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Sono Stato anch'io - La mia vita in fuga dalla mafia

Lo Stato dell'Arte
Regia: Alberto Bonacina
Drammaturgia: Lorenzo Bonini Paolo Valsecchi Stefano Scaccabarozzi
Attori: Alberto Bonacina Sara Velardo
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Livatino, mafia, testimone, Sicilia

Il 21 settembre 1990 Piero Nava, rappresentante di commercio originario di Lecco, sta percorrendo la statale che da Enna lo conduce a Caltanisetta. Superata l’uscita per Canicattì nota un’auto, una Fiesta rossa, ferma a bordo strada e un uomo che scavalca il guardrail. Anche due motociclisti e una Fiat Uno sono lì, fermi. Una scena che da subito gli appare “strana”. Li supera, punta gli occhi nello specchietto retrovisore e nota che uno dei due motociclisti tiene in pugno una pistola. Che succede?
Piero si precipita nell’ufficio di un collega, quindi telefona alla polizia per denunciare ciò che ha visto.
Da allora la sua vita cambierà irrimediabilmente. Sì, perché quello a cui ha assistito è l’assassinio del giudice Rosario Livatino!
Da quel 21 settembre Piero Nava “muore” per rinascere Testimone di Giustizia, il primo in Italia.
Quella che lo spettacolo racconta è la storia di un uomo che ha sacrificato la sua esistenza, e inevitabilmente quella dei suoi affetti più cari, in nome di un radicato sentimento di giustizia che non può che passare attraverso l’assunzione di responsabilità, un profondo senso civico che lo porta ad affermare con forza: “quello che ho fatto era la cosa giusta, la sola cosa da fare…lo rifarei!”, malgrado abbia comportato l’inizio di un vero e proprio calvario non ancora terminato.
E’una storia importante questa da raccontare, da far conoscere, da diffondere. Piero Nava non è un eroe dell’antimafia, non è Falcone non è Borsellino, è un uomo comune che il destino ha trasformato in un eroe civile.
E ancora più importante è che la conoscano i ragazzi perché, come dice lo stesso Nava, “imparino a riconoscere la differenza tra ciò che è facile e ciò che è giusto” e sappiano che assumersi delle responsabilità, non girare la testa, comporta anche delle conseguenze ma ci definisce come Uomini.
E Piero Nava è pienamente Uomo, determinato nel riconoscere quelli che sono i suoi diritti ma anche i suoi doveri. Un uomo che non si stanca di affermare di essere anche lui, come tutti noi, Stato!


Altri crediti: aiuto regia Roberta Corti luci Matteo Binda fonico Luca Zugnoni

Produzione: Lo Stato dell'Arte e Assocultura Confcommercio Lecco

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“Lo Stato dell’Arte” nasce nel 2014 dalla volontà di alcuni operatori culturali attivi da vari anni nell’ambito teatrale e scolastico, sia a livello locale che nazionale, di dare vita ad una struttura in grado di mettere “in rete” le diverse competenze ed esperienze maturate, arrivando così ad offrire al territorio uno “spazio” di produzione culturale originale e innovativo.
Attività principali svolte dalla Compagnia:
- Produzioni teatrali
- Letture Sceniche.
- Organizzazione e/o direzione artistica di rassegne teatrali
- Laboratori scolastici e Corsi
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