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con e dentro la parola
fabula arsaRegia: Tabula Arsa
Drammaturgia:
Attori: Carlo Roselli
Trailer: Link
Anno: 2019
Generi: Performance
Tags: Fabula Arsa
FABULA ARSA nasce dall’incontro tra Carlo Roselli (attore/musicista) e il gruppo Tabula Arsa, formazione che si muove tra le sonorità tipiche del jazz moderno e della musica contemporanea attuando una sperimentazione che coinvolge scrittura e improvvisazione libera. Il quartetto è formato da Michele Vassallo (saxofono) Paolo Zamuner (pianoforte) Gabriele Pagliano (contrabbasso) e Lucio Miele (batteria).
Il Teatro e la ricerca con e dentro la “parola”, in un suo senso più ampio che va dal fonema al significante, è il punto focale del lavoro che c’è dietro il collettivo. Improvvisazione condivisa, dunque, che oltre a superare le barriere di genere si pone l’obiettivo di travalicare quelle disciplinari, investigando su gli elementi comuni del suono e dell’espressione.
Altri crediti: Lucio Miele percussioni, Gabriele Pagliano contrabbasso, Michele Vassallo sax, Paolo Zamuner pianoforte
Produzione: Tabula Arsa
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FABULA ARSA nasce dall’incontro tra Carlo Roselli (attore/musicista) e il gruppo Tabula Arsa, formazione che si muove tra le sonorità tipiche del jazz moderno e della musica contemporanea attuando una sperimentazione che coinvolge scrittura e improvvisazione libera. Il quartetto è formato da Michele Vassallo (saxofono) Paolo Zamuner (pianoforte) Gabriele Pagliano (contrabbasso) e Lucio Miele (batteria).
Il Teatro e la ricerca con e dentro la “parola”, in un suo senso più ampio che va dal fonema al significante, è il punto focale del lavoro che c’è dietro il collettivo.
Improvvisazione condivisa, dunque, che oltre a superare le barriere di genere si pone l’obiettivo di travalicare quelle disciplinari, investigando su gli elementi comuni del suono e dell’espressione.
Il Teatro e la ricerca con e dentro la “parola”, in un suo senso più ampio che va dal fonema al significante, è il punto focale del lavoro che c’è dietro il collettivo.
Improvvisazione condivisa, dunque, che oltre a superare le barriere di genere si pone l’obiettivo di travalicare quelle disciplinari, investigando su gli elementi comuni del suono e dell’espressione.