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Sapiens ^3
I Teatri SoffiatiRegia: Alessio Kogoj
Drammaturgia: Alessio Kogoj
Attori: Stefano Pietro Detassis e Veronica Risatti
Anno: 2021
Adatto a: per tutti
Generi: Teatro-danza, Performance
Tags: animale, umano, teatrodanza, perdita, attaccamento
Un fremito in potenza pronto a sbocciare. Una rincorsa senza fiato per la sopravvivenza della
specie, tra perdita e attaccamento. Un cuore che pulsa, un grembo che accoglie, la sensualità dell’essere umano.
Passi e passaggi veloci, una crescita esponenziale prima del sonno, poco prima del lungo riposo.
Scarti di sguardo verso il piacevole sentire dell’umanità. Innanzi ad uno specchio. Questo in parole è Sapiens^3.
Lo spettacolo muove sui binari del teatrodanza, della performance, della relazione scenica contemporanea
attraverso immagini, musica, silenzi, azione.
Un filo fragilissimo lega i diversi quadri performativi e i differenti linguaggi sulla scena. Il risultato è una miscela esplosiva in cui si sciolgono il riso e il pianto, la paura, l’incanto e quello che con le parole è difficile raccontare: l’umano e il ferino. Un itinerario dell’anima. La performance rende felici, divertiti o colpiti. Mai indifferenti.
Immaginate tre animali che non si conoscono chiusi in una stanza. Cosa fanno? Come si conoscono? Cosa imparano l’uno dall’altro? Provate ora ad immaginare che nascano relazioni tra loro, sguardi, incontri, confidenze. Immaginate che gli animali appartengano ad una stessa specie. Sono tre sapiens.
Noi siamo tre sapiens che si sono immaginati. Siamo Alessio, Veronica e Stefano. Ma siamo anche inevitabilmente il resto dell’umanità.
APPUNTI A MARGINE E A DISTANZA Un’idea dimenticata: l’animale sapiens non si pensa animale.
Che cosa accade quando ne prende coscienza?
Molti sono i tratti distintivi che rendono i sapiens unici tra le specie: il sorriso, la parola, l’immaginazione,
la consapevolezza… L’attenzione al lato animale è invece quasi perduta. Quel lato appartiene ad una fauna che abita il pianeta terra, in costante cammino verso possibilità diverse e inaspettate.
Riportare e provare a guardare il mondo anche da questa prospettiva fa vedere cose strane.
Scimmie che si truccano, che ballano, fanno la spesa, guidano l’automobile o semplicemente si conoscono. Giocano. Mangiano. Amano.
ANIMALI, STORIE E IMMAGINI queste sono esattamente le parole che hanno accompagnato la creazione della performance. Ogni animale affascina nel suo comportarsi, nei suoi movimenti, nei suoi versi.
Imitare un animale non è forse il teatro? Le storie che ci siamo scambiati. Storie di vita, storie di mondi altri ci hanno arricchito, emozionati. Siamo cresciuti attraverso le storie. Infine le immagini hanno dato corpo
allo spettacolo, lo hanno plasmato, reso vivo. C’è un’emozione in cui si invitano gli spettatori a partecipare e a re-immaginare l’evoluzione umana, a non assopire l’istinto. Perché siamo un animale fondato sulle storie che si
racconta: siamo sapiens.
Altri crediti: studi e testi STEFANO PIETRO DETASSIS
disegno luci BLOOM
costumi e oggetti di scena IT’S STUDIO
organizzazione e distribuzione SABA BURALI
tecnica JACOPO CANDELA
foto di scena ROMANO MAGRONE
video ROBBOCOP
grafica LAURA MORETTO
Produzione: I Teatri Soffiati & Compagnia Pequod
File scaricabili:
Sapiens^3.Scheda.pdf
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I Teatri Soffiati è una compagnia professionale di ricerca teatrale costituita a Trento nella forma dell’associazione culturale nel 1998, dall’esperienza artistica della Confraternita Soffioni 1992.
Per natura aperta al dialogo tra artisti e da sempre di supporto a giovani nello sviluppo di progetti di sperimentazione ai nuovi linguaggi, la compagnia è divenuta nel tempo punto di riferimento per realtà culturali formali ed informali attive in Trentino Alto Adige tra cui, per citarne solo alcune, vi sono il M.A.R.T., il Comune di Trento, l’ Istituto Trentino di Cultura.
I Teatri Soffiati opera nella realizzazione e circuitazione di spettacoli dal vivo sia in Italia che all’estero (esperienze significative in Germania, Francia, Olanda, Slovenia) e nella formazione al teatro per tutte le generazioni.
L’attività teatrale si sviluppa nell’ambito della ricerca contemporanea, teatro ragazzi, teatro di narrazione, performance, installazioni, video e nell’ organizzazione di rassegne ed eventi.
I Teatri Soffiati si identifica come compagnia di indagine e ricerca sui fenomeni micro e macro che toccano l’esperienza della vita, in cui la lente viene avvicinata alla storia, alla natura, ai sentimenti per realizzare un incontro sensibile d’emozione tra attori e spettatori.
L’idea condivisa dai diversi artisti coinvolti nei numerosi progetti è la ricerca di un teatro capace di relazione immediata col pubblico accanto ad una scelta precisa di direzione artistica attenta ai valori fondamentali dell’uomo, ai mutamenti sociali del presente, al costume e ai linguaggi della scena contemporanea. Negli anni si e' consolidata la scelta di percorsi orientati allo studio di un linguaggio innovativo e al contempo intellegibile per favorire una comunicazione teatrale vera, attenta all’immagine estetica e simbolica per traghettare narrazioni di valore. Tra gli spettacoli più significativi nell’ambito teatrale si ricordano: Soffioni (1992), Via (selezionato al Festival Internazionale Zona Franca, Parma, 2005), Moon amour / l’ombra del cuore (finalista Premio Scenario Infanzia 2009 e vincitore del primo premio del Festival Nazionale Teatro Ragazzi di Padova), Urbano spettacolo multimediale realizzato grazie al contributo della Provincia autonoma di Trento (presentato anche a Berlino, Parigi, Haarlem (Nl) nel 2010/2011), Fagioli spettacolo per le famiglie (presentato in innumerevoli rassegne di teatro scuola e per le famiglie tra cui quella di Sant’Arcangelo di Romagna). Tra gli eventi e rassegne curati: Alberi improvvisi edizioni 1996/1998 in collaborazione con Spazio Aperto Giovani del Comune di Trento e M.A.R.T., Madre Terra nell’ambito degli nell’ambito degli Eventi Paralleli della biennale d’arte contemporanea europea Manifesta 7 nel 2008 e la rassegna “Appuntamenti di Famiglia” dal 2011 al 2015 in collaborazione con il Gruppo Oasi di Cadine.
Per natura aperta al dialogo tra artisti e da sempre di supporto a giovani nello sviluppo di progetti di sperimentazione ai nuovi linguaggi, la compagnia è divenuta nel tempo punto di riferimento per realtà culturali formali ed informali attive in Trentino Alto Adige tra cui, per citarne solo alcune, vi sono il M.A.R.T., il Comune di Trento, l’ Istituto Trentino di Cultura.
I Teatri Soffiati opera nella realizzazione e circuitazione di spettacoli dal vivo sia in Italia che all’estero (esperienze significative in Germania, Francia, Olanda, Slovenia) e nella formazione al teatro per tutte le generazioni.
L’attività teatrale si sviluppa nell’ambito della ricerca contemporanea, teatro ragazzi, teatro di narrazione, performance, installazioni, video e nell’ organizzazione di rassegne ed eventi.
I Teatri Soffiati si identifica come compagnia di indagine e ricerca sui fenomeni micro e macro che toccano l’esperienza della vita, in cui la lente viene avvicinata alla storia, alla natura, ai sentimenti per realizzare un incontro sensibile d’emozione tra attori e spettatori.
L’idea condivisa dai diversi artisti coinvolti nei numerosi progetti è la ricerca di un teatro capace di relazione immediata col pubblico accanto ad una scelta precisa di direzione artistica attenta ai valori fondamentali dell’uomo, ai mutamenti sociali del presente, al costume e ai linguaggi della scena contemporanea. Negli anni si e' consolidata la scelta di percorsi orientati allo studio di un linguaggio innovativo e al contempo intellegibile per favorire una comunicazione teatrale vera, attenta all’immagine estetica e simbolica per traghettare narrazioni di valore. Tra gli spettacoli più significativi nell’ambito teatrale si ricordano: Soffioni (1992), Via (selezionato al Festival Internazionale Zona Franca, Parma, 2005), Moon amour / l’ombra del cuore (finalista Premio Scenario Infanzia 2009 e vincitore del primo premio del Festival Nazionale Teatro Ragazzi di Padova), Urbano spettacolo multimediale realizzato grazie al contributo della Provincia autonoma di Trento (presentato anche a Berlino, Parigi, Haarlem (Nl) nel 2010/2011), Fagioli spettacolo per le famiglie (presentato in innumerevoli rassegne di teatro scuola e per le famiglie tra cui quella di Sant’Arcangelo di Romagna). Tra gli eventi e rassegne curati: Alberi improvvisi edizioni 1996/1998 in collaborazione con Spazio Aperto Giovani del Comune di Trento e M.A.R.T., Madre Terra nell’ambito degli nell’ambito degli Eventi Paralleli della biennale d’arte contemporanea europea Manifesta 7 nel 2008 e la rassegna “Appuntamenti di Famiglia” dal 2011 al 2015 in collaborazione con il Gruppo Oasi di Cadine.
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