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Abu sotto il mare

pietro piva
Regia: Pietro Piva
Drammaturgia: Pietro Piva
Attori: Pietro Piva
Trailer: Link
Anno: 2017
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (7-100), Prosa

Tags: diritto all'infanzia, migrazioni, premio scenario ustica

Abu sotto il mare nasce da una fotografia che punge, quella di un bambino dentro ad una valigia passato ai raggi x alla dogana di Ceuta. Lo spettacolo è la versione di quel bambino del viaggio che ha affrontato, di come lui immagina che siano andate le cose o di come sarebbero potute andare.

Un bambino dentro una valigia è un limite, un confine.
C'è un film sui campi di concentramento che si chiama il bambino dentro la valigia, e credo che ci sia qualcosa di profondamente contiguo in epoche dove si devono nascondere i bambini.
Abu è come il bambino della valigia nei lager nazisti, come un bambino tornato a nascondersi nella pancia, che fuori tira una brutta aria.
Ovviamente, per me è anche Pinocchio che va a salvare il babbo nella pancia della balena o Ulisse che si nasconde dentro un cavalluccio di legno.
Quello che mi interessa è vedere se quel bambino sceglie di fuggire dalla realtà per rifugiarsi nella fantasia, capire quanto il suo viaggio lo fa diventare un uomo, e che uomo diventa.
Mi interessa ascoltare le sue domande perché lui fa quelle giuste, quelle che mi riportano alla vista la tragedia che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni ma che non sempre riusciamo a vedere.


Sinossi

Abu sotto il mare è il racconto di un bambino ivoriano della manciata di ore intorno e dentro ad una valigia rosa.

Il padre di Abu vive in Europa, e nel tentativo di farsi raggiungere dal figlio, è costretto a rivolgersi ad un'organizzazione clandestina. Questa, assolda una ragazza, che ha il compito di contrabbandare Abu attraverso la dogana di Ceuta, mentre il ragazzo si aspetta di viaggiare comodamente in nave. Invece dovrà affrontare il viaggio dentro una valigia, e ci racconta quello che vede da lì dentro. La sua visione, il suo sogno, frutto della fiducia negli adulti e nella speranza di arrivare, sono il suo viaggio, la sua avventura, che finirà su di un rullo trasportatore per valigie, tra le luci al neon ed i raggi x, le piastrelle e le mani guantate di bianco della dogana.

Abu sotto il mare è ispirato ad un fatto di attualità, che più o meno tutti conosciamo.
È un racconto di un migrante, ma prima di tutto, di un mondo di adulti che costringe un bambino a nascondersi, a provare paura, a privarsi della propria dignità.

Altri crediti: musiche di Paolo Falasca

Produzione: Accademia Perduta/Romagna Teatri

File scaricabili:
abu.sotto.il.mare_cartella_light.pdf

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Pietro Piva è attore e autore, si forma con Teatro Aenigma e Fortebraccio Teatro.

Ha lavorato con Roberto Latini e Fortebraccio Teatro, Francesca Mazza, Angela Malfitano, Maurizio Cardillo, Claudio Casadio, Vadim Zakharov, Quotidiana.com, Asini Bardasci.

Dal 2015 al 2020 è artista residente presso Accademia Perduta Romagna Teatri.

Nel 2017 riceve la menzione speciale al Premio Scenario Ustica con lo spettacolo Abu sotto il mare.

È docente di teatro per Accademia Bizantina Camp, un campus di alta formazione musicale giovanile.

Cura la direzione artistica degli eventi teatrali della rassegna Treeboo.

Nel 2021 avvia un laboratorio di arti sceniche a Jesi, Pelle d'asino.

Affianca alla pratica del palcoscenico la formazione teatrale e la progettazione culturale per enti pubblici e privati.
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