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Italia Libre - Appunti per una moderna rivoluzione borghese (DCQ)

DoveComeQuando
Regia: Pietro Dattola
Drammaturgia: Paolo Zaffaina
Attori: Flavia Germana de Lipsis Marco Schiazza
Trailer: Link
Anno: 2013


Generi: Prosa

Tags: rivoluzione, droga, violenza, crisi, satira

di Paolo Zaffaina
regia di Pietro Dattola

Testo vincitore del Premio di drammaturgia DCQ - Giuliano Gennaio 2011 e del Premio DieciLune 2012; spettacolo selezionato al playFestival 2.0 di Milano

Italia Libre. Appunti per una moderna rivoluzione borghese è una commedia d'azione grottesca, esilarante, dal retrogusto amaro; per gli argomenti e per l'epilogo, una commedia dark, "Il sorpasso" dei nostri tempi, dell'Italia di oggi - un paese immobile che, quando si muove, lo fa per restare dov'è.

Sabato sera. Donne, disco e bamba. Due amici sono pronti a un'ordinaria notte di follie.

Uno di loro, però, ultimamente ha preso coscienza. C’è un Sistema, là fuori, che tutto controlla. Che riduce le persone a mucche da mungere, allevandole, omologandole e fornendogli tutto ciò che desiderano - compresa la bamba - ma negando loro ciò che, in nuce, definisce l’essere umano: la libertà di poter scegliere. Chi sta in alto manipola, corrompe, sfrutta. Chi sta in basso, accecato dall’ultimo modello di smartphone o di auto, subisce passivamente e, spesso, inconsapevolmente: la sua vita, strettamente parlando, non conta un cazzo.

Ce n’è abbastanza per fare una rivoluzione. Prime azioni da compiere: un sequestro e un attentato.

Chi? Noi due.
Quando? Ora!
Come? YouTube. C’è tutto. Come usare una pistola, tattiche di guerriglia, come costruire un ordigno esplosivo.
Cosa?! Sì, e le nostre azioni metteranno in luce il marcio e la corruzione. Ma niente attività criminose! Noi lottiamo per un ideale! Non siamo delinquenti.
Senti, ma pippare è considerata un’attività criminosa? ...No! No, se lo fai per caricarti prima di un'azione!

...Sniiiiff!

Il malessere di una nazione visto attraverso l’incontro tra due amici. La sensazione di disagio ed impotenza che emerge attraverso dialoghi e azioni serrate in cui il bisogno di una vita migliore si scontra con il nichilismo di una esistenza basata esclusivamente sul concetto di consumo. Il tentativo di opporsi ad un sistema senza valori ne ideali. La rabbia che sfocia in un delirante e grottesco progetto di rivolta per cambiare lo stato delle cose.

L’opera di Paolo Zaffaina è una brillante commedia nera sull’imborghesimento degli ideali al tempo degli smartphone. Lo spettacolo mette in scena, a suon di dialoghi serrati e di trovate esilaranti e politicamente scorrette, il senso di vuoto di una generazione cresciuta tra Apple e Youtube. Così, tutti possono sentirsi un po’ rivoluzionari, anche due trentenni falliti della classe medio-alta che sniffano “bamba” in quantità industriali e tracannano alcool come fosse l’ultima sera della loro grigia vita, mentre l’interpretazione di quanto si vede in scena rimane aperta a diverse possibilità: onirica, realistica, metaforica.

Altri crediti: aiuto regia ed elementi di scena - Alessandro Marrone

Produzione: DoveComeQuando

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La compagnia è diretta da Pietro Dattola, drammaturgo, sceneggiatore e regista, vincitore di numerosi premi drammaturgici (tra cui il Premio Internazionale Flaiano con il testo "Il signor Cugino"), e formatosi, tra gli altri, al Corso di perfezionamento in sceneggiatura (RAI- Script). Suoi testi sono stati rappresentati a Roma, Milano e Reggio Emilia da registi quali Giuseppe Marini, Hossein Taheri, Marcello Cotugno, Andrea Baracco e dal Maestro Giorgio Albertazzi.Insieme a Flavia Germana de Lipsis - la quale, dopo il diploma di attrice presso l’International Acting School (Giorgina Cantalini), ha studiato, collaborato e lavorato con registi e coach anche internazionali, tra cui Margarethe Assmuth, Massimo Avogadro, Alessio Bergamo, Massimiliano Civica, Daria Deflorian, Giles Foreman, Ron Gilbert, Lena Lessing, Francesco Randazzo, Evdokimos Tsolakidis, Alessia Siniscalchi, Giles Smith e Antonio Tagliarini - costituisce, da dieci anni, il fecondo sodalizio artistico al centro della produzione di DoveComeQuando.Oltre ai propri spettacoli, DoveComeQuando organizza alcune iniziative volte alla promozione delle forze emergenti in campo teatrale: 1) dal 2009 al 2016, il Premio di drammaturgia DCQ - "Giuliano Gennaio"2) dal 2011, il Festival INVENTARIA3) dal 2021, il premio di drammaturgia Drammi di Forza Maggiore
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