Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

La Stazione

LST-Teatro
Regia: Manfredi Rutelli
Drammaturgia: Umberto Marino
Attori: Silvia Frasson - Gianni Poliziani - Alessandro Waldergan
Trailer: Link
Anno: 2019
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: LST, Rutelli, Commedia, Stazione

LA STAZIONE
racconta la storia del timido capostazione Domenico che vive da solo nella sua piccolissima postazione, quasi isolato nella campagna di un sud indefinito. La sua vita è fatta di orologi, campanelle e treni, e ormai, del suo piccolo ufficio, sa tutto. Anche che un pesante portellone si aprirà immancabilmente sempre alla stessa ora, sollecitato dalle vibrazioni del rapido di passaggio. Ma una notte questa routine si spezza: nella stazione arriva una giovane e bella donna, Flavia, a piedi, sconvolta. È fuggita da una villa poco lontana dove, durante una festa, il suo compagno ha incominciato a maltrattarla, molestarla, umiliarla, usandola per i suoi loschi scopi affaristici. Lei, giovane donna dell'alta borghesia cittadina, si rifugia nell'ufficio della stazione. Fin quando il suo compagno, alterato, arrabbiato, arriva a riprendersi quella che secondo lui è roba sua, la sua fidanzata, la sua compagna, la sua donna, Flavia. Da qui nasce una lunga storia fatta di amore, disprezzo, paura, violenza e tenerezza. Il senso del possesso e dal rispetto tra sessi, il rapporto tra uomo e donna, l'ingenuità della provincia di fronte all'arroganza metropolitana, per arrivare alla conclusione che ciò che conta è l'essere umano, l'umanità che questo sa o non sa esprimere. Questi i temi affrontati con leggerezza ed umorismo in questo perfetto meccanismo ad orologeria scritto da Umberto Marino, una commedia thriller con tre personaggi di grande spessore, cui daranno vita tre bravissimi ed esperti attori come Alessandro Waldergan, Silvia Frasson e Gianni Poliziani, sotto la direzione di Manfredi Rutelli che ne firma la regia.

Altri crediti: Musiche Massimiliano Pace - Scenografia Riccardo Gargiulo - Realizzazione scenica e attrezzista Lucia Baricci - Luci Simone Beco -

Produzione: LST-Teatro/Fondazione Orizzonti d'Arte

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

LST Teatro è una realtà teatrale che da ormai quasi venti anni svolge attività culturali e produttive, animata da professionisti provenienti dal territorio nazionale ed estero. Sin dall’inizio della sua attività LST-Teatro si caratterizza per la creazione, organizzazione e gestione di eventi teatrali come Laboratori, Festival e Rassegne, oltre che per la continua ricerca dei contemporanei linguaggi comunicativi e moderne espressività artistiche, che si concretizzano nelle molteplici attività di produzione. Nascono da questa esigenza le collaborazioni in coproduzioni e ospitalità di compagnie nazionali e straniere come danesi, francesi, e collaborazioni a produzioni giapponesi ed africane. I principi che spingono LST-Teatro verso la ricerca sono propri dell’origine laboratoriale della compagnia; questo è il punto fondamentale del suo lavoro: l’apertura a nuove culture, a nuova conoscenza, l’impegno nel sociale e nella formazione. Nel gennaio 2018 vince il bando per la gestione triennale del nuovo Teatro Caos del comune di Chianciano Terme. Oltre che gestire e curare, sempre dal 2018, la stagione dei teatri del Comune di Montalcino, per il quale, nel settembre 2019, organizza e gestisce il FerMENTInFesta di Montalcino, prima edizione del Festival dedicato alla formazione
La compagnia LST-Teatro infatti dimostra sempre più la sua propensione e attenzione al teatro contemporaneo, ad una espressività artistica internazionale coinvolgente artisti di diversi paesi e culture, di diversi linguaggi. Dal 2005 collabora con la Compagnie Prometheé di Bourdeaux e dal 2012 con il CFRAV di Ouagadougou in Burkina Faso, producendo o coproducendo spettacoli, come, lo spettacolo “Storia del soldato” con attori burkinabé, in coproduzione con il CFRAV del Burkina Faso, l’Accademia Filarmonica Romana e la Società Barattelli de L’Aquila; spettacolo rappresentato in Burkina Faso, in Italia, Germania, Lussemburgo e Svizzera.
Senza tralasciare la sua presenza ormai stabile nel panorama teatrale nazionale con le sue produzioni, tra le quali ricordiamo gli ultimi spettacoli, "Tacabanda", “L'uomo, la bestia e la virtù", "Dov'è finito lo zio Coso", "La stazione", "Quizas, quizas, quizas", e tanti altri, tutti distribuiti nei circuiti nazionali ed internazionali
Condividi