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"Gli Innamorati"

Teatro della Polvere
Regia: Luca Cicolella
Drammaturgia: Carlo Goldoni
Attori: Luca Cicolella, Ilenia Maccarone, Simona Ianigro, Igor Chierici, Mimmo Padrone, Bruno Ricci, Stefano Corsi, Sara Maldera.
Anno: 2020
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Commedia, Prosa, Goldoni, Gli Innamorati,

GLI INNANORATI

"Specchiatevi, o giovani, in questi innamorati ch’io vi presento;
ridete di loro, e non fate che si abbia a rider di voi."
C. Goldoni

In una società contemporanea in cui i rapporti sociali, specialmente fra i più giovani, si appiattiscono superficialmente anche a causa di una mancanza di abitudine alla comunicazione reale, le parole di Goldoni risuonano e ritornano di prepotente attualità.
La difficoltà comunicativa dei nostri giorni si riduce a una comunicazione veloce e virtuale spesso intermediata da influenze familiari e modelli che non permettono, spesse volte, a un giovane di esprimere quello che sente e vuole realmente per affermare la sua personalità.
In questo senso, questa commedia, si rivela in tutta la sua teatrale e quindi antropologica, universalità: scritta e rappresentata verso la metà del 1700, parla di due giovani molto più vicini alla nostra attualità di quel che pensiamo; due giovani che pur appartenendo ad un ceto sociale medio-alto non sono economicamente indipendenti, e devono chiedere il permesso ad altri per sposarsi; due giovani che dicono di amarsi ma spesso e volentieri cercano di ferirsi, per egocentrismo, gelosia o rabbia; due giovani che impareranno nel corso della vicenda come l’amore non sia sempre facile e richieda di mettere in un angolo le parti più brutte della propria anima.
Come in tutti i classici immortali della storia del teatro, anche in questo splendido lavoro di Goldoni, nell’osservare i personaggi muoversi sulla scena, sarà inevitabile portare la riflessione su noi stessi e sulla società attuale.
E’ proprio questo aspetto, che invita a guardare a questo testo come un’occasione di realizzare un prodotto molto più “contemporaneo” che “classico”, che ha mosso il nostro interesse nel rappresentarlo e nel proporlo soprattutto agli spettatori più giovani.
Perché il Teatro possa tornare a fungere da specchio e “riflessione” per la società e per il pubblico, soprattutto, appunto, per il pubblico del futuro.

Altri crediti: Assistente alla regia: Carlo Baldassini

Scenografia: Giovanni Senerchia, Mariangela Lonigro

Produzione: Teatro della Polvere

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L’Associazione Culturale Teatro della Polvere nasce nel 2016 dall’esigenza della compagnia del C.U.T. Centro Universitario Teatrale di Foggia, attiva dal 2010, di dare un respiro più ampio alle proprie attività, anche grazie alla realizzazione di un luogo adatto a ospitarle.Il Teatro della Polvere ha inaugurato il proprio spazio nel dicembre 2016. In cinque stagioni teatrali, esibendosi anche nei maggiori teatri di Foggia (Teatro Umberto Giordano e Teatro del Fuoco), il Teatro della Polvere ha proposto in cartellone diverse produzioni proprie, tra le quali: riadattamenti di opere classiche come nel caso di “Molto rumore per nulla” e “La bisbetica domata” di William Shakespeare o classici moderni come “Anna dei miracoli” di William Gibson; opere di teatro sociale e civile: “Angoli”, opera dedicata alle problematiche delle carceri femminili; “Cinque tazzine”, una commedia amara sul mondo del lavoro e della disoccupazione giovanile; “Gino”, sulla vita dell’insegnante e sindacalista foggiano Luigi Pinto, vittima della strage di Piazza della Loggia, avvenuta il 28 maggio 1974; “Diritti in scena”, incentrato sulla figura dei reietti e degli emarginati dalla società odierna; commedie brillanti come “La maledizione - Una storia fantastica”, dai ritmi comici elevati e “Chi è il Grinch?”, commedia natalizia; oppure opere biografiche, con “Cool Chet”, spettacolo sulla vita del noto trombettista jazz Chet Baker, “Sax”, sulla vita di Adolphe Sax, inventore del sassofono, e “Kaos”, ispirata alla vita dell’attore Heath Ledger; opere sulla città di Foggia, come “Il giorno del girasole”, dedicata agli eventi funesti dei bombardamenti del ’43; e infine, “Inferno”, una riscrittura in chiave moderna della prima cantica dantesca della Divina Commedia; capitolo a parte sono gli spettacoli per un pubblico più giovane, come l’adattamento di due classici della letteratura d’infanzia, “Gulliver” e “Peter Pan scopre l’Isola che non c’è”, e “Pauli – Il mostro del piano di sotto”, una storia inedita sull’accettazione delle diversità.Per la stagione 2023/2024, dopo il lungo stop causa Covid, ha proposto un cartellone con 11 spettacoli di cui 4 nuove produzioni grazie anche alla collaborazione con AVL, azienda operante nel settore degli allestimenti scenici e digitali. Il Teatro della Polvere collabora attivamente, sin dalla sua nascita, con le istituzioni foggiane come: l’Assessorato alle attività produttive, per la realizzazione e la messa in scena di fiabe animate in occasione di numerosi eventi; l’Assessorato alla cultura, per il sostegno alla produzione di spettacoli (tra tutti, “Il giorno del girasole”); il Comando di Polizia Municipale, per la realizzazione di performance contro il fenomeno del bullismo (“La buona educazione” e “Ferite”) nell’ambito del progetto Bullo, ti annullo, pensato per i ragazzi delle scuole secondarie. Per l’Università di Foggia ha creato diverse performance (“L’indecisa”, “Un incontro”, “Sala studio”) per presentare i corsi di laurea; inoltre, ha prestato i suoi docenti per corsi di dizione e fonetica destinati a laureandi e neo-laureati. Numerose sono poi le collaborazioni con le scuole della città di Foggia (tra tutte, l’Istituto Comprensivo Parisi – De Sanctis, con un progetto per ragazzi disagiati) e alcune importanti realtà culturali locali: Archeologica S.R.L, insieme alla quale hanno vinto il bando Inpuglia365 (estate 2017), realizzando delle visite guidate teatralizzate a Canne della Battaglia; Imperiales Friderici II, associazione culturale, insieme alla quale hanno realizzato numerose manifestazioni a carattere storico-medievale in tutto il territorio nazionale, contribuendo con performance teatrali sulla figura degli Svevi e di Federico II (“Azul”, “Due mondi”, “La fede di Daoud”, ecc.); AVL Tek, con la quale hanno vinto il bando “Valorizzazione e divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla Battaglia di Canne” (CUP B78I1700027002). Tra le altre collaborazioni: FLC CGIL di Foggia, per la produzione e messinscena di opere e performance teatrali (“Gino”, sulla vita di Luigi Pinto, insegnante foggiano, ucciso nel 1974, nella strage di Brescia; “Perse nella storia”, sulle azioni partigiane femminili e la rivolta di Monteleone di Puglia); FLC CGIL di Brescia, grazie alla quale il testo teatrale di “Gino” è stato pubblicato in "Appendice", all'interno della collana dei "Quaderni della Piazza”, GAM editrice, maggio 2018; Libreria Velasquez di Foggia, con la quale si organizzano reading letterari e presentazioni di libri con brevi trailer teatrali; MadMall di Mattinata (FG), scuola di musica e contenitore culturale, per il quale il Teatro della Polvere organizza laboratori teatrali e la rassegna teatrale annuale “E’ tempo di teatro”; Fondazione Apulia Felix di Foggia, con la quale organizza eventi di varia natura; Rotary Club Foggia; l’Associazione Giovanni Panunzio di Foggia, associazione che si batte per i diritti, la legalità e l’uguaglianza, e per la quale sono state realizzate ad hoc alcune performance (“Panunzio”, sulla vita del’imprenditore foggiano ucciso dalla mafia; “Il testimone”, sulla vita di Mario Nero, testimone di giustizia nel processo sull’omicidio di G. Panunzio, “Le strade”, sui diritti LGBT”, ecc.). Tra le varie realtà teatrali (teatro e teatro-danza) con le quali il TdP collabora, vi sono: I nuovi scalzi di Barletta (BAT), Bottega degli Apocrifi di Manfredonia (FG), MAG – Movimento Artistico Giovanile di Roma, Balletto di Sardegna (Cagliari), Teatro Concentrato (Cagliari).FormazioneProvenienti da diversi percorsi teatrali (accademie teatrali: Stabile di Genova, Sofia Amendolea di Roma, Garrone di Bologna), gli associati, insieme ai fondatori dell’associazione, si occupano dell’insegnamento e trasmettono quanto da loro appreso in maniera ampia e versatile ai propri allievi; alcuni di questi, negli anni, hanno lavorato in modo fruttuoso e ora fanno parte attivamente della compagnia.La formazione teatrale consiste in vari laboratori di recitazione: Livello Base, Livello Avanzato, teatro bambini, teatro ragazzi, e un laboratorio di teatro-danza .
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