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DIONIS/IO - favola sul finimondo
ANIMALI CELESTI - Teatro d'arte civileRegia: Alessandro Garzella, con F. Mainetti e C. Pistoia
Drammaturgia: Alessandro Garzella
Attori: Ilaria Bellucci, Sara Capanna, Nicola Fania, Alessandro Garzella, Daniele Gatti, Satyamo Hernandez, Francesca Mainetti, Giulia Paoli, Chiara Pistoia, Aurora Vannucci
Anno: 2023
Adatto a: VM14
Generi: Prosa, Performance
Tags: Baccanti, Dioniso, Follia, Sociale, Natura
In quale piazza, palco, chiesa o boscaglia si celebra ancora oggi il mistero di Dioniso, dio violento e spaventoso, quanto istrionico, lieve e bizzarro? Con una riscrittura moderna proponiamo un rito ispirato a "Le Baccanti", una delle tragedie più sconvolgenti e attuali del teatro antico. La soppressione del divino dall’esistenza contemporanea rischia di giustificare la furia della Natura, i crimini tra padri, madri, figli e le guerre che sempre più ferocemente travolgono popoli e Stati. Dioniso non è il puttaniere che la società dello spettacolo ha creato. Non è neanche il cocainomane, ludopatico, alcolizzato o il pazzo, distrutto dai farmaci o scoppiato d’euforia. I greci nella follia, oltre al dolore, scorgevano anche una luce divina e gioiosa che noi abbiamo perduto: l’essenza numinosa e libertaria di un candore sacro e sovversivo. Viviamo un’epoca afflitta da cataclismi climatici e baratri morali. Forse siamo sull’abisso di una distruzione apocalittica, o sulla soglia di un nuovo mondo. Quest’opera è una favola, nera e visionaria, su ciò che potrebbe accadere se il sacro tornasse a manifestarsi tra noi, colmando la drammaticità della sua assenza attraverso un atto distruttivo. Un gruppo di donne, così come accade nella tragedia di Euripide, lascia case, figli, compagni, mariti e amici per seguire la possessione di un dio imprendibile, gioioso e furibondo, il dio del follia e del teatro. Rispetto alle Baccanti, dove la tragedia si accentra sull'uccisione del figlio da parte della madre, abbiamo ribaltato i ruoli, pensando che il rischio contemporaneo sia quello di uno sterminio delle madri, delle donne e di tutto ciò che genera la vita. Ma proprio quando l’opera sta vaneggiando sulla sterilizzazione dell’esistenza, con la Natura che muore a poco a poco, un nuovo colpo di scena, forse ancor più inatteso e crudele, rovescia nuovamente tutto quanto, lasciando agli spettatori la responsabilità di completare il finale, accettando o rifiutando a proprio modo il paradosso che propone l’autore.
Altri crediti: Musiche dal vivo create ed eseguite da: Tobia Bondesan (sassofono), Michele Bondesan (contrabbasso), Mattia Donati (voce e chitarra), Nicola Garzella (sassofono), Tommaso Iacoviello (tromba), Steve Lunardi (violino), Giacomo Riggi (vibrafono e tastiere), Giuseppe Sardina (percussioni); voce iniziale di Abha Federica Mariano; azioni corali e movimenti scenici realizzati con la collaborazione di Ilaria Bellucci e Sara Capanna; oggetti scenici e costumi di Manuela Trillo; collaborazione musicale di Monica Morelli ; contributi poetici di Aurora Vannucci; con la collaborazione alla realizzazione artistica di BAMBINI E CAVALLI, CAVALIERI CONSAPEVOLI, TEATRO DELL’ ASSEDIO e gli educatori Carlo Cellai, Giovanni Cerrai e Cinzia Pedrotti.
Produzione: ANIMALI CELESTI - Teatro d’arte civile, con il sostegno di MIC, REGIONE TOSCANA, COMUNE DI PISA, FONDAZIONE PISA, ASL NORDOVEST TOSCANA, COOPERATIVA SOCIALE LA SALUTE e PRO LOCO COLTANO
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ANIMALI CELESTI è un'associazione culturale e di promozione sociale composta da artisti, educatori, utenti psichiatrici e cittadini interessati ai valori e alle forme della diversità. L'associazione è diretta da Alessandro Garzella - ideatore di opere e progetti d'impegno artistico e civile - ed è riconosciuta e finanziata dal MIC e dalla Regione Toscana come una delle compagnie d'interesse nazionale per l'inclusione sociale, con una specifica vocazione per la ricerca artistica nell'ambito delle marginalità e del rapporto tra teatro e follia e a stretto contatto con la natura, promuovendo a Coltano (PI) lo sviluppo di un "Parco delle Biodiversità" presso "il Nuovo Fontanile". L'associazione collabora stabilmente con ASL Nordovest Toscana e con la Clinica Psichiatrica dell'Università di Pisa, dove Garzella insegna come docente nel Corso di laurea per Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica. ANIMALI CELESTI co-dirige con l'associazione culturale AEDO di Lucca il progetto "Cantiere delle Differenze", rivolto soprattutto alla popolazione immigrata, aderisce a REACT (rete nazionale per la promozione e le azioni trasversali ai linguaggi della contemporaneità) ed è capo fila della rete toscana di affinità TEATRI DELLE DIFFERENZE.