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GENERRAZIONE EMMOTICOON

Formiche di vetro
Regia: LUCA TREZZA
Drammaturgia:
Attori: Raffaella Anzalone , Dario Calicchia , Antonio De Stefano , Ilaria Fantozzi , Sarah Nicolucci
Trailer: Link
Anno: 2012
LA GENESI DEL PROGETTO

Il Progetto “GEN-ERRAZIONE -EMMOTICOON” nasce come uno studio per indagare la contemporanietà - la comunicazione moderna - il linguaggio sempre più presente delle Chat.
L’immagine da cui sono partito sono delle Faccette di Emmoticoon (faccette colorate usate per indicare sulle chat stati d’animo) che s’azzuffano togliendosi solitudine . L’idea è quella non di narrare una generazione ma il suo modo di comunicare .Attraverso il mondo delle Chat , dei Social Network si vuole porre l’attenzione alle relazioni umane alle solitudini che si celano e al concetto di virtualità come dipendenza che questi mezzi producono- e di come possa trovarsi una modalità scenica per indagare quello che accade tra i fili elettrici di una Conversazione on-line .
Cosa succede su queste linee Telelmatiche ? e soprattuto all’interno di esse ?
Cosa diventa Virtuale- cosa no? come si Pone l’uomo e la sua umanità di fronte a questi approcci virtuali e tecnologici?
Queste sono le domande per la messa in scena di questo spettacolo.
Queste le domande a cui porre una riflessione .


LA TRAMA ED IL PLOT
Da queste suggestioni la storia inizia a costruirsi :Siamo ad Emmoticoon City . Cinque Personaggi . Ognuno con la Propria vita . -Ognuno con la propria solitudine.
vivono la loro vita . una notte arriva loro una chiamata . Un invito ad un Gioco sulla Rete . un Gioco on -line chiamato il “Ti-Hend” il cui premio consiste nel poter rivedere il proprio Morituro( morto) . Dovranno superare prove ed ostacoli s’innamoreranno nomineranno proprio com UN GIOCO -REALITY.

LA LINGUA LO STILE E L’APPROCICO AL LAVORO

Ci saranno neologismi e stili diversi .
una lingua che balbetta al suo interno . Pochi oggetti sui quali verrà fatto uno studio approfondito. Uno studio su un vero e proprio linguaggio Emmoticoon.
Musica classica e contemporanea . Improvvisazioni . E lettura testi.

TESTI DI RIFERIMENTO

Le onde Di Virginia Woolf
I quadri di Chagall e Dali’
La musica elettronica e l’opera Classica
Saggi sulla Virtualità \ Gli scritti di Deleuze \ Film a Tema



CURRICULUM LUCA TREZZA (FORMICHE@DI@VETRO)

Luca Trezza NATO A SALERNO IL 26 09 1983
Nato a Salerno il 26.09.1983, si diploma come attore nel 2007 presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Segue contestualmente laboratori di approfondimento con Emma Dante, Jurij Aischitz, Giancarlo Sepe (di cui tuttora è collaboratore), Danio Manfredini, Roberto Latini, Ilaria Drago, Luca Ronconi, Nikolaj Karpov ed altri.
E’ diretto da Giancarlo Sepe in Napoletango, Shakespeare low e Favole di Oscar Wilde; da Piero Maccarinelli in Il romanzo di Ferrara e da Armando Pugliese in La cucina, di Harold Wesker. Lavora, tra gli altri, anche con Enrico Maria Lamanna e Massimiliano Farau.
Nel 2008 fonda la Compagnia For

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Luca Trezza NATO A SALERNO IL 26 09 1983

Nato a Salerno il 26.09.1983, si diploma come attore nel 2006 presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Segue contestualmente laboratori di approfondimento con Emma Dante, Jurij Aischitz, Giancarlo Sepe, Danio Manfredini, Roberto Latini, Ilaria Drago, Luca Ronconi, Nikolaj Karpov ed altri.
È diretto da Giancarlo Sepe in Napoletango, Shakespeare low e Favole di Oscar Wilde; da Piero Maccarinelli in Il romanzo di Ferrara e da Armando Pugliese in La cucina, di Harold Wesker. Lavora, tra gli altri, anche con Enrico Maria Lamanna e Massimiliano Farau.
Nel 2008 fonda la Compagnia Formiche di vetro, sotto la cui egida inizia un percorso autonomo come autore e attore, tra riadattamenti e drammaturgie originali, tra cui si segnalano Quel che ne resta delle mie formiche, Fazzo-letti e wwww.testamento.eacapo, col quale si classifica al I posto nella sezione “teatro” al Festival della creatività di Roma Capitale 2013.
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