Regia: ideazione di Valeria Simone
Drammaturgia: Valeria Simone, Arianna Gambaccini, Laura Graziosi, Annabella Tedone, Marialuisa Longo, Belen Duarte
Attori: Adriana Gallo, Arianna Gambaccini, Laura Graziosi, Annabella Tedone, Marialuisa Longo, Belen Duarte
Altri crediti: Con il sostegno della Compagnia Menhir
Parolechiave: migrazione, itinerante, collaborativo, viaggio
Produzione: Comune di Ruvo di Puglia - Assessorato alla Cultura
Anno di produzione: 2014
Genere: Prosa
Lo spettacolo ACASĂ, nasce a conclusione del progetto H24, un percorso di ricerca e racconto sulle badanti e le colf straniere in Italia.
Il progetto H24 _ Acasǎ, rappresenta l’ultima fase di una più ampia impresa che intende indagare e raffigurare la condizione delle donne in situazioni di marginalità sociale che si trovano a vivere nel nostro territorio. Si tratta di un progetto di creatività condivisa, che parte dal coinvolgimento diretto delle donne di cui raccontiamo le storie.
Spesso conseguenza di una disuguaglianza globale, le badanti e le colf sono vittime di una disparità di genere, per cui, permettendo alle donne occidentali una maggiore libertà e possibilità lavorative, di fatto, non solo rinunciano all’accudimento dei propri figli o genitori, ma anche allo status di cittadine.
Le donne che partono da luoghi di estrema povertà, riescono ad ottenere un lavoro ed una ‘autonomia’ soltanto assumendo quei ruoli che le donne occidentali rifiutano o sacrificano, quali appunto l’accudimento dei figli, dei genitori o dei disabili. Accudimento da una parte rifiutato dalle donne, dall’altra negato da uno stato sociale assente che trascura irrimediabilmente le necessità dell’assistenza.
Acasǎ in rumeno significa casa, quella da cui le donne partono e quella in cui si trovano a vivere e a lavorare, sentendosi sempre straniere e dove il tempo si sospende nell'attesa di un futuro remoto, del desiderato ritorno. Un tempo sospeso che dilata la loro presenza, perché devono essere sempre a disposizione, appunto 24 ore al giorno.
H24 _ Acasǎ, è un progetto partecipato e che si adatta ad ogni luogo, ideato da Valeria Simone ha visto poi il coinvolgimento di 6 attrici e autrici che hanno offerto il loro sguardo e costruito la loro narrazione teatrale.
Partendo dallo studio e dalla conoscenza diretta delle donne che migrano nel nostro paese e che svolgono lavori di cura sono state costruite sei performance/monologhi che raccontano quello che vivono, le loro difficoltà, le loro emozioni e le loro speranze. Abbiamo intervistato molte donne migranti, abbiamo raccolto le loro storie e il loro bisogno di sentirle raccontare. Da queste storie uniche ed irripetibili sono nati:
“Tempo sospeso” di e con Belen Duarte
“La vita è un diamante nero” di e con Arianna Gambaccini
“Strika” di e con Marialuisa Longo
“Petra” di Valeria Simone con Adriana Gallo
“Lo scatolone” di e con Laura Graziosi
“Altrove” di e con Annabella Tedone
Lo spettacolo ACASĂ necessita di uno spazio che comprenda almeno 6 stanze e un luogo esterno adiacente, ad esempio un cortile ecc. E' rivolto a pochi spettatori che entrano nelle stanze dove si svolgono le performance, come se entrassero nelle case delle badanti e colf di cui si raccontano le storie. Dato il numero di spettatori per replica (circa 30), si prevedono almeno 3 repliche a serata.
Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.
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