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PAURAEDESIDERIO

Scimmie Nude
Regia: Gaddo Bagnoli
Drammaturgia: Gaddo Bagnoli
Attori: Claudia Franceschetti Andrea Magnelli Marco Olivieri
Trailer: Link
Anno: 2009
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Teatro fisico, Possesso, Teatro contemporaneo

Uno spettacolo intimamente sconvolgente, che nasce dall’esigenza di esplorare ancora di più l’uomo, attraverso i suoi desideri, giustificazioni e paure, nel suo essere solo e abbandonato. Un teatro d’indagine sull’Uomo, che attraverso immagini che si susseguono, crude e reali, ci porta a riflettere su cosa siamo diventati.
Davanti a noi scorrono, inesorabili, tutte le nostre paure, indissolubilmente legate al nostro desiderio, di vivere, di prevalere, di amare. Grazie ad un percorso attraverso la nostra intimità ispirato al vivere dei nostri giorni, vediamo cosa porta un ragazzo ad uccidere i suoi genitori, una donna ad essere intrappolata in torbide storie che la spaventano e la attraggono, i bambini della nostra epoca, più grandi di noi, più maturi e sinceri, e definitivamente adulti.
Il desiderio nasce dalla voglia di sentire, di penetrare a fondo l’animo umano, non tanto per farci giudici del nostro tempo, ma per raccontare, come in una fiaba cattiva, ma vera, cosa unisce Paura e Desiderio, qual è quel filo rosso che collega queste due direzioni che convivono nell’uomo.

Una donna legata e bendata. Due uomini le si avvicinano e iniziano a interrogarla con accanimento, la perseguitano, ma quando stanno per andarsene la donna li prega di non lasciarla sola…
In uno spazio astratto tre attori, identificati con i tre colori primari, si muovono intrecciando situazioni e accadimenti. Ogni colore ha un preciso significato legato all’interiorità dell’attore: rosso di carne, di sangue e di passione; giallo occhio della mente, pensiero di pensiero; blu profondo mare, intima paura di amare. Gli unici oggetti di scena che legano e collegano le azioni degli attori sono una corda, una palla rossa e un vaso da notte.

Abbiamo voluto creare un potente intreccio teatrale fatto di reazioni fisiche, fortissime emozioni, vocalità pura e parola, comprensibili da un altro piano di ascolto, molto più profondo e personale.
Non si tratta di storie e personaggi che portano avanti un “discorso”, un senso logico che si può capire razionalmente. Gli attori fanno succedere delle cose, maghi del corpo, maghi del cuore. Il nostro cuore avvinto da un inferno di solitudini è l’unico punto fermo da cui è possibile far ripartire la vita.

Altri crediti: Musiche originali Sebastiano Bon e Francesco Canavese
Costumi Gabriella Campagna
Realizzazione scenografica Davide Cappellato

Produzione: Federica Maria Bianchi

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Le “Scimmie Nude”, compagnia milanese costituitasi nel 2003 e diretta da Gaddo Bagnoli, fondano la loro metodologia su di un’attenta scelta operata tra le più avanzate tecniche di recitazione teatrale di tutto il novecento: la Biomeccanica di Mejerchol’d, il teatro fisico di Grotowski, la pratica d’uso dei centri di Gurdjieff, nonché l’opera scientifica del filosofo William James. Ma il principale ispiratore per la poetica, per la tecnica e per la drammaturgia della compagnia è certamente Antonin Artaud.

Dal 2003 al 2007 le Scimmie Nude sperimentano nuovi linguaggi utilizzando testi esistenti, classici e contemporanei, con l’obiettivo di approfondire un proprio studio teatrale che analizzi l’Uomo per studiarne il comportamento, attraverso la sua reattività animale e i rapporti reciproci con l’ambiente esterno. Nascono così gli spettacoli “Amleto” di W. Shakespeare (2004), “Tragico suo malgrado” di A. Cechov (2004) “Il caro estinto” di René de Obaldia (2005), “Il mare” di Edward Bond (2005), “Emigranti” di Mrozek (2006).

Nel 2008 matura l’esigenza di creare progetti originali e la ricerca della compagnia si declina in una Trilogia di Indagine sull’Uomo (prodotta da Federica Maria Bianchi): “Pauraedesiderio” (2008), “Macchine. Sinfonietta per corpi e voci” (2010), “Perversioni” (2011). Ad essa sono seguiti gli spettacoli “Sconnessioni” (2011), “Alieni” (2012), “Danza alla Rovescia. Insurrezione fisica” (2014), “Cromosomie” (2015), tutti con la drammaturgia di Gaddo Bagnoli. E’ del 2015 il progetto speciale “Bianco e Rosso” e nel 2017 la compagnia collabora con l’autore Giacomo Gamba producendo “Il circo delle stelle”. Da lì il ritorno a testi esistenti e gli spettacoli “Partiture futuriste” (2018) dai Manifesti del Futurismo e dal Chiaro di Luna di Marinetti e “Decadenze” di S. Berkoff (2019).

Compagnia con vocazione internazionale, le Scimmie Nude operano a Milano e dintorni attraverso lo Spazio Scimmie Nude, sede del gruppo, della Scuola di teatro e della piccola rassegna “Domeniche di Spettacolo”.

Nel 2013 al FIT Festival in Canada lo spettacolo “Pauraedesiderio” è stato premiato come migliore spettacolo del Festival vincendo il Premio del Pubblico; nel 2014 “Danza alla Rovescia” è stato segnalato dal sito di critica nazionale “SaltinaAria.it” come uno dei migliori spettacoli dell’anno e menzionato per le migliori interpretazioni femminili; nel 2015 lo stesso sito ha evidenziato “Cromosomie” tra le migliori regie della stagione e nel 2016 “Pauraedesiderio” tra le migliori riprese dell’anno.

La compagnia teatrale Scimmie Nude è composta nel suo nucleo storico da Gaddo Bagnoli, Claudia Franceschetti, Andrea Magnelli e Marco Olivieri.
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