Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

La Famosa invasione degli orsi in sicilia

Idiot Savant
Regia: Filippo Renda
Drammaturgia: Dino Buzzati
Attori: Mauro Lamantia; Mattia Sartoni; Simona Tangolo
Anno: 2016


Generi: Teatroragazzi (1-12)

Tags: Buzzati, teatrocanzone, ombre, favola, pupazzi

La compagnia Idiot Savant, utilizzando il proprio carattere giocoso, ironico e strampalato, sceglie di raccontare la storia di Re Leonzio e di Tonio tramite tre veicoli che rendono unico lo spettacolo:
TEATRO DI FIGURA
La scena è occupata da un teatrino che tanto ricorda i carretti delle compagnie di giro di un tempo, al centro del quale sta uno schermo su cui prendono vita alcuni episodi della storia. Luci e ombre animano le sagome create dalla mano abile della scenografa Eleonora Rossi;
TEATRO DI NARRAZIONE
I tre attori, infatti, si alternano nel racconto della storia interagendo di volta in volta con il pubblico e le scene animate sullo schermo e agite dai propri colleghi dietro allo schermo;
TEATRO CANZONE
Poiché lo stesso Dino Buzzati ha inserito nella propria opera alcune filastrocche che intervallano il racconto, la compagnia ha scelto di musicare alcune di queste sulla base di melodie originali e bizzarre che coinvolgono deliziosamente i più piccoli. Lo spettacolo, pertanto, è un mix esplosivo di linguaggi e forme espressive che permettono di godere del racconto grazie alla varietà colorata ed eterogenea della performance e... alla presenza di altri loschi figuri... che fanno ogni tanto la propria apparizione durante la storia: sono pupazzi di cartapesta animati dalla voce e dalle mani degli attori che hanno le sembianze del Professore De Ambrosiis e del Gatto Mammone!

Altri crediti: Scene, Pupazzi e ombre: Eleonora Rossi

Produzione: Idiot Savant

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Siamo Matteo Gatta, Mauro Lamantia, Filippo Renda, Beppe Salmetti, Mattia Sartoni, Irene Serini e Simone Tangolo.

Abbiamo fondato insieme un gruppo di ricerca dei linguaggi e delle tecniche teatrali durante la frequentazione della Scuola del Piccolo Teatro di Milano.

La nostra collaborazione ha avuto inizio nel 2010, compiendo uno studio-divertissement su un testo di Filippo Renda. Da allora in poi abbiamo avuto come obiettivo quello di indagare innanzi tutto il ruolo del teatrante e di chiederci che ruolo avere - o provare ad avere - in un rapporto da costruire col pubblico. Così abbiamo scelto di porci, non come detentori di "verità" (assolute o relative che siano), ma come portatori di dubbi, di domande, di cui noi prima degli altri non possediamo le risposte. Per condurre tale immagine ci appassiona esplorare i "luoghi" forse più interessanti di noi stessi: i nostri limiti, le nostre debolezze, i nostri difetti, ponendo quindi l'interesse sui vuoti e non sui pieni dell'animo umano, senza però prenderci mai troppo sul serio.

La nostra prima produzione è stata Shitz - Pane, amore e... salame, tratto dall'opera dell'autore israeliano Hanock Levin, che nel 2012 vince la menzione speciale al Premio Scintille e il premio come migliore spettacolo al Festival Fringe La Mama Spoleto Open.

Le nostre altre produzioni sono state: Il Marito Smarrito, tratto da George Dandin di Moliere (2013, in coproduzione col Teatro Libero Incontroazione di Palermo); Alice, Cara Grazia (2013); Notturno, da "La casa del sonno" di Jonathan Coe (2014, in collaborazione col Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia); Il Complesso di Telemaco, tratto dall'omonimo saggio di Massimo Recalcati (2015); Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler, dall'omonimo romanzo di Massimiliano Parente (2016); Il Mercante di Venezia (prodotto da Elsinor Sala Fontana). Il nostro primo spettacolo per ragazzi, La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Dino Buzzati (2015) è stato selezionato per il festival Segnali e si è aggiudicato il Premio Piccoli Palchi di ERT FVG.
Condividi