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LA VEGLIA (Auntie & me)

Compagnia del Calzino
Regia: Silvia Marchetti
Drammaturgia: Morris Panych - traduzione Valentina Rapetti
Attori: Andrea RamosiAlessandra Frabetti
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Prosa

Tags: Commedia, humor nero

Lo spettacolo tratteggia in maniera drammaticamente divertentissima la condizione dei non amati, incarnati perfettamente da un omino insignificante che si finge qualcuno ma che in realtà è sempre stato considerato pochissimo anche dai suoi genitori (che gli preferivano dichiaratamente il gatto), e da una vecchina abbandonata in un grande appartamento semivuoto che non ha amici o parenti che si ricordino di lei, al punto che anche la sua morte potrebbe passare completamente inosservata. Ad affascinarmi particolarmente, nella scelta di mettere in scena questo testo, è la straordinaria rarefazione del tempo: i due paiono vivere in una sorta di bolla, rappresentata sulla scena da questa stanza fatta solo di un letto, di due sedie male assortite, di un balconcino triste e appena abbozzato che rappresenta l’unico, effimero contatto con un mondo esterno che li ha rifiutati da sempre. Anche il tempo perde ogni rilevanza: come l’attesa si prolunga lo stesso Kemp pare dimenticare completamente la propria vita e i propri impegni anche lavorativi, quasi a sottolineare ulteriormente il suo “non essere nessuno”. Ebbene, questa è proprio la commedia dei “nessuno”, di coloro che non sono visti al punto quasi di non esistere, impegnati costantemente a fingere di essere qualcos’altro pur di essere riconosciuti. Ne esce una commedia meravigliosa, una pièce straordinaria per il suo essere nera, al contempo divertentissima e triste, esilarante e disincantata al limite della crudezza, che disegna un divertente affresco, umoristico e disilluso, sulla solitudine, sul cercarsi, sul depredarsi e sul sostenersi a vicenda

Altri crediti: The Arts Club Theatre, Vancouver, and Belfry Theatre, Victoria, British Columbia, Canada, co-produced the premier production of the Play.

Original New York Production produced by Daril Roth, Angelo Fraboni and The Whatcful Group.

VIGIL is staged by arrangement with Pam Winter, Gary Goddard Agency, www.garygoddardagency.com

Produzione: Compagnia del Calzino

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Compagnia del Calzino inizia la propria attività nel parmense nel 2000 guidata dalla regista Silvia Marchetti. L’incontro con Andrea Ramosi presso la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” nel 2009 segna un fondamentale momento di svolta. Da lì inizia un sodalizio artistico e professionale che perdura tuttora, e anche grazie al quale è andata via via definendosi l’intera poetica e visione etico-estetica della Compagnia, fondata ufficialmente come Associazione Culturale nel 2012 nel bolognese, con presidente la stessa Marchetti. Nel 2017 la produzione dello spettacolo “Bianca come i Finocchi in Insalata”, di cui Silvia cura drammaturgia e regia, diviene pietra angolare per una ricerca artistica e da allora drammaturgica sempre più peculiare, al punto da rendere riconoscibili le produzioni di Compagnia del Calzino in Italia e non solo. Grazie a Bianca infatti, dopo essere stati inseriti nella programmazione del Teatro Stabile di Torino per la stagione 2018/19, nell’aprile del 2019 la Compagnia del Calzino sbarca a New York, con una versione bilingue dello spettacolo. Dalla primavera del 2018, in seguito prima all’incontro con Giulio Federico Janni e con l’associazione RaumTraum, poi con EmitFlesti, Estro Teatro e Associazione Aporia, l’attività produttiva di Compagnia del Calzino si sposta massivamente in Trentino, dove si stabiliscono importanti e solide collaborazioni con queste (e altre) realtà del territorio. Ne deriva, per la prossima stagione teatrale, una grossa progettualità legata imprescindibilmente al territorio trentino, con ben tre nuove produzioni, a circuitazione nazionale, previste solo per i prossimi nove mesi, nonché una programmata compartecipazione all’attività presente e futura di suddette associazioni per i prossimi anni. Da qui l’opportunità e la necessità di rifondare una nuova Compagnia del Calzino, mantenendo la guida e direzione artistica in capo a Silvia Marchetti e conservando la maggior parte dello staff direttivo della precedente Associazione Culturale, ma mutando la forma associativa in APS, vista anche la recente riforma del Terzo Settore promossa dall’introduzione del nuovo Codice nel 2017, e scegliendo di stabilire quindi la sede legale proprio nella provincia di Trento, da cui si dipanerà tutta l’attività produttiva dei prossimi anni.
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