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Farsi Silenzio

Elsinor Centro di Produzione Teatrale
Regia: Marco Cacciola
Drammaturgia: Tindaro Granata
Attori: Marco Cacciola
Anno: 2017


Generi: Prosa, Performance
progetto e interpretazione Marco Cacciola
drammaturgia Tindaro Granata
suono Marco Mantovani
produzione Elsinor Centro di produzione Teatrale
con il sostegno di Armunia Centro di residenza artistica Castiglioncello - Festival Inequilibrio

durata 70 min



Dio o la Natura, a seconda di ciò in cui si crede, ci hanno dato una bocca e due orecchie: evidentemente perché ascoltassimo il doppio e parlassimo la metà!

Farsi Silenzio, per fare spazio e prendersi tempo.
Il progetto nasce da un pellegrinaggio artistico, alla ricerca del sacro in ogni dove.
Uscire dai propri luoghi e predisporsi ad accogliere l'inaspettato è un gesto semplice e potente, così come ogni volta che si inizia un viaggio nell'ascolto dell'altro da sé.
Lo spettacolo sarà un viaggio alla riscoperta della lentezza e del silenzio attraverso la quotidianità della vita.
Gli spettatori verranno dotati di cuffie, in modo da cercare e attivare nuove relazioni tra lo spazio esterno/pubblico e quello interno/privato.
In un'epoca in cui l'immagine è così prepotente, il tentativo è lasciare che il suono suggerisca le parole, per scrostarle e riportare alla luce il loro vero significato: c'è bisogno di silenzio.

Altri crediti: Suono Marco Mantovani

con il sostegno di Armunia Centro di residenza artistica Castiglioncello - Festival Inequilibrio

Produzione: Elsinor Centro di Produzione Teatrale

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Elsinor Centro di Produzione Teatrale nasce dall'incontro tra Teatro Fontana di Milano, Teatro Cantiere Florida di Firenze e Teatro Testori di Forlì. Le tre realtà collaborano fianco a fianco per creare sulle rispettive regioni di appartenenza un centro culturale attivo e aperto ad ospitare sia spettacoli di nuova drammaturgia che testi appartenenti alla tradizione teatrale classica, con un occhio particolare ai giovani artisti emergenti.
Centrale nel progetto è l’impegno produttivo di Elsinor - condiviso con artisti, registi, scenografi e attori di diversa formazione - attento soprattutto ai linguaggi della drammaturgia contemporanea, al confronto con la tradizione e con le nuove prospettive di lettura dei testi classici. Caratteristica fondamentale di Elsinor centro di Produzione Teatrale è l’assenza di una presenza registica dal ruolo egemone che favorisce l’apertura a incontri e collaborazioni con diversi registi e l’esplorazione di diverse drammaturgie, con un’attenzione anche per l’attività formativa nelle scuole.

La qualità delle produzioni è testimoniata dal gradimento della critica: Premio Ubu 2001 ad Antonio Latella per “Romeo e Giulietta”; Nomination al Premio ETI Olimpici del teatro 2003 per “Amleto”; Finalista Premio Hystrio Twister con Miseria&Nobiltà; Premio ANCT 2016 per Michele Sinisi, regista di Miseria&Nobiltà.

Nel 2017 è stato prodotto lo spettacolo FARSI SILENZIO, progetto e interpretazione di Marco Cacciola, drammaturgia di Tindaro Granata.
MARCO CACCIOLA. Si diploma nel 1999 all’Accademia dei Filodrammatici e lo stesso anno vince il premio come miglior attore alla VI Rassegna Nazionale delle Accademie e Scuole di Teatro. Studia poi con Danio Manfredini, Peter Clough, Bruce Myers, Sotigui Kouyaté. Dal 2001 il suo percorso artistico di attore è legato ad Antonio Latella. Lavora anche con Ruggero Cappuccio, Guido De Monticelli, Bruno Fornasari, Andrée Ruth Shammah, Stefano Tomassini, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Sergio Fantoni, Ottavia Piccolo, Claudio Autelli, Giorgio Albertazzi, Monica Conti, Konstantin Bogomolov. Nel 2010 fonda, insieme a Michelangelo Dalisi e Francesco Villano, la compagnia indipendente InBalìa, con cui firma diversi spettacoli e ottiene premi e riconoscimenti. Nel 2015 si avvicina maggiormente al linguaggio cinematografico, recitando come protagonista in un lungometraggio e due cortometraggi di prossima uscita.
TINDARO GRANATA inizia con Scaparro e Rifici. Lavora in spettacoli come Il nemico e La testa del profeta. Al Piccolo lavora ne Il gatto con gli stivali e Giulio Cesare. Infine nella Proxima Res, viene diretto in Buio e in Chi resta. Mette in scena Antropolaroid con cui vince il concorso ANNA PANCIROLLI e nel 2011 il Premio ANCT. Nel 2013 dirige ed interpreta Invidiatemi come io ho invidiato voi e gli viene assegnato il Premio Fersen alla Regia e il Premio Franco Enriquez alla drammaturgia. Nel giugno del 2016 arriva il debutto del suo terzo spettacolo, Geppetto e Geppetto, nato all’interno della XXII esima edizione della rassegna Garofano Verde, con la produzione del Teatro Stabile di Genova, Festival delle Colline Torinesi e Proxima Res. Allo spettacolo viene conferito il Premio UBU 2016 come Miglior novità o progetto drammaturgico, il premio HYSTRIO Twister 2017 come Miglior Spettacolo dell’anno e il Premio Franco Enriquez come “Miglior spettacolo dell’anno per l’impegno civile”.
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