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Sogliole a piacere

Gloria Giacopini
Regia: Gloria Giacopini e Valeria Tomasulo
Drammaturgia: Gloria Giacopini
Attori: Gloria Giacopini
Trailer: Link
Anno: 2017


Generi: Altro

Tags: Monologo, Sogliole, Insuccesso

“Con il nome comune Sogliola si indicano alcune specie di pesci d'acqua salata la cui evoluzione li ha portati alla postura sdraiata su un fianco.”

Un giorno ho deciso di andare contro natura e di fare un’esperienza estrema: ho fatto snorkeling. Stavo quasi per iniziare a muovere un braccio, dopo la prima mezzora passata immobile, tutta rattrappita sul bordo dell’acqua che sembravo morta, quando sul fondo del mare vedo qualcuno che mi guarda più spaventato di me. Era una sogliola. Sdraiata su un fianco come la sua evoluzione ha previsto e con entrambi gli occhi posizionati sul lato superiore. Mi fissava come a dire: “Tu mi assomigli”. Ho scelto lei come cornice dei miei episodi. E’ il simbolo perfetto di una vita passata a nascondersi sul fondo del mare.

“Sogliole a Piacere” è un monologo tragico. L’attrice, sola in scena, dapprima interagisce con personaggi salienti della sua vita, da lei stessa interpretati, che irrompono attraverso delle video proiezioni caricaturate (con l’uso della tecnica del green screen) e che la obbligano a ricordare. Parte il racconto, che oscilla tra la ricerca intima del ricordo e il dialogo diretto con il pubblico, come se l’interlocutore potesse aiutarla a capire le ragioni dell’evidente costante della sua vita: l’insuccesso. E non un insuccesso qualunque, bensì ripetute cadute proprio lì lì, a un passo dal traguardo. Man mano che il racconto procede, i ricordi riaffiorano, i personaggi sempre più costantemente intervengono; sarà lei stessa a vedere prima e ad evocarli, questa volta interpretandoli dal vivo. Durante lo spettacolo il pubblico verrà condotto alla vera ragione del suo insuccesso, ovvero il fatto che è da sempre costretta a vivere clandestinamente, essendo frutto della relazione clandestina del padre. Lei, nonostante lo sforzo, sembrerà cieca di fronte alla soluzione trovata. Un dramma trattato in chiave comica. Ma la domanda è: cos'è il successo? Essere i primi o affermare quello che si è? Fosse anche esser sogliola... (Gloria Giacopini)

Altri crediti: Video di Valeria Tomasulo
Prodotto col sostegno dell'Associazione Culturale Vera Stasi

Produzione: Gloria Giacopini

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Il connubio Giacopini/Tomasulo nasce nella primavera del 2015 con il cortometraggio “ NESSUNO MI AVEVA MAI APERTO LA PORTA”, scritto da Gloria Giacopini, anche attrice protagonista e diretto da Valeria Tomasulo. Il corto è stato ufficialmente selezionato al RIFF di Roma nel 2016. La collaborazione non si ferma al cinema e continua nel campo più consono a entrambe per formazione, quello teatrale. Il primo spettacolo insieme è “SOGLIOLE A PIACERE”, scritto da Gloria Giacopini e diretto da entrambe. Questo monologo che vede la sola Giacopini in scena ma in interazione continua con vari personaggi proiettati in video e interpretati da lei stessa, è nato nel 2016, ha debuttato a Modena nel gennaio 2017 e sta girando nelle sale. E’ stato inoltre selezionato nella rassegna UNDER 35 dei Teatro Biblioteca Quarticciolo e nella rassegna MALDIPALCO di Tangram a Torino. Prossimo debutto del secondo monologo teatrale “La canna da pesca”, di cui sono entrambe autrici.
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