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UN PRINCIPE

Occhisulmondo

Genere Prosa
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Regia: Massimiliano Burini

Drammaturgia: Massimiliano Burini

Attori: Daniele Aureli Amedeo Carlo Capitanelli Caterina Fiocchetti Andriy Maslonkin Greta Oldoni Samuel Salamone Matteo Svolacchia

Altri crediti: in collaborazione con Centrodanza Centro di Palmetta Teatro Mengoni Magione Teatro Cucinelli e con il sostegno del Teatro Stabile dell'Umbria

Parolechiave: principe amleto occhisulmondo osm dynamic acting

Produzione: OcchiSulMondo OSM Dynamic Acting

Anno di produzione: 2013

Genere: Prosa

A cosa serve il Teatro? A cosa servono i classici? Non c'è niente di più di questa domanda nella scelta di tentare una nuova messa in scena di un’opera così maestosa come l'Amleto. Se il compito di questa società è distruggere l'animo umano e lo spirito degli uomini, sacrificando l'arte a vantaggio dell'economia di mercato, allora anche i classici, i libri e tutto quello che appartiene all'arte può essere dimenticato, bruciato in un grande falò. Crepino gli Artisti ci verrebbe da gridare, citando un profetico T.Kantor, ma non prima di combattere fino all'ultimo verso. Abbiamo scelto di interrogarci sull'arte dell'attore, eliminando ogni orpello dalla scena. Lo spazio vuoto e 7 attori: niente di più. Evocare un ambiente, un momento preciso, nel quale lo spettatore insieme all'attore compie l'atto creativo
attraverso l'immaginazione. Abbiamo scelto di sviluppare una drammaturgia che mettesse in evidenza dell'opera Shakesperiana la caduta di una stato, il marciume della società, l'avidità e la perdità di responsabilità. Si, perché se un classico deve servire a qualcosa, a nostro avviso oggi deve essere letto e raccontato, mettendo in evidenza il rapporto che esso ha con la società in cui viene rappresentato. C'è del marcio in Danimarca, c'è del marcio in Italia, c'è del marcio in questa società. Gli uomini dimenticano, troppo impegnati a compiere il loro cammino personale, i loro vizi, i loro desideri, le loro priorità.
Dimenticano e uno stato marcisce. Tutto è alla deriva, è la follia. Ognuno di noi è un Principe, circondato da marionette, manipolato dal sistema e in lotta con la sua coscienza. Ognuno di noi è chiamato alla responsabilità. Essere o non essere. Tutto qui.

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

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