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Questione di Genere

Centro Artistico Il Grattacielo
Regia: Eleonora Zacchi
Drammaturgia: Eleonora Zacchi
Attori: Eleonora Zacchi e Riccardo De Francesca
Anno: 2019
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Uno studio radiofonico, due speakers ed un programma: la figura della donna nel tempo.

Accompagnati da melodie di blues e jazz, i due attori ci raccontano, in modo ironico e pungente, lo scontro incontro fra l’uomo e la donna che muove l’universo intero. Dalla misogenia di Arthur Schopenauer, alla ribellione di Simon de Beavoir, dalle parole severe di Sant’Agostino a quelle commosse di Thomas Sankara rivolte alle donne del Burkina Faso. Episodi di persecuzione e tentativi reiterati di soprusi, sono sempre stati esercitati dall’uomo nei confronti della donna e, ad oggi, nulla sembra essere cambiato.E ’ partendo da questa amara consapevolezza che i due attori si rivolgono a tutti gli uomini ed a tutte le donne perché tengano ben presente che è urgente definire e affermare il ruolo e il posto delle donne nella società. La condizione della donna è il nodo di tutta la questione umana, qui, là, ovunque. Ha un carattere universale. I due attori, Eleonora Zacchi e Riccardo De Francesca, accompagnati dalle note della chitarra del musicista Alessio Colombini, ci raccontano, con toni a volte brillanti ed ironici, a volte drammatici, come la donna, nei secoli, è stata vissuta, raccontata, conosciuta, considerata e lo fanno attraverso le parole di filosofi, pensatori, politici, attori e musicisti. Ogni uomo grande, ogni uomo forte, attinge le sue energie da una donna; la fonte inesauribile della virilità è la femminilità. La fonte inesauribile, la chiave delle vittorie sono sempre nelle mani delle donne.

Altri crediti: Musiche Alessio Colombini

Produzione: Centro Artistico Il Grattacielo

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Il Centro Artistico Il Grattacielo è un centro di produzione e promozione della cultura.

La sede di via del Platano 6, a Livorno, occupa una superficie di oltre 700mq, all’interno di una struttura risalente al 1925, articolata in due sale spettacolo (una di n. 155 posti ed una di n. 100 posti), un foyer, una sala prove, camerini, ufficio ed un magazzino tecnico.

Il Centro artistico Il Grattacielo produce e promuove teatro, cinema e danza d’autore con rassegne, residenze, laboratori ed una scuola di teatro. Il suo obiettivo, attraverso i citati strumenti, è:

- qualificare l’offerta culturale del territorio;

- professionalizzare il settore artistico e culturale;

- sviluppare competenze e capacità di analisi del presente;

- innovare i linguaggi per raccontare la contemporaneità.

Nato per contribuire alla ricostruzione del tessuto culturale di Livorno all'indomani della guerra, il Centro Artistico Il Grattacielo, che fu inizialmente diretto da padre Guidubaldi e da un giovane Andrea Camilleri, mantiene oggi inalterata la sua primaria vocazione. Il Centro fu e continua ad essere uno snodo per la diffusione di una nuova sensibilità artistica.

La mission del Centro Artistico Il Grattacielo è la diffusione e la promozione della cultura e, in questo ultimo biennio, sotto la direzione artistica di Eleonora Zacchi, attrice, regista e drammaturga di rango nazionale, ha confermato ed alzato l'offerta culturale, rendendolo una eccellenza a livello cittadino e nazionale.

È nella storia del centro l'aver sempre ospitato artisti di grandissimo livello; basti pensare a personaggi del calibro di Giuseppe Ungaretti, Paolo Grassi, Vittorio Gassman, Raul Radice, Orazio Costa, o, in tempi più recenti, Roberto Benigni, Paolo e Lucia Poli, Franco Molè ed ancora oggi il livello degli artisti che vengono ospitati negli spazi del centro è altissimo.

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