Generi: Danza, Performance
Questo progetto fa parte di un percorso di ricerca più ampio legato all’utilizzo della parola come elemento sonoro e coreografico.
Tom è un assolo di danza che esplora la teoria della mente, il titolo stesso si rifà all'acronimo Theory of Mind (Teoria della Mente), un concetto che ci insegna come la mente umana sia capace di immaginare pensieri e sentimenti diversi dai nostri, ma che, in questo spettacolo, diventa un conflitto dentro il protagonista.
La voce interiore, che riecheggia come una coscienza onnipresente, svela il suo tormento e guida lo spettatore attraverso il suo percorso di inadeguatezza, desiderio di accettazione e la paura di mostrarsi per ciò che realmente è.
Ogni gioco di parole è come un seme che germoglia nel movimento. La danza diventa la risposta fisica e sensoriale a un flusso continuo di pensieri che non trova mai pace. L'incertezza della mente si traduce in passi disordinati e in gesti spezzati, quando la danza riesce a liberarsi dalle catene del giudizio interiore.
"Tom" è un viaggio poetico e fisico attraverso l'accettazione di sé, dove la danza e il linguaggio si intrecciano per raccontare la storia universale della lotta contro l'inadeguatezza. È una riflessione profonda sul bisogno di liberarsi dalle maschere, sul coraggio di guardarsi dentro e di accogliere la propria vulnerabilità, riconoscendo che solo attraverso l'autenticità si può raggiungere la vera libertà interiore.

Produzione: 7-8 chili