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Bandierine al vento

Evoè!Teatro
Regia: Toni Cafiero
Drammaturgia: Philipp Löhle
Attori: Clara Setti Silvio Barbiero Marta Marchi Emanuele Cerra
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Prosa

Tags: Teatro Elfo Puccini, Piccolo Teatro di Milano, Philipp Löhle, drammaturgia contemporanea

Il quadro perfetto...
Una famiglia come tante,
un padre in carriera, una moglie casalinga
e due figli con dei sogni nel cassetto..
una colazione in famiglia..
la facciata della perfezione alla vigilia della
ricchezza in un'atmosfera quasi monicelliana..
un futuro radioso si prospetta..ma poi..

Sinossi
L'opera inedita del giovane autore tedesco, tratta il tema della famiglia intesa come cellula economica di base della società, forma primitiva di organizzazione tra esseri umani. L'economia è la vera protagonista dell'opera, il vento che fa muovere i vari personaggi, bandierine che cercano di stare “insieme” nonostante tutto. Quanto condiziona l'economia i nostri rapporti e le nostre relazioni? E la Famiglia, come si sviluppa in un contesto dove tutto è governato dal denaro? Come assimila e reagisce ai cambiamenti della società? Si parte dalle aspirazioni, dai sogni, dalle idee dei suoi membri, raccontate al pubblico come fotografie d'infanzia di qualcosa che è stato nell'attimo in cui le porte del futuro si stanno per aprire: un padre che inaugura una ditta, i figli alla vigilia dell'università, futuri giornalisti, scrittori o ingegneri, una moglie amorevole impegnata nella cura di casa e ragazzi.. La trama è un continuo gioco di incidenti, circostanze, ribaltamenti, interventi con il pubblico che tra un sorriso e l'altro tende verso un finale, dove i personaggi, prima burattinai di un sistema economico, alla fine verranno da quest'ultimo travolti. La famiglia, cellula di base della società, viene portata inesorabilmente a conseguenze estreme e paradossali ...

La regia
affidata a Toni Cafiero, dipinge il lavoro a tinte forti: le scenografie e i costumi sono tanti e dichiaratamente “cheap” quasi a richiamo di una discarica da consumismo sfrenato, le musiche altisonanti si affiancano a coreografie trashpop che danno forma a visioni e sogni, talvolta estroversi e chiassosi, e talvolta intimi e taglienti.

La Compagnia / Evoè!Teatro
La compagnia nasce nel 2011 a Rovereto (TN) e realizza progetti artistici con l’obiettivo di rispecchiare la complessità della contemporaneità dando voce a drammaturgie inedite di autori viventi del panorama europeo. Nel 2013 debutta in Prima Nazionale al Teatro Aurora (VE) in presenza dell’autore, con TUTTO di R. Spregelburd, regia di Alessio Nardin. Nel 2016 debutta in Prima Nazionale con BANDIERINE AL VENTO, testo inedito del drammaturgo tedesco Philipp Löhle, regia di Toni Cafiero. Lo spettacolo viene presentato in presenza dell’autore al Piccolo Teatro per Tramedautore Festival 2016. Nel 2017 inizia la collaborazione con il drammaturgo Roberto Traverso e presenta al Festival IT uno studio di COSA CI FANNO QUI TUTTE QUESTE DONNE?,
progetto finalista di Scintille 2017. Nel 2018 è tra i finalisti del bando FOREVER YOUNG indetto da La Corte Ospitale con la nuova produzione IL DRAGO D’ORO opera inedita di R.Schimmelpfennig per la regia di Toni Cafiero.

Altri crediti: Traduzione: Nadja Grasselli
Scenografia e Costumi: Sandra Dekanic
Disegno Luci e Tecnica: Luca Brun
Coreografie: Maura Di Vietri
Progetto Grafico: Camilla Prosser
Video: Silvio Franceschet
Foto debutto: Mirko Piffer

Produzione: Evoè!Teatro

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Evoè è un urlo di battaglia metaforico
con cui la compagnia si propone
di sfuggire agli schemi di mestiere
e fare appello invece alle pulsioni artistiche
da mettere in gioco insieme alle esperienze di vita
per interrogarsi sull’Arte e sulla Vita
Evoè!Teatro è nata il 30 agosto 2011. Nel suo primo anno di attività ha avviato diversi
progetti e collaborazioni muovendosi tra Rovereto, Venezia e Milano. Il progetto principale
è “Contemporaneamente a teatro”, che si è concluso il 25 gennaio 2013 con la produzione
ed il debutto in Prima Nazionale dello spettacolo “Tutto” di R. Spregelburd. Da giugno
2012 Evoè!Teatro è diventata responsabile dell’organizzazione e promozione di altri due
spettacoli: “Strada Provinciale 40” di Cristina Belgioioso e “La prostituzione raccontata
al mio omeopata” di Laura Tassi, due spettacoli che affrontano il tema della prostituzione
e dello sfruttamento della donna: un progetto dell’Associazione Segnavia-Padri Somaschi
di Milano in collaborazione con la Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano e
Olinda Onlus-Teatro LaCucina di Milano. Da Maggio 2013 ha avviato una collaborazione
artistica con un gruppo berlinese LMN-Liminale Räume e la casa di produzione olandese
Small House Production da cui è nato lo spettacolo “Abissi” di Nadja Grasselli. Da giugno
2013 attiva il nuovo progetto di formazione e produzione artistica: il LAD – Laboratorio
permanente d’Arte Drammatica.
Da novembre 2013 fa parte del network internazionale di promozione culturale e sociale FIRESTARTER, con il quale realizza progetti di collaborazione e scambio in Europa.
Nel 2014 realizza in collaborazione con LMN lo spettacolo È GUERRA -2014 – Da Gli ultimi giorni dell'umanità di Karl Kraus, debutta all'interno della mostra "Lo sguardo inquieto" Rovereto, 21 novembre 2014. Replica a Smart Lab, Rovereto e a Le Gallerie per la mostra "The First Global War 1914-2014" .
La compagnia Evoè!Teatro nasce per dare spazio e voce all’esigenza di creare un luogo
dove poter confrontarsi e sperimentare un teatro che sia, prima ancora che spettacolo,
Arte. La compagnia realizza progetti artistici con l’obiettivo di creare un’idea di teatro che
possa parlare al mondo d’oggi. La ricerca è quindi alla base della sua attività, che punta
allo sviluppo di linguaggi e forme che possano rispecchiare la complessità della
contemporaneità.
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