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Kitchen Stories - Tragicommedia in otto portate
Teatro Alla CoqueRegia: Supervisione registica: Carolina De La Calle Casanova
Drammaturgia: Livia Bonetti, Federica Ombrato
Attori: Livia Bonetti, Federica Ombrato, Virginia Zini
Trailer: Link
Anno: 2015
Generi: Prosa
Tags: Identità, ricetta, stereotipi, crisi, complessità
Sinossi
A Clementina finalmente succede qualcosa. Proprio a lei, che passa le giornate chiusa in casa a fare telepromozioni per il Multimix Healty Cooking, che mangia sempre sola e fa telefonate immaginarie a un uomo che nella vita reale non ha il coraggio di avvicinare. Un giorno il telefono squilla davvero: un appuntamento e un menù per due da preparare. Quello che avrebbe dovuto essere un momento di svolta, però, si trasforma in una esasperata e grottesca ricerca della propria identità. Cosa ti piace? Cosa mangi? Che donna sei? Da pensili e fornelli prendono corpo gli stereotipi della donna contemporanea ai quali Clementina pensa di doversi adeguare: la Tradizional-Casalinga, la Coach-Manager, la Donna-Benessere, la Donna-Bignè. Le quattro Donne-Ricetta si sfidano per plagiare l’anima della protagonista, conducendola in un viaggio in otto portate alla scoperta della sua essenza.
Tematiche e contenuti
Cos’è più vero? Ciò che sono o il modello verso cui tendo? E questa aspirazione è frutto di un mio desiderio o di un’imposizione? È ancora possibile, in una società patologicamente focalizzata sui risultati e sulla ricerca di perfezione, sulle gare che decreteranno il migliore e il più efficiente, accettare i propri limiti? Amare senza frustrazione la propria vita? Ricordarsi che siamo ancora e forse ancora per poco degli esseri umani. Alla protagonista del testo è affidato il compito di riaffermare la possibilità che la propria identità risieda nel proprio essere mutevoli, complessi e misteriosi e a volte, perché no, semplicemente “noi”.
Note di un primo spettatore privilegiato
Allenarsi affinché i cliché non si portino mai via il contenuto. I classici sono tramontati: oggi la polifonia di modelli femminili da seguire è bulimica e in continuo mutamento. In questo vasto ventaglio di possibilità, il progetto di Teatro alla Coque riconosce nella confusione una grande potenzialità: vivere senza perdersi ad ogni tentativo fallito. Un po’ come cucinare; all’inizio non combini un granché.
Come drammaturga e regista sono sempre stata attratta dalle cadute, dalle ricette venute male.
Un po’ perché le cadute rappresentano il perché si lotta e per cosa si fa battaglia, così come quando sbagli ricetta ne scopri un’altra: la tua. (Carolina De La Calle Casanova)
Altri crediti: Collaborazione ai testi e voce Vincenzo Costantino Cinaski
Scenografia Stefano Zullo
Assistente alla scenografia Ilaria Strozzi
Costumi Rosa Mariotti
Sound design Alberto Biasutti
Grafica Anna Resmini
Organizzazione Ginevra Bocconcelli
Produzione: Centro Teatrale MaMiMò
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Teatro alla Coque
E’ una compagnia indipendente under 35, un duo di attrici-drammaturghe (Livia Bonetti e Federica Ombrato) che porta avanti una ricerca sull’identità, il femminile e la relazione con il mondo contemporaneo, attraverso una poetica grottesca e ironica e che sviluppa progetti teatrali in collaborazione con differenti giovani attori e registi. Collabora con Associazione SestoSpazio fin dalla nascita della compagnia. SestoSpazio è uno spazio culturale aperto a tutti, gestito da un gruppo eterogeneo di artisti - attori, musicisti, drammaturghi, registi, scenografi, operatori sociali e culturali – che da diversi anni opera in maniera non stanziale sul territorio nazionale.
Kitchen Stories – Tragicommedia in otto portate è il primo lavoro di compagnia; vincitore del Bando Giovani Direzioni 2015, promosso da Centro Teatrale MaMiMò.
A partire dal libro Ricette Scottanti X Lingue Roventi, ricettario umano illustrato da Anna Resmini e scritto da Livia Bonetti, nascono i “Menù Gastrofonici”, uno spettacolo di parole e musica dal vivo che accompagnano un menù ad hoc, vincitore del Bando Play With Food 2015.
E’ una compagnia indipendente under 35, un duo di attrici-drammaturghe (Livia Bonetti e Federica Ombrato) che porta avanti una ricerca sull’identità, il femminile e la relazione con il mondo contemporaneo, attraverso una poetica grottesca e ironica e che sviluppa progetti teatrali in collaborazione con differenti giovani attori e registi. Collabora con Associazione SestoSpazio fin dalla nascita della compagnia. SestoSpazio è uno spazio culturale aperto a tutti, gestito da un gruppo eterogeneo di artisti - attori, musicisti, drammaturghi, registi, scenografi, operatori sociali e culturali – che da diversi anni opera in maniera non stanziale sul territorio nazionale.
Kitchen Stories – Tragicommedia in otto portate è il primo lavoro di compagnia; vincitore del Bando Giovani Direzioni 2015, promosso da Centro Teatrale MaMiMò.
A partire dal libro Ricette Scottanti X Lingue Roventi, ricettario umano illustrato da Anna Resmini e scritto da Livia Bonetti, nascono i “Menù Gastrofonici”, uno spettacolo di parole e musica dal vivo che accompagnano un menù ad hoc, vincitore del Bando Play With Food 2015.