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REVOLUTION

Meridiani Perduti Teatro
Regia: SARA BEVILACQUA
Drammaturgia: EMILIANO PODDI
Attori: SARA BEVILACQUADANIELE GUARINI (VOCE)DANIELE BOVE (PIANOFORTE)
Anno: 2011
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (12-99), Prosa

Tags: Beatles, Revolution, anni'60, Bevilacqua, Fabbrica

Lo spettacolo, con la regia di Sara Bevilacqua e la drammaturgia di Emiliano Poddi (finalista Premio Strega 2008 con “Tre volte invano”), è una miscela di emozioni, ricordi e storie di vita vissuta a Brindisi negli anni del Boom.
All’inizio degli anni ’60, i Beatles suonavano al Cavern Club di Liverpool e Yuri Gagarin diventava il primo uomo in orbita attorno alla Terra.
La protagonista di Revolution sogna di volare nello spazio e di incontrare i Fab Four, ma ha un piccolo problema: vive a Brindisi, vale a dire che è lontana 326 km dall’orbita di Gagarin e circa 3.000 da Liverpool. Per di più a Brindisi, cittadina immobile nel ripetersi dei suoi riti quotidiani, sembra che gli anni ’60 non vogliano proprio arrivare.
E invece arrivano.
In una forma un po’ diversa da come la ragazza si sarebbe augurata, ma arrivano: nel ’62 viene completato il primo lotto della Montecatini e le cose all’improvviso cambiano anche là dove sembravano immutabili.
Revolution racconta i dieci anni che hanno sconvolto la storia, fino alla notte in cui Tito Stagno raccontò dai microfoni della Rai lo sbarco del primo uomo sulla Luna.
E la ragazza innamorata dei Beatles?
Dov’era mentre Armstrong imprimeva la sua famosa impronta? Anche lei davanti alla TV, oppure, come suggeriscono i Beatles in un’altra famosa canzone, Across the universe?
Le musiche dei Quattro di Liverpool, riarrangiate per pianoforte e voce, eseguite dal vivo, segnano il passo di questo spaccato degli anni sessanta.

Altri crediti: Disegno Luci Paolo Mongelli

Produzione: MERIDIANI PERDUTI

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Meridiani Perduti Teatro è una compagnia nata a Brindisi nel 2009 da un'idea di Sara Bevilacqua (attrice e regista) e Daniele Guarini (organizzatore teatrale). Sin dall'inizio la compagnia ha trovato nel teatro di narrazione e nel teatro canzone la sua dimensione artistica. Attraverso la stretta collaborazione con l'autore Emiliano Poddi (finalista Premio Strega nel 2010 e docente della Scuola Holden di Torino), la compagnia ha intrapreso un percorso produttivo che ha portato alla messa in scena della trilogia dedicata alla propria città, Brindisi. Partendo dallo sguardo della periferia italiana, siamo arrivati ad annodare i fili della Storia mondiale con le vicende della nostra città dando una dimensione glocal ed un respiro universale agli spettacoli. REVOLUTION (2011 Vincitore del Premio Del Pubblico al Festival “Le Voci Dell'Anima 2020” - Rimini) TORNO SUBITO (2012), ITALIANO PRIGIONIERO SONO (2013). Nel 2010 il corto teatrale “Ferita” ha vinto il premio Sardegna Teatro a Cagliari. Il Corto Teatrale Danzando Con Mr Wilson è stato vincitore del premio miglior drammaturgia danza e premio della critica al festival Teatri Riflessi di Catania. Nel 2021 la compagnia produce STOC DDO' – IO STO QUA con il sostegno di Factory Compagnia Transadriatica (Vincitore del Festival Le Voci dell'Anima 2022 e vincitore assoluto e come miglior spettacolo – sezione teatro e vincitore del premio della critica e vincitore del Premio del pubblico al Palio Ermocolle 2023, vincitore del Premio Scenari Pagani 2025) scritto da Osvaldo Capraro, che racconta la storia di Michele Fazio, giovane vittima innocente di mafia, ucciso nel 2001 nella faida tra i clan di Barivecchia. Nel 2021, la compagnia vince il bando TRAC – Sezione Nuova drammaturgia con il progetto La Stanza Di Agnese, spettacolo dedicato al giudice Paolo Borsellino. La nuova produzione vede ancora una volta la collaborazione col drammaturgo Osvaldo Capraro. In sinergia con Scuola di Formazione Antonino Caponnetto e con il sostegno di Factory Compagnia Transadriatica, lo spettacolo è stato presentato in anteprima al Tribunale di Milano il 18 luglio 2022 in occasione delle celebrazioni per il trentennale della strage di Via D'Amelio organizzate dall'ANM di Milano. Il debutto è avvenuto al festival Maggio all'Infanzia 2023. In occasione delle celebrazioni per il trentunesimo anniversario della strage di Via D'Amelio, lo spettacolo è stato presentato a Palermo in Piazza della Memoria e poi trasmesso in radio per il Teatro di Rai Radio 3. Nel 2024 Sara Bevilacqua si aggiudica L'Eolo Award come miglior attrice per le interpretazioni di Stoc Ddò – Io Sto Qua e La Stanza di Agnese e il Premio del Pubblico al Palio ErmoColle 2024 con La Stanza Di Agnese. Nel 2025 Sara Bevilacqua riceve il Premio Scenari Pagani 2025 per il suo impegno nel teatro civile e la sua performance in Stoc Ddò – Io Sto Qua.
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