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La salute degli infermi

Compagnia Barone Chieli Ferrari
Regia: Emilio Barone, Alessandra Chieli, Massimiliano Ferrari
Drammaturgia:
Attori: Emilio Barone, Alessandra Chieli, Massimiliano Ferrari
Anno: 2012
Nulla era facile, perché in quel periodo la pressione di mamma salì ancora e la famiglia arrivò al punto di chiedersi se non ci fosse un qualche influsso incosciente, qualcosa che trapelasse dal comportamento di tutti loro, un’inquietudine e uno scoramento che facevano male a mamma nonostante le precauzioni e la falsa allegria.
(Julio Cortázar, "Tutti i fuochi il fuoco")

Buenos Aires, 1976: Alessandro muore mentre è in vacanza. I suoi due fratelli, in pensiero per la salute della madre costretta a letto dalla malattia, decidono di nascondere la verità con una fittizia corrispondenza dal Brasile. Nel loro piano coinvolgono Maria Laura, la fidanzata di Alessandro. Quando la madre muore realtà e finzione si confondono e i tre rimangono intrappolati nella loro macchinazione: credono a tutto, si illudono di tutto, si abituano a tutto.

Una linea immaginaria divide in due il palcoscenico: nella parte anteriore si pianifica e si costruisce la macchinazione mentre la parte posteriore è la camera della mamma dove prende forma la messa in scena. La mamma è la protagonista invisibile dello spettacolo, è un punto vuoto nello spazio in cui gli spettatori immaginano di vederla e sentirla. Silenzio, immobilità, sguardi raccontano più delle parole le relazioni tra i tre.
La sintesi dei gesti compone una partitura che alterna tensione e ironia.

La scena è essenziale e funzionale all’azione degli attori: un tavolo intorno a cui i tre elaborano il piano; un giradischi la cui musica serve a celarne il trambusto; una sedia, dinnanzi al letto della mamma; e la porta, ponte tra le due realtà.

Le musiche che accompagnano lo spettacolo segnano un netto contrasto con l'atmosfera cupa della macchinazione e sono state selezionate dal repertorio italiano degli anni '60 e '70, molto ascoltato in Argentina.

Durata dello spettacolo: 50'circa

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La Compagnia nasce nel settembre 2011 dall’incontro dei tre attori Emilio Barone, Alessandra Chieli e Massimiliano Ferrari.
Fonda la propria ricerca teatrale sul valore delle relazioni e delle azioni sceniche.
Debutta con lo spettacolo “La salute degli infermi” nell’aprile 2013 e con la lettura “Cortazariana” nel marzo 2014 dopo due anni di studi e ricerca sul mondo dello scrittore Julio Cortázar.
Il rapporto tra letteratura e teatro è uno dei punti cardine del lavoro di compagnia: sia come ispirazione nella composizione di drammaturgie originali sia nella creazione di letture in cui parole, corpo e musica si intrecciano in un'unica partitura per dar vita ad una nuova materia.
Collabora con varie case editrici romane come L’Orma Editore e con il Festival “Più Libri Più Liberi” ’13 della piccola e media editoria.
Attualmente è impegnata nello studio del nuovo lavoro “La signora col cagnolino” tratto dall'omonimo racconto di Anton Čechov.
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