Regia: Cinalli&De Santis
Drammaturgia: Cinalli&De Santis
Attori: Francesca Cinalli, Paolo De Santis, Elena Pisu
Altri crediti: coreografie, costumi, scenografie_Francesca Cinalli musiche composte dal vivo_Paolo De Santis accompagnamento al processo di creazione Nunzia Tirelli
Parolechiave: ETERNITA', MITO, LUCE, ESPERIENZIALE, ARTIGIANO
Produzione: produzione Tecnologia Filosofica traiettoria di ricerca Il Corpo Rituale con il sostegno in residenza di Lavanderia a Vapore, Fondazione Cross ETS
Anno di produzione: 2025
Genere: Teatro-danza Figura Performance
            Dove troviamo oro nel gran varietà della vita? 
Dove scorgiamo il divino oggi? 
Quali icone, quali recinti, cosa ricoprire di oro? 
Una dedica al pulviscolo dorato che certi uomini lasciano su questa Terra, in attesa dell’impatto con il grande meteorite che completerà il cerchio: nel mentre, a noi cercatori accade di provare a orientarci tra i bagliori dell’effimero, dove non sempre è oro tutto ciò che luccica.
ALLORO è un viaggio a ritroso in cerca di tracce di eternità. 
Una volta saliti a bordo della nostra macchina del tempo, ci domandiamo che cosa davvero rende eterni gli uomini nel passaggio sul Pianeta Terra? 
Nel buio del nostro tempo, sentiamo il bisogno di mitologizzare il reale e di interrogare gli avi, per trovare risposte nel grande gioco dell’oracolo: una volta varcato il portale, il tempo si fa ciclico, e diventiamo tutti, artisti e pubblico, testimoni della cerimonia.
In Alloro_varietà aurea i performers e il pubblico si troveranno a ricercare un equilibrio acrobatico. Tra imprese epiche, dive del cabaret, atleti olimpici, icone russe e bizantine, maschere di Tutankamon, c’è spazio per tutti: gratta e vinci, sale bingo, i Michael Jackson di Jeff Koons, i cessi dorati di Cattelan
e dei Casamonica, gli occhi d'oro di Frida Kahlo.
"Essere in un tempo che appartiene all'anima,
 essere nell'eternità, guardarsi e scoprire l'eterno:
 l'universale è sorprendente, assume toni magici.
 Oggi la grandezza di un tempo e di un eterno,
 come attesa di un divenire, non sono
 contemplati; non sembrano esserci visioni per
 predire il futuro, o almeno sognarlo. Occorre
 dare significato al tempo e valore all'eternità per
 poterne stimare la grandezza e valutare i limiti e
 le capacità dell'essere umano". 
ALESSANDRA PELUSO
"L’oro appartiene a una distinta sfera
 dell’essere, perché ha tono ma non colore,
 essendo pura riflessione.
 L’icona si dipinge sulla luce, è un tono di luce
 che emerge in un mare di dorata
 beatitudine, lavata dai flutti della luce divina. 
 Nel suo grembo viviamo e ci muoviamo ed
 esistiamo.
 Nell’icona l’eterno prende corpo e volto,
 emergendo dall’oro , e nell’oro il cuore
 contempla la vera pace”
LE PORTE REGALI - PAVEL FLORENSKIJ - 1922
          
Informazione riservata agli Organizzatori
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