Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

CACTUS

ocram dance movement
Regia: Damiano Scavo
Drammaturgia: Damiano Scavo
Attori: Damiano Scavo
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Danza, Performance

Tags: Introspezione, Musicalità, Sperimentazione

Dentro ogni essere vivente esiste una grande potenzialità, questa può avere tante forme, può essere plasmata a proprio piacimento e può definirsi autonomamente, senza che ce ne rendiamo conto.

Cactus racconta delle tante sfaccettature che una personalità può assumere, di come cercando di trovare un'idea coerente alla propria visione di sé stessi, la mente possa viaggiare e raggiungere conclusioni più o meno razionali, dettate dalla pluralità dei diversi IO con cui conviviamo. Lo scopo di Cactus è quello di incoraggiare a esplorarsi senza filtri, lasciando spazio alle tante potenzialità che ignoriamo, anche se spesso l'autogiudizio pone una censura.

Fondamentale per il compimento del pensiero è la scelta di portare in scena tre forme artistiche differenti, tutte rappresentanti un'unica mente. Ancor più importante è come queste si spingano oltre i propri schemi, come, a prescindere dal ruolo che cerchiamo di interpretare, spesso emerge una parte diversa di noi, una delle tante appartenenti ad un unico puzzle di cui ogni giorno possiamo comprenderne meglio un piccolo pezzo.

A volte basta guardarsi dentro, come un cactus nel deserto.

Altri crediti: Musicians: Jordan Gruppillo, Giorgio La Guzza

Produzione: ocram dance movement

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

BIO (IT)
La compagnia ocram dance movement nasce nel 2013 dall’esigenza dal coreografo Marco Laudani di esprimere il proprio linguaggio artistico. OCRAM è un contenitore di idee con l'obiettivo di raccontare attraverso la danza un'altra realtà, è sperimentazione coreografica, è un differente meccanismo di narrazione che si contraddistingue per un lavoro di ricerca continua.
La compagnia ospita numerosi coreografi tra i quali Roberta Ferrara, Gennaro Maione e, all’interno dei vari progetti, Lorand Zachar (coreografo freelance), Nikita Korotkov (Scapino Ballet), Milos Isailovc (National Theatre Belgrade), Antonin Comestaz (Paris Opera Ballet, Scapino Ballet).
Dal 2016 la compagnia è invitata in vari festival e teatri in Italia, Germania (Festival The Wall Series Vol.2), USA (Festival IDACO), Argentina (Festival Sumar), Ungheria (Festival SzólóDuó) Spain (Certamen Coreografico distrito de Tetuan, Maldà en Dansa), Portogallo (Quinzena de Dança de Almada), Slovenia (Ljubljana Dance Meeting), Turchia (Istanbul Fringe Festival), Grecia (Pocket Dance Festival).

PROJECTS
Nella stagione 2016/17 con il progetto “inside” e in quella 2017/18 con “#perfect balance”, ocram, si pone l’obiettivo di diffondere il linguaggio contemporaneo attraverso stage e seminari. Per il 2018/19 la proposta di OCRAM è “Evergreen”, un contenuto evergreen si adatta perfettamente a qualsiasi momento. Risponde sempre a temi ricorrenti e costituisce un valore aggiunto per chi è interessato. Nozioni e contenuti che non finiscono mai per essere considerati obsoleti. Tra i docenti ospiti: Luke Brown della Luke Brown Dance Company, Greta Bragantini, direttrice artistica della compagnia Iuvenis Danza e Gennaro Maione, coreografo freelance.
Condividi