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All you can Hitler

Peso Piuma
Regia: Andrea Piazza
Drammaturgia: BR Franchi
Attori: Riccardo Bursi Simone Cammarata Riccardo Vicardi
Trailer: Link
Anno: 2020
Adatto a: VM14


Generi: Prosa

Tags: Kiribati, commedia, politico, spietato, capitalismo

Siamo nel mezzo del Pacifico, nel Kiribati, primo Paese a rischio di sparizione a causa dell’innalzamento del livello dei mari. Su questo sfondo drammaticamente reale, troviamo un’immaginaria ditta italiana di merendine e il suo gestore, che cerca il modo di tornare a casa mentre una pioggia sempre più fitta impedisce l’arrivo di un aereo che lo salvi. Con lui, solo il tuttofare Chao: immigrato cambogiano, “nero, cinese, albino e omosessuale”, naufragato sull’isola da bambino. L’equilibrio cede con l’arrivo dello studente Garelli, emulo di Che Guevara venuto a liberare il popolo del Kiribati, senza che questo gliel’abbia mai chiesto. Ne nasce una commedia cinica, ritmata e politicamente scorretta: la sala break della ditta diventerà presto il terreno di una lotta identitaria, con echi alle condizioni climatiche, sociali e politiche che costituiscono i demoni di ognuno. L’ultimo baluardo di un capitalismo che ha infranto le sue promesse, circondato da un deserto di acqua salata.

Produzione: Peso Piuma

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Peso piuma. Cioè: leggeri, agili e diretti. Come ogni altra compagnia under 30, il gruppo nasce infatti perché convinto della necessità che serva tornare a fare un teatro “per tutti” che, pur toccando temi seri e profondi, non dimentichi mai il divertimento e l’ironia. Decidono per questo di partire dalle storie più che dai concetti e dai personaggi più che dai performer, mettendo la vita reale, anche se non sempre raccontata realisticamente, al centro della loro ricerca.
Conosciutisi tra i corridoi della Paolo Grassi e quelli dello Stabile di Genova, con All you can Hitler vincono il bando Richiedo Asilo Artistico (PimOff e Associazione Quarantasettezeroquattro): debuttano al festival Contaminazioni Digitali nel 2020, per approdare poi nel 2021 a Dominio Pubblico.
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