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Dario Postiglione

Sede: San Giorgio a Cremano
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Si è formato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Dopo un dottorato in letteratura contemporanea all’Università di Pisa, si trasferisce a Roma e frequenta il master in drammaturgia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Frequenta il workshop di sviluppo della Biennale College Cinema 2023, in qualità di coautore e sceneggiatore del progetto cinematografico Men or Bulls, tra gli otto selezionati per la sezione italiana. È stato tra i tre finalisti del Bando Autori under 40 della Biennale Teatro 2018-2020. Il testo, col nuovo titolo Occidente, vince il premio Leo De Berardinis 2020 ed è prodotto dal Teatro di Napoli - Teatro Nazionale. Nel 2020 vince il premio alla drammaturgia Nuove Sensibilità 2.0 – fondo di garanzia per le idee del Teatro Pubblico Campano con il testo Verbale del niente. Tra i suoi testi messi in scena: Dov’è la Vittoria (Campania Teatro Festival, Teatro di Napoli, 2020), Mummy (Teatro de’Servi 2019, Roma), L’Eternauta (premio SIAE alla regia 2018). Coautore della drammaturgia La vita nuda (Teatro di Napoli, 2020). Lavora alla scrittura scenica di Uccelli di passo (Argot Produzioni), andato in scena nell’ambito di Over – emergenze teatrali per NEST – Napoli Teatro Est e Argot Studio Teatro e presso il Teatro India per il festival Contemporaneo Futuro del Teatro di Roma e per Hystrio Festival 2023. Guida la scrittura scenica dell’installazione performativa Open House, tra i progetti speciali del Campania Teatro Festival 2023. È tra i fondatori del collettivo BEstand, che dal 2019 opera a Napoli nel campo delle arti performative, per cui copre il ruolo di dramaturg e aiuto regia, oltre che di responsabile della comunicazione.

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