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FR|AGILE

Co. Anita Brandolini
Regia: Anita Brandolini
Drammaturgia: Anita Brandolini
Attori: Anita Brandolini
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Danza, Teatro-danza, Performance
Il progetto si basa su una ricerca coreografica che si sviluppa in due sezioni di cui la prima consiste in un lavoro di ricerca sul movimento a terra che indaga la possibilità di mostrare la propria fragilità tentando di affidare la propria tranquillità alla consapevolezza della presenza dell’” altro” nel medesimo spazio.
La consapevolezza di non essere soli ma di poter procedere nel proprio ricercare, fatto di tentativi, momenti di felici scoperte, attimi di smarrimento, speranze che inducono a fidarsi e ad affidarsi nel percorrere uno spazio giornaliero, usuale, riconoscibile, vorrebbe creare il presupposto per un movimento autentico e che evochi una sorta di umano girovagare per le più svariate esperienze in cui lo spettatore si senta chiamato a rispecchiarsi in qualche modo.
La seconda sezione segue lo sviluppo del movimento a terra e fa dell’incontro con un tessuto che si inserisce verticalmente nello spazio, una possibilità per esplorare la medesima FR/AGILITA’ attraversando dimensioni spaziali differenti. Questa linea verticale, che innalza lo sguardo, rimane collegata con l’orizzontalità del suolo e stimola la curiosità per ciò che umanamente sembrerebbe impossibile in quella che potrebbe sembrare una sfida alla gravità ma che invece vuol’ essere una prosecuzione di quella riscoperta dell’Agile che è in noi a partire dall’incertezza che si presenta con l’apparire di nuove situazioni, diverse inclinazioni, inusuali prospettive.
Parte del lavoro si sviluppa ad occhi chiusi, metafora dell’affidare silenziosamente la propria tutela all’altro il cui sguardo invece continua a proiettarsi nello spazio, disponendosi ad una onesta e possibile mostra della propria FR/AGILITA’ nell’ incedere incerto per la mancanza dell’uso della vista ma allo stesso tempo fortemente motivato a sentire il proprio sguardo prolungarsi in quello dei presenti e di conseguenza cercando di incedere via via più tranquillamente, al sicuro, in questo spazio co-abitato interamente sia da chi danza sia da chi osserva, con l’intenzione di creare un’esperienza reciprocamente stimolante.

Altri crediti: Residenza Artistica con Efesto Teatro Spazio di Ricerca (Cadice, Spagna)
Residenza Artistica 2017 a KINITIRAS (Atene, Grecia)

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Danzatrice e danzatrice aerea, laureata con tesi in Storia della Danza e del Mimo presso il Dipartimento di Discipline della Arti, Musica e Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze, sviluppa un interesse specifico per la ricerca sul movimento che di fatto approfondisce attraverso seminari e stage di varia natura con professionisti sia nell’ambito della Danza sia in quello del Teatro con particolare attenzione al Teatro Fisico (studi su Grotowsky, Barba, Mejerchold, Artaud ecc).
DANZA: studia contemporaneo e teatro-danza con Cristiana Morganti e Kenji Takagi (Tanztheater Pina Bausch), collabora con Virgilio Sieni per il progetto “Cinque Nonne” presentato al Festival InEquilibrio 2011, segue seminari con artisti tra cui David Zambrano, Brigel Gjoka, Roberta Mosca e lavora a progetti personali approfondendo tecniche come release, contact, floor work attraverso lo studio di coreografi come Win Wandekeybus, William Forsythe, Sasha Waltz. Inizia a studiare teatro fisico grazie all’incontro con l’attore e regista spagnolo Sergio Suarez della compagnia Efesoteatro efestoteatro.blogspot.com di cui è membro dal 2010 e con la quale collabora a seminari di Espressione Corporale e Movimento Organico, Training per l’attore/ danzatore proposti in svariate città spagnole come italiane (Cadice, Siviglia, Cordoba, Granada, Firenze, Varese, Sesto Fiorentino) e agli spettacolo “Under construction above destruction” 2010, “La Goccia” 2012, portando avanti un progetto di investigazione teatrale e coreutica basato sullo studio di tre elementi essenziali: corpo/i, movimento e spazio.
DANZA AEREA: Seguendo, in una prima fase di formazione, l’artista Elena Manni e in seguito artiste quali Caterina Fort e Nicole Kehrberger, si specializza a partire dal 2008 in Danza Aerea su tessuti, dedicandosi professionalmente all’attività di insegnamento con corsi regolari dal 2010 presso ASD +GAZ Firenze, Scuola di Danza Demidoff Firenze e conducendo stage/seminari sia in Italia che all’estero (Milano, Varese, Canazei, Firenze, Empoli, Parma, Pto. Santa Maria-Cadice, Siviglia, Lugano ecc.) e proponendo una serie di progetti e spettacoli quali “Ritorno al semplice”, “A piene mani”,”Una cosa sola”, “nonsolocorpisoli” con la collaborazione e residenza del teatro IMacelli Certaldo nel 2012 e riproposto anche da Panificadora Teatro a Cordoba nel 2013 e da EFESTOTEATRO a Cadice nel 2015
Collabora con il danzatore brasiliano Tadeu Liesenfeld con il quale crea la performance “SKIN- PELE”, si avvale della preziosa professionalità di Eva Versus per tutto quel che riguarda il materiale video dei suoi spettacoli e di musicisti quali Tommaso Rosati (http://tomme.altervista.org) Pedro Perles, Niccolò Ceccanti. La Danza Aerea viene dunque intesa come una vera e propria forma di espressione coreutica e non come una mera spettacolarizzazione di un virtuosismo acrobatico e sulla base di questa semplice ma fondamentale precisazione si articola e sviluppa l’intero percorso di ricerca.
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