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Il piccolo esploratore

Centro Teatro Animazione e figure
Regia: Alice Melloni
Drammaturgia: Alice Melloni
Attori: Alice Melloni
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Teatroragazzi (4-10), Figura

Tags: ecologia, risparmio energetico, ambiente, letteratura per l'infanzia, amicizia.

Lo spettacolo nasce all'interno dell'immaginario di uno dei libri più famosi al mondo: "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry, un piccolo pretesto per dialogare con vivacità e curiosità su alcuni temi della ricerca scientifica, sull’ecologia, sul risparmio energetico.
Il disegno più noto che compare nel libro di Saint-Exupéry è un banale cappello da uomo, che viene visto dal Piccolo Principe come un serpente che ha appena ingoiato un elefante. Solo un bambino può vedere quello che è «invisibile agli occhi». Non ci sarebbero scoperte senza questo infantile desiderio di conoscere e di vedere sempre più di quello che ci appare. 

L’ispirazione per questo nuovo spettacolo nasce proprio da questa riflessione, da questo atteggiamento profondamente radicato nella nostra natura umana, ma non unicamente nella sua componente razionale. Lo spettacolo è permeato da un senso profondo della natura e della sua ricchezza che sempre eccede quello che noi stessi siamo capaci di immaginare.  
È proprio la continua e instancabile pratica di confrontare l'esperienza e l'osservazione con la nostra limitata immaginazione che ci porta alle scoperte più inattese, quelle che sfidano il nostro buon senso.  
Lo spettacolo ci mostra che una mente razionale non serve a molto se a sfidarla non vi è la curiosità di un bambino, e il suo senso di meraviglia e di stupore di fronte al mondo.

Altri crediti: scene e oggetti Virginia Di Lazzaro

Produzione: Centro Teatro Animazione e figure

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Il CTA – Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia persegue fin dalla sua nascita (1994) l’obiettivo di promuovere il teatro di figura nella regione Friuli – Venezia Giulia, attraverso l’organizzazione di festival, rassegne, progetti speciali, progetti di formazione per le scuole, produzioni di spettacoli sia per bambini che per adulti. Tra le sue iniziative più significative: la stagione teatrale per bambini e famiglie “Pomeriggi d’inverno”, i festival “Alpe Adria Puppet Festival” e “Festival delle Valli del Natisone”, i progetti speciali Beckett&Puppet e Puppet&Music e il progetto triennale europeo Puppet & Design. Nel 2020, con l’avvento delle nuove normative di sicurezza, il CTA ha raccolto la sfida e ha dato vita a nuovi progetti come lo spettacolo in streaming per le scuole Il Mondo dei Desideri e il progetto online #iorestoacasa.
Nel corso degli anni il CTA ha consolidato un nucleo artistico stabile con una precisa poetica e con una particolare cifra stilistica ormai riconoscibile che passa attraverso il superamento degli schemi della tradizione, aprendosi ai linguaggi della contemporaneità e sperimentando nuovi rapporti con le altre discipline artistiche.
Per le differenti storie artistiche di ognuno dei componenti ogni produzione del CTA può essere considerata come un “percorso di ricerca” sul rapporto tra attore, figure (immagini, oggetti, pupazzi, video, ombre, ecc.), musica, parola, che tende alla realizzazione di una partitura drammaturgica in cui tutti i linguaggi utilizzati abbiano la stessa potenzialità comunicativa.
Parallelamente il CTA si prefigge anche l’obiettivo di individuare nuovi approcci e nuove modalità di intervento sul territorio tramite percorsi produttivi innovativi e sperimentali, aprendo così una riflessione sul senso del produrre oggi, sulle tipologie di fruizione del pubblico e sulle modalità organizzative.
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