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Border

Tarmeh
Regia: Aram Ghasemy
Drammaturgia: Aram Ghasemy
Attori: Aram Ghasemy ( performer)
Trailer: Link
Anno: 2018


Generi: Teatro-danza, Performance

Tags: performance , video arte , poesia, confine

Border è una performance teatrale multimediale tratta dall'omonima poesia poesia di Bita Malakuti, poetessa e giornalista iraniana residente a Praga. La performance utilizza l'ambiente surreale della poesia per porre una domanda reale sul concetto di sovranità dei confini.

La regista Aram Ghasemy e Bita Malakuti hanno studiato insieme all'Università dell'Arte a Tehran, in seguito condividono l'esperienza dell'emigrazione dall'Iran, e dopo aver vissuto per molti anni in due diversi paesi europei come immigrate (rispettivamente in Italia e nella Repubblica Ceca), decidono di unirsi per creare Border.

La performance presenta 5 artisti con 5 discipline diverse, ognuna delle quali reinterpreta la poesia orginale con il suo linguaggio.

La presenza della poetessa e della sua lettura si unisce al canto lirico di Alice Bettinelli, che riflette il sentimento del dolore da un punto di vista "europeo"; la tabla e la musica ambientale di Federico Sanesi ci propone una rappresentazione della società occidentale nella dimensione del suo processo di globalizzazione e di trasformazione multietnica; la danza, le parole, e il movimento complesso ed astratto della performer, ci presentano una donna che è ferma al confine.
Border conserva la sua relazione intima e profonda con la sua creatrice nella sua lingua originale, il persiano, ma nello stesso momento è una sinfonia universale senza connotazioni etniche, assicurandosi la sua comprensione da parte di un pubblico altrettanto universale grazie alla completezza dei linguaggi che utilizza; le immagini del video con la mano di Mahnaz Seyed Ekhtiari che disegna le linee del confine sono accompagnate dalla voce fuori campo che traduce la poesia nella lingua madre del luogo in cui viene rappresentata.

Ogni singolo artista riflette sull'argomento del confine, ma nello stesso momento si unisce agli altri, comunicando una visione corale allo spettatore nel tentativo stimolarlo a sua volta ad una riflessione altrettanto profonda e complessa.
Border è un riflessione sull'oggi, qui ed ora ma in ogni luogo...

Altri crediti: Bita Malakuti (poetessa e scrittrice), Federico Sanesi (musica), Alice Bettinelli (canto), Romana Palomba (voce), Mahnaz Seyed Ekhtiary (disegni), Helya Haq (Grafica), Marco D'Amico(tecnico ).

Produzione: compagniateatraletarmeh

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La compagnia teatrale Tarmeh, fondata dalla regista e attrice Aram Ghasemy nel 2000 a Tehran, produce spettacoli, performances, esposizioni d’arte e audiovisivi in maniera indipendente ed autofinanziata.
Aram Ghasemy e i suoi collaboratori, hanno realizzato numerosi spettacoli, anche con attori diversamente abili. La compagnia può vantare moltissimi riconoscimenti in ambito artistico ed educativo.
Nel 2007 Tarmeh diventa una compagnia internazionale producendo in Italia lo spettacolo di teatro di figura “Mela Rossa Lupo Nero” realizzato con la collaborazione del light designer Marco D’Amico e del compositore Ankido Darash (eletto miglior musicista dell’anno 2008 in Iran), al quale segue “ Il Potere Di Zahhak”, con la collaborazione del video maker Roberto Greco. Nel 2009 produce lo spettacolo “Il Giorno Prima”, con l’attrice Alice Bettinelli. Nel 2010 realizza, in collaborazione con i docenti e gli studenti dell’ I I S V. Pareto di Milano, il cortometraggio “La Vie Dans La Banlieue”.
Nel 2009 (Casa Delle Culture Del Mondo, Milano) e nel 2010 (Spazio Arte, S.San Giovanni) organizza un evento culturale e ricreativo per celebrare il capodanno persiano (Noruz), che ha visto la partecipazione di centinaia di persone, italiane e straniere.
Nel 2010 fonda L’Associazione Culturale Tarmeh, con lo scopo di promuovere eventi culturali e artistici sul territorio italiano e all’estero.
Nel 2010 organizza a Milano, con il patrocinio dell’UNESCO e del Comune di Milano, l’iniziativa “Il Millennio dello Shahnameh”.
Nel 2011 Tarmeh ha tenuto un seminario sul teatro tradizionale persiano all’Università Orientale di Napoli ,
nel 2012 un workshop sulla danza e il teatro tradizionale Persiano all’Università della Sapienza di Roma e nel 2015 un sminario sul tema delle figure femminili nello Shahname Ferdowsi al MUDEC.
Tarmeh Nel 2013 ha collaborato con la danzatrice MariaLuisa Sales alla realizzazione dello spettacolo di teatro e danza ” Serpentha”, che è stato poi selezionato dal Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma nell’ambito del concorso Idee Migranti
Nel 2014 ha collaborato con Bruno Leone alla realizzazione dello spettacolo teatrale ” Ciao Fratello” per il Seminario interculturale con marionette e burattini al Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci (Roma) .
Nel 2015 ha collaborato con danzatrice Lazare Ohandja alla reallizzazione dello spettacolo di teatro e danza “ Torpakh e i semi della nulla”
spettacoli di teatro e spettacoli della danza prodotti da Tarmeh sono andati in scena nei varie Festival e i teatri e musei .

Nel 2015 ha collaborato con shiva Ebrahimi attrice iraniana e Mauro Butafava Musicista Italiano alla realizzazione dello spettacolo teatrale “Conversazione con un Muro Vuoto” per Fadjr Festival in Iran. gli Ultimi produzioni di Tarmeh sono : "Hold me oh ye fish" estata soluzionato come miglior spettacolo a festival di teatro in wisbiden e “Lo specchio e l’incubo” al MUDEC di Milano.
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