Generi: Teatroragazzi (5-12), Figura, Altro

Tags: Infanzia, pupazzi, Clownerie, integrazione, inclusione

Nel piccolo universo domestico, nel fantastico e disordinato mondo dei giocattoli
irrompe la triste storia di un calzino spaiato: una storia di onde e di avventura, di
sogni e di paura, ma anche di amicizia e tolleranza, di saggezza e di speranza. È una
storia inventata o forse no, una storia che arriva da lontano e adesso è qui vicino. È
una storia che ne ricorda altre: forse non è semplicemente la storia di un calzino
perduto fra le “onde” di una lavatrice, ma la metafora favolistica del dramma
dell’immigrazione e delle disperate traversate nel mediterraneo.
Calzino Nero e Vecchia Ciabatta racconta con allegria e tenerezza di un mondo in
cui nessuno viene lasciato solo, dove ognuno è diverso ed ognuno è uguale, dove
“l’amicizia non ha colore se non quello del cuore”.
Dentro e fuori un teatrino, realizzato totalmente con materiali di recupero, la storia è
narrata utilizzando i codici espressivi del teatro di figura e della clownerie. Le attrici
in scena non parlano ma agiscono. Le loro voci, incise su base audio, diventano
quelle dei personaggi, marotte e burattini, veri protagonisti dello spettacolo.


Altri crediti: Gabriella Laurino (audio- luci)

Produzione: Il Centiforme