Nutrimenti Terrestri, compagnia fondata nel 1988 dal regista e attore Ninni Bruschetta e l’attore Maurizio Puglisi. Dal 1998 gode del riconoscimento ministeriale quale impresa di produzione teatrale nell’ambito della ricerca e della sperimentazione.
La compagnia ha collaborato negli anni con le maggiori strutture teatrali nazionali, come il Teatro di Roma, Il Teatro Stabile dell’Umbria, il Teatro Stabile delle Marche, il Teatro Stabile di Catania, l’Ente Teatrale Italiano, l’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina, e numerosi Enti Pubblici Territoriali come la Provincia di Roma, la Provincia di Macerata, il Comune di Messina.
Dopo essersi occupata anche di produzione cinematografica, la naturale tendenza verso lo spettacolo dal vivo ha preso il sopravvento, infatti nel corso di oltre un ventennio la compagnia ha prodotto e allestito circa 50 spettacoli teatrali.
Tra gli elementi e le finalità artistiche fondanti che Nutrimenti Terrestri coltiva e persegue storicamente trova ampio spazio l’attenzione nei riguardi della drammaturgia contemporanea italiana, la ricerca e la valorizzazione dei nuovi autori, giovani e meno giovani, soprattutto quando questi focalizzano nelle loro opere i nodi critici del nostro tempo. Questa attenzione, questa spinta innovatrice, che comincia dalle scelte drammaturgiche favorisce il lavoro altrettanto innovatore di avvicinamento di “nuovi” spettatori e nuove “leve” teatrali. La compagnia intende essere un riferimento di alto profilo professionale e produttivo soprattutto per i giovani artisti emergenti che operano sul territorio siciliano. Negli anni tanti giovani talenti, tra attori, tecnici, registi e drammaturghi, sono stati intercettati sul territorio, valorizzati e accompagnati in un percorso che ha fatto di loro dei professionisti. I problemi che attanagliano tutte le realtà teatrali soprattutto le compagnie che gravitano nell'ambito della ricerca e che trovano pochissimo spazio all'interno delle programmazioni ufficiali, ci "costringe" ad una politica di espansione sul nostro territorio. Attività peraltro molto gratificante che ci consente di sviluppare anche un discorso di formazione e di ricerca che contribuisce alla crescita culturale della nostra comunità.
La Compagnia Nutrimenti Terrestri non ha mai ricercato la novità nella stranezza, né nella provocazione, confidando in un “teatro nuovo” quando nuove sono le energie, le sensibilità e le istanze che lo abitano. Ciò che guida le nostre modalità creative è il teatro, dove i nuovi linguaggi, le nuove forme espressive trovano un posto che è comunque “teatrale”, che confluisce cioè, nella forma eterna “del vedere dal vivo”, nella tradizione che il teatro contiene. Nelle nostre produzioni, come nei laboratori non si prescinde mai da quella che è l’intima natura del teatro che si può conoscere solo attraverso la tradizione e il corpo presente dell’attore. Nella realizzazione dei nostri spettacoli facciamo uso di mezzi “nuovi” quali il video con finalità evocative di ciò che di fatto accade in scena. L’immagine peraltro è la cifra di questa epoca che amplifica le potenzialità del teatro e che fa parte del dna culturale del pubblico giovane e dei giovani artisti che partecipano o realizzano i nostri progetti.