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B-laterale
Regia: Salvatore Ventura
Drammaturgia: Salvatore Ventura
Attori: Giulia Messina, Isabella Luna Sciortino, Gabriella Zito
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa, Teatro-danza, Performance

Tags: Attesa, loop, x, quattro quarti, infinito.

La scenografia dello spettacolo è fatta da sole tre sedie, rendendo il tempo di montaggio della scena nullo (in una sala già compresa di service audio luci).
Trama
Tre donne, di cui non sappiamo il nome, stanno attendendo il loro colloquio di lavoro in una sala d’aspetto come tante. Sono sole, una è seduta al centro, una a destra e l’altra a sinistra. Le tre non si conoscono e non si sono mai viste prima di quel momento. Un improvviso ritardo dei loro probabili datori di lavoro prolunga la loro attesa, che le costringerà ad ammazzare il tempo in tutti i modi possibili. Man mano il loro grado di confidenza aumenta sempre più fino a cambiare il loro modo di comunicare radicalmente. L’attesa diventa protagonista e filo conduttore nella narrazione della storia, fino a quando viene spezzata dalla donna al centro che si allontana. La donna a destra e quella a sinistra non sanno che al suo ritorno affronteranno un avvenimento che le costringerà a cambiare il loro modo di vivere e di pensare.
Note di Regia
L’idea stessa di rappresentazione che mi sono posto mette in crisi una costruzione particolare di tutta la messa in scena: di dove sono, di che zona, chi sono effettivamente, come queste persone si rapportano a sconosciuti in un contesto specifico, inusuale. Come si vive un’attesa con gente che non si conosce, come si vive la rottura del ghiaccio, il momento di noia, il momento di euforia. Tutto questo è tradotto in un linguaggio parlato e fisico. Sarà un concerto silenzioso. La quarta parete in questa costruzione è diventata ancora più fondamentale. Ci siamo e mi sono interrogato, trovando nel pubblico un quarto personaggio silenzioso, sempre presente, in ascolto, come se spiasse.
Fondamentale nella costruzione dello spettacolo è stata la concretezza delle azioni. Quello che avviene in questa storia è un’eccezione, dove eccezionalmente nella realtà si ripete uno squarcio della realtà stessa. Accorgendoci che se lo fai troppo vero diventerà inverosimile. Sarà rappresentato il reale (il fatto) che non è la verità. In un attesa che si reitera costantemente.
Descrizione del progetto
Lo spettacolo è adatto ad un pubblico adulto. Pur essendo una messa in scena drammatica, i toni e ritmi dello stesso sono concitati rendendolo adatto agli amanti di ogni genere.
La scenografia composta di sole tre sedie lo rende snello e facile da circuitare in ogni tipo di spazio, anche all’aperto previo qualche accorgimento nella struttura della drammaturgia stessa. Il piano luci caratterizzato da un’atmosfera noir, dettata dalla costante luce di taglio e dalle ombre sui visi delle protagoniste si contrappone al fondale, caratterizzato da luci strobo o fucsia che rimandano ad un’atmosfera pop.

Altri crediti: Movimenti di scena e tecnica audio-luci: Roberto Mulia

Produzione: Associazione culturale B-Laterale - Compagnia L.A. Dramawrt

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La compagnia B-LAterale prende vita nel 2019, fondata da Salvatore Ventura, Gabriella Zito, Roberto Mulia e Isabella Sciortino. attori diplomati all’Accademia Nazionale del Dramma Antico (A.D.D.A.) di Siracusa. Con uno sguardo al passato, cerchiamo il nuovo nella drammaturgia contemporanea. Sperimentando nuovi linguaggi, osservando la società che ci circonda e raccontandola con il nostro punto di vista, facendo capolino perciò, Laterale.Condividiamo la passione per il teatro e crediamo fermamente che la cultura debba fare parte della vita di tutti, per creare una società migliore, più inclusiva e gentile.Crediamo in un teatro luogo d'incontro di tutte le arti, che suggerisca nuovi punti di vista, che tenda all'altrove, colmando i vuoti che non riusciamo a spiegarci.La nostra prima produzione è stata Riflessi, nata proprio nel 2019 e che ha debuttato come corto teatrale al Milano FringeOff e come spettacolo lungo al Teatro Garibaldi di Palermo, adesso, ahinoi, chiuso. Durante il periodo della pandemia nasce X, che prende vita nel 2021 e che racconta a modo nostro proprio qualcosa che ha caratterizzato quegli anni e cioè l'attesa, di qualcosa che forse non avverrà mai. Con X siamo presenti nella rassegna PubblicAzione del Teatro Sant'Eugenio di Palermo e siamo semifinalisti per la Borsa Teatrale Anna Pancirolli nel 2022.Nel 2021 nasce anche Sfasciatura, la storia di Matteo e Anna che nel giro di una sera vivono le emozioni di una vita intera, facendoci sperare e credere che in questo mondo l'Amore sia ancora possibile, nonostante tutto. Il testo di Sfasciatura arriva finalista per Drammi di forza maggiore, lo spettacolo vede luce nella rassegna A Ciascuno la sua, curata dal Teatro Ditirammu di Palermo. Nel 2021 diventiamo ufficialmente Associazione Culturale.Il 2022 è l'anno di Vedere, testo che vince il premio originalità per Teatro in cerca d'autore e progetto vincitore del Premio PimOff per il teatro contemporaneo, debutterà il 26 ottobre 2023 e che ha visto il suo sviluppo anche in residenza presso Sementerie Artistiche a Crevalcore (BO). Nello stesso anno entra a far parte della compagnia Delia Oddo, attrice e drammaturga diplomata presso l'Accademia di teatro “Acting languages academy Meisner Technique” di Milano.Parallelamente alle produzioni dei nostri testi inediti il nostro interesse è focalizzato sulle realtà territoriali vicine e meno a noi, per cui ci dedichiamo alle messe in scena per bambini, presenti in rassegne per l'infanzia e nelle scuole e conduciamo, quest'anno per la seconda volta, un percorso laboratoriale presso una casa di accoglienza per donne vittime di violenza, in seguito al quale è già nato un testo che non ha ancora preso forma di spettacolo. La sede centrale delle nostre attività è lo spazio che gestiamo a Palermo, in via Rosario Riolo 26, che da sala prove sta diventando sempre più luogo di incontro, scambio, aggregazione e confronto per realtà culturali e sociali che abbiano voglia di far rete nel marasma di una grande città come Palermo e della sua enorme e dispersiva offerta culturale. Ospitiamo artisti di alto livello che abbiano voglia di dire e dare attraverso workshop e stage intensivi; ospitiamo in residenza giovani artisti senza luogo ma pieni di idee che hanno solo bisogno di un post dove mettere i primi semi o germogliare. Per far si che tutto ciò accada ci stiamo sempre più specializzando in quella che può essere il lato manageriale e di imprenditoria per un'associazione culturale, che vede ognuno di noi specializzarsi sempre più in diversi aspetti di esso, con tutto ciò che questo comporta. Senza mai perdere l'amore per ciò che ci ha portato a scegliere questa strada, il teatro e la cultura.
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