il quale ha condotto vari laboratori di Commedia dell’Arte per studenti e insegnanti di teatro. Inoltre grazie al sostegno di The Holywood Trust ha la possibilità di rappresentare a Dumfries lo spettacolo BRAT “Arlecchino e l’Avaro”.

Nel 2020 ha dato il via al progetto Fri.Co – Friuli in Commedia con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la collaborazione di Pantakin da Venezia, che comprende la produzione dello spettacolo “MALACARNE La ballata dell’amore e del potere” e una serie di laboratori di uso e costruzione maschere in Italia e all’estero.

Nel 2022 vince il Premio Scenario Infanzia con lo spettacolo “Nunc”.

Realizza maschere originali per produzioni proprie e di altre compagnie tra cui: Febo Teatro, Teatro della Granguardia, Teatro Stabile d’Abruzzo, Teatro Cristallo, Pantakin da Venezia e Teatro La Fenice per il quale realizza anche burattini e mascheroni.

Conduce corsi teatrali per professionisti e amatori di tutte le fasce d’età collaborando con altre realtà teatrali come SpkTeatro e istituti scolastici, cooperative sociali e amministrazioni comunali.
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