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DONNE DI TERRA

Teatro19
Regia: Alessandro Mor e Alessandro Quattro
Drammaturgia:
Attori: Valeria Battaini Francesca Mainetti Emanuela Sabatelli
Trailer: Link
Anno: 2012
Acque&Terre Festival/Teatro 19

DONNE DI TERRA

Tre donne provenienti dalla terra, attaccate alla terra, luogo di lavoro, di fatica, di vita e di appartenenza. Tre donne: una nonna, una mamma, una figlia. Tre donne, una madre dell’altra, ma quasi sorelle di uno stesso mondo, il mondo contadino. Tre donne di tre diverse generazioni che si tramandano un modo di vivere le proprie scelte subordinandole alla figura maschile. Tre donne colte in un momento di scelta, ad un bivio: prendere in mano la propria vita, oppure lasciare che segua il lungo corso di delega e rinuncia a cui sono state abituate, lasciandosi portare da altri, anche lontano dalle proprie radici.

Ines, la nonna contadina nata negli anni ’30, forte, vitale, e accondiscendente alle decisioni altrui (sul matrimonio, sul sesso, sulla casa). Teresa, la mamma che durante il boom economico degli anni ’60 cerca di realizzarsi nel nuovo lavoro in fabbrica, ma rinuncia al suo sogno per un matrimonio non veramente scelto. Chiara, la figlia degli anni ’80, nata in campagna ma cresciuta in città, dove ha studiato e si è confrontata con realtà diverse, una ragazza alla ricerca di se stessa e di un lavoro, col desiderio nascosto di tornare a vivere in campagna.

L’azione si svolge a partire dalla scoperta di Chiara, ormai rimasta sola, che la cascina di famiglia è stata messa in vendita dallo zio a sua insaputa, e a insaputa delle altre donne, che compaiono come fantasmi evocati dalla sua immaginazione. Le scene si sviluppano come un flusso davanti agli occhi della più giovane, costretta a scegliere se accettare l’ennesima decisione presa dagli uomini o finalmente opporsi.
Abbiamo scelto di esplorare il mondo contadino prendendo il punto di vista femminile, più segreto, da scoprire tra le pieghe del non detto, lasciando l’universo patriarcale sullo sfondo, presenza-assenza con cui il confronto è ineludibile.
Abbiamo preso ispirazione da libri di testimonianze di vita contadina, da romanzi, da testi teatrali e da film. Abbiamo lasciato scaturire gli eventi dai personaggi, lavorando sulle diverse fisicità, i diversi modi di parlare (con un progressivo sganciamento dal dialetto, la lingua della terra) e i diversi modi di vivere la condizione femminile, trovando un legame in un’identica forza di sopravvivenza, una forza vitale da scoprire e attivare dentro di sé, che porta avanti comunque, qualsiasi sia l’ostacolo o il sopruso.
Abbiamo cercato di raccontare le emozioni e i sentimenti di queste donne scivolando dentro partiture fisiche che trasfigurassero il piano psicologico in movimento, trasformando in una danza il tentativo di affermare la propria libertà.

Alessandro Mor e Alessandro Quattro

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Dal 2004 Teatro19 si occupa di produzione, organizzazione e formazione teatrale e ha sede a Brescia all'interno della struttura polivalente Nave di Harlock. Teatro 19 scommette su un teatro popolare (nella più nobile delle accezioni), diffuso, senza muri, periferico, ed è seguendo questa linea, che la compagnia sviluppa il proprio percorso artistico. A partire dalla contemporaneità Teatro19 sceglie di mettere in scena drammaturgie originali, che, in dialogo con regia, attori, spettatori e musica danno vita a spettacoli frutto di un lavoro di ricerca collettivo.

La direzione artistica è un esercizio condiviso fra le tre fondatrici Valeria Battaini, Francesca Mainetti, Roberta Moneta accomunate dalla tensione verso un teatro sincero, senza fronzoli, che auspica una relazione diretta col pubblico. Ed è proprio in un'ottica di relazione che Teatro19 coinvolge nel proprio lavoro artisti con peculiarità differenti ma con sensibilità affini.

Teatro 19 ha instaurato nel tempo collaborazioni con Comune e Provincia di Brescia, con enti no-profit, ha ottenuto per il progetto "Voglio Vivere Così" il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, ha realizzato coproduzioni con Acque e Terre Festival, Crucifixus Festival di Primavera, Teatro Litta di Milano.

Dal 2011 organizza "BARFLY - Il teatro fuori luogo" che dal 2017 è parte del progetto quadriennale TEATRO FUORI LUOGO https://teatrofuoriluogo.wordpress.com/ (parte del progetto del Comune di Brescia OLTRE LA STRADA, vincitore del bando ministeriale per la riqualificazione delle periferie urbane). Teatro19 dal 2015 organizza, in partenariato con l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale Spedali Civili di Brescia, "METAMORFOSI FESTIVAL - scena mentale in trasformazione" che dal 2018 è parte di "Recovery.net - laboratori per una psichiatria di comunità" finanziato con bamndo Cariplo-Welfare in azione.
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