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Nel mare ci sono i coccodrilli

OP.S. Officina Per la Scena
Regia: Luca Busnengo
Drammaturgia: Dall' omonimo romanzo di Fabio Geda
Attori: Paola Raho Michele Guaraldo Valentina Volpatto
Trailer: Link
Anno: 2014


Generi: Teatroragazzi, Prosa

Tags: integrazione, immigrazione, nel mare ci sono i coccodrilli, officina per la scena

Storia vera di Enaiatollah Akbari, fuggito ancora bambino dall'Afghanistan e approdato dopo un lungo e travagliato viaggio a Torino, il romanzo di Geda ha venduto oltre 400mila copie in Italia, è stato tradotto in 28 paesi, è entrato nell'elenco dei finalisti al Premio Strega ed è stato proclamato “Libro dell'Anno” dagli ascoltatori di RadioTre Fahrenheit.

Da secoli la letteratura per ragazzi parla di avventura, da Verne a Twain, da Pinocchio a Peter Pan, avventure fantastiche di ragazzi alle prese con un modo incantato e con il desiderio e i problemi del diventare grandi, ma in questo libro l’autore racconta le avventure di un ragazzino contemporaneo, le difficoltà, le speranze e le delusioni reali della sua vita.

“Nel mare ci sono i coccodrilli” parla di un viaggio attraverso le culture, i popoli, le persone; il viaggio di un moderno Ulisse alla ricerca della sua casa, “di un posto da chiamare casa”.

La fuga da un Paese in guerra, la fame, l’emigrazione, ma anche l’integrazione e l’accoglienza, - quella che l’Italia ha saputo dare al giovane Enaiatollah Akbari - sono raccontate in un libro che in pochi anni ha macinato, insieme al suo autore e al suo protagonista, migliaia di chilometri, incontrando centinaia di migliaia di studenti.

La giovane formazione O.p.S. – Officina per la Scena vede in scena Michele Guaraldo, Paola Raho e Valentina Volpatto, con la regia di Luca Busnengo, e propone questa trasposizione teatrale di una storia vera, che tratta il tema attuale e scottante dell’immigrazione, attraverso la semplicità degli occhi di un bambino.

Produzione: Officina per La Scena

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O.P.S. Officina Per la Scena dal 2002 è una realtà professionale e gruppo di ricerca che utilizza il teatro come strumento per sviluppare una comunicazione diretta e semplice con l’individuo. Da questi presupposti prende forma l’idea dell’officina come metafora che sta a metà tra il lavoro certosino dell’artigiano, carico di tradizione e di lento sudore, e il lavoro d’équipe, veloce e dinamico, capace di utilizzare nuovi linguaggi e forme espressive, ed è per questo che gli spettacoli sono sempre il risultato di un processo creativo collettivo. La Compagnia effettua repliche dei propri spettacoli in Italia ed in Europa ed ha partecipato al BITEI International Theatre Festival a Chişinău, Moldavia e nella rassegna teatrale di Izmir tiyairo gunleri (Turchia). Gli spettacoli prodotti dall’O.P.S. sono presenti nel catalogo di distribuzione della Fondazione Piemonte Live e della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte. La Compagnia è inserita, inoltre, nel progetto “RIgenerazione” rivolto alle giovani realtà torinesi ed organizzato dal Sistema Teatro Torino. Gli attori della Compagnia hanno approfondito ed arricchito il loro bagaglio artistico collaborando con altre compagnie nazionali ed internazionali (Teatro delle Radici – Lugano; Compagnie de Menteurs – Tolone; Karl’s Kühne Gassenschau – Zurigo; Kultur & Art Initiative E.V. - Detmold; Hayat Sanattan Ogrenir Projesi Sokak Tiyatrosu – Izmir; Brouhaha International – Liverpool; Shademakers -Germania). Dal 2004 si impegna anche nell’attività formativa, prevalentemente su tematiche sociali, avvalendosi della collaborazione di figure competenti in ambito educativo come educatrici sociali, assistenti sociali, psicologi, professori,… Nel 2007 debutta con DISAMISTADE all’interno delle residenze creative del Teatro Garybaldi di Settimo Torinese, curate da Santibriganti teatro. Vince Rigenerazione della Fondazione Teatro Stabile Di Torino E Sistema Teatro Torino con EDIPO O’RRE Nel 2009 è semifinalista al Premio Scenario con APPESI A UN FILO. Dal 2010 approfondisce il rapporto con l’infanzia e il teatro ragazzi, facendo nascere il progetto OPSINFANZIA, laboratori e spettacoli per i più piccoli, diretto da Paola Raho e Valentina Volpatto. Attiva una diretta collaborazione con teatri, scuole e biblioteche, producendo spettacoli e letture animate. Gli spettacoli e le letture proposti prendono spunto da una specifica tematica sociale o letteraria che viene sviscerata attraverso il gioco e la complicità teatrale. Nel 2010 l’O.P.S. cura, una residenza creativa all'interno della stagione del Garybaldi Teatro di Settimo Torinese.
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