RE CICLO, Aspettando il Sole

Regia: Solene Bresciani

Drammaturgia: Solene Bresciani, Taras Nakonechnyi

Attori: Anna Bocchino, Solene Bresciani

Altri crediti: Aiuto regia/Scenografia Taras Nakonechnyi

Parolechiave: ambiente, viaggio, scoperta, riciclo, terra

Produzione: Produzione di compagnia "BARAKART" in collaborazione con "Piccola Città Teatro". Vincitore di premio Ecoscena Ragazzi 2023 attribuito dalla compagnia "AbitoinScena" di Potenza.

Anno di produzione: 2022

Genere: Teatroragazzi (6-14)

Il contesto attuale porta progressivamente le questioni ambientali al primo posto in quanto a priorità internazionali per la sopravvivenza umana. Gli sforzi da effettuare in questo campo sono ancora numerosi e diventano una battaglia universale. Gli scienziati sono stati chiari: se nessuno agisce ora allora potrebbe essere troppo tardi per limitare danni importanti. I primi, e magari gli ultimi, che hanno la possibilità di effettuare mosse decisive per la protezione ambientale e un meglio vivere sul nostro pianeta sono le nuove generazioni.
Come i bambini possono essere inclusi e partecipativi in questo processo? Come rendere consapevole un giovane pubblico della sua importanza nella lotta contro il cambiamento climatico? Questo è il nostro obiettivo con “Re-Ciclo”: dimostrare che ciascuno dei nostri pensieri e dei nostri gesti ha la sua importanza, e che l’azione individuale può far emergere grandi cambiamenti.
“Re-Ciclo, Aspettando il Sole” è la storia di un futuro possibile. Il cumulo di catastrofi climatiche ha fatto esplodere l'intero potenziale atomico terrestre ed ha lasciato spazio ad un inverno apocalittico. Il Sole è ora nascosto dietro ad uno spesso strato di nuvole nere. Una ragazza, Atomina, si è nascosta in un supermercato abbandonato. Prima di poter uscire da questo posto, deve aspettare che esca il sole. Dopo la sua attesa si mette in cammino e intraprende un viaggio alla ricerca della sua casa in un mondo distrutto.
Per coerenza con la tematica abbordata ed il titolo della nostra opera, i materiali utilizzati per la scenografia sono maggiormente riciclati.