Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

EVELYN

Llum - Piccolo Teatro Libero
Regia: GIACOMO GAMBA
Drammaturgia: GIACOMO GAMBA
Attori: ELENA GUITTI
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Altro
Come nasce lo spettacolo
Lo spettacolo nasce dall’urgenza di tradurre in azione scenica e con un linguaggio originale e
internazionale, attraverso disparate tecniche, la potente e attuale suggestione offerta dal racconto La linfa di
Evelyn (edito nell’anno 2009).
La stampa ha evidenziato che si tratta di un racconto dove il gusto della vita è più forte della resa. Veleni,
nevrosi di un grigio villaggio che, globale e digitale, interroga il senso del nostro stare al mondo. E lo fa
con la voce della Natura, la voce interiore di Evelyn, “una porta aperta verso l’infinito”.
Breve presentazione
Proprio come accade nel racconto anche nell’azione scenica Evelyn, la protagonista, si trova a vivere in una
situazione estrema, rinchiusa dentro uno spazio angusto, manipolata e bombardata da una costante
presenza di messaggi e informazioni che le giungono attraverso uno schermo che ormai fa parte integrante
della sua casa e della sua vita. La sua realtà è sicuramente lesa e indirizzata verso un’illusione vitale.
Evelyn non può essere se stessa, è sola e indotta. La presenza costante d’immagini veicolate e innaturali
la sottopone a un pesante condizionamento che la trasforma in altro da sé inducendola a credere appunto in
ciò che non è reale. Una trasformazione che è fisica e mentale, che la inibisce e la stordisce fino a renderla
a tratti comica, buffa, tragica. Un viaggio drammatico lungo una giornata quotidiana, scandita da finti
riti, che mostra la fragilità umana di fronte ai modelli imposti, ma che anche ci accompagna verso la
riscoperta della Natura (quella umana più profonda), qui rappresentata simbolicamente dall’albero, che
prende le distanze dal nostro assurdo e nocivo modo di vivere, che non si adegua alla distorsione della realtà.
L’albero osserva, rimane se stesso, al fine accoglie l’essere umano ormai in fuga disperata dalla gabbia che
si è costruito, per riportarlo alla realtà naturale del suo essere al mondo.

Altri crediti: Con la partecipazione in video di Fabio Bonora e Gaia Scopo
Video riprese Matteo Colli
Scene e luci di Giacomo Gamba
Collaborazione tecnica di Gamba Davide
Collaborazione alle luci di Leslie Cortes
Fotografia di Sara Apostoli

Produzione: ASSOCIAZIONE CULTURALE LLUM- CENTRO CREAZIONE TEATRALE

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

La compagnia nasce dalla collaborazione tra l’Associazione culturale Llum, che gestisce il Piccolo Teatro Libero di Brescia, spazio aperto e disponibile per sviluppare progetti culturali e il Centro Creazione Teatrale, creativa officina laboratorio
che pone in primo piano il percorso dell’attore e la ricerca di nuove forme di espressione e comunicazione dello spettacolo


La nostra compagnia è composta da persone che nella vita e in teatro cercano luoghi di conflitto e di passione. L’intento è sempre quello di conservare la propria sensibilità all’interno di differenti situazioni drammatiche.
Lavorando a una messa in scena preferiamo che gli attori possano sperimentarsi all’interno di tutti i ruoli affinché il personaggio ne esca arricchito e con maggiori sfaccettature. Questo per farsi tentare dagli slanci, dalla forza e dalle urgenze che nascono durante la ricerca.
Condividi