Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

TRA DUE FUOCHI

Compagnia di Arti e Mestieri
Regia: BRUNA BRAIDOTTI
Drammaturgia: BRUNA BRAIDOTTI
Attori: ARIANNA ADDONIZIO ALEX CAMPAGNER SONIA COSSETTINI PAOLO MUTTI ENRICA SCHITTAR LUCA ZANETTI
Anno: 2015


Generi: Prosa

Tags: prima guerra mondiale, ragazzi, guerra

Un gruppo di attori si cimenta nella messa in scena dell’epopea della prima guerra mondiale, vestendo i panni dei protagonisti di cent’anni fa. Il percorso storico segue battaglie e vicende della guerra, in un allestimento originale e vivace, fra tecniche di narrazione, canti corali ed azioni teatrali. Soldati, crocerossine, alpini, ufficiali, portatrici carniche sui fronti della prima guerra mondiale dall'Adriatico al Carso alle Dolomiti, alla Carnia, fino a Caporetto e al Piave. Lo spettacolo inizia con Mussolini irredentista che incita alla partecipazione alla guerra e prosegue a raccontare gli eventi dal ‘14 al ‘18 attraverso diversi personaggi e situazioni belliche: la madre di Riccardo Giusto, il primo caduto, un soldato in trincea sul Carso, la crocerossina degli ospedali nelle retrovie a San Giorgio di Nogaro, gli alpini e i soldati austriaci sul fronte dolomitico nelle battaglie delle mine, la spia italiana Luisa Zeni che aveva avvertito, non creduta, della Strafexpedition, un soldato autolesionista, i matti di guerra, le portatrici carniche, le prostitute delle numerose case di tolleranza a Udine, i fatti di fratellanza sul fronte carnico, le esecuzioni sommarie, la battaglia di Caporetto e la fuga dal Friuli, il soldato donna Marie von Hauler sul fronte del Piave dalla parte austriaca e la battaglia sul Piave nell'autunno del '18. I racconti che fanno progredire il percorso cronologico sono inframezzati dai dati che contestualizzano il momento storico, la consistenza degli armamenti, la situazione internazionale, la produzione industriale, la situazione del nostro paese in quegli anni con l’accenno a quello che avrebbe riservato poi la storia nei decenni successivi all’Italia: una serie di dati non casuali che rivelano gli interessi di guerra, gli interessi superiori per cui si mandarono al massacro gli uomini.
Tutto lo spettacolo è accompagnato dal canto corale degli attori stessi dei motivi tipici e caratteristici del periodo bellico che compongono la colonna sonora delle vicende che si susseguono sul palco.
La storia della Grande Guerra si intreccia alle vicende umane di donne e uomini, creando un unicum che racconta il conflitto, ma anche la vita di chi aveva la guerra in casa, e si ricompone un racconto che se pur complesso ritrova un suo filo conduttore nella sofferenza estrema che patirono i nostri progenitori in quelle vicende che sebbene lontane cent’anni sono ancora vive nella memoria collettiva.

Produzione: Compagnia di Arti e Mestieri

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

La Compagnia di Arti e Mestieri è operativa ed attiva a Pordenone dal 1983, anno di fondazione. Si occupa di produzione, formazione ed organizzazione teatrale.
ATTIVITÀ DI PRODUZIONE TEATRALE: la Compagnia ha al suo attivo numerose produzioni teatrali che hanno ottenuto riscontri nazionali ed internazionali, premi di drammaturgia ( ultimo in ordine di tempo la selezione mondiale per lo spettacolo Luisa al WPIC di Cape Town - due premi nazionali con Italia, la Commedia delle donne e il premio internazionale per iI Racconto del mulino ).
L’attività di produzione teatrale si è incentra su temi di carattere storico, ambientale e sulle donne,
Produzioni attualmente in repertorio :
Luisa – selezione mondiale al Women Playwrights International , tema la violazione sessuale delle bambine Storie di fiume– tema racconto del territorio fluviale con drammaturgie ad hoc (70 drammaturgie diverse )
Italia – premio Donne e teatro 2007 – tema le donne e il primo voto in Italia
Racconto del Mulino – premio internazionale di drammaturgia La scrittura della differenza 2008 – l’uso dell’energia , attraverso la storia
La Commedia delle donne – premio Mariangela Melato 2014 – tema spettacolo di metateatro sul conflitto fra donne e sul difficile lavoro dell’attore
Panorama Maternage – tema l’avventura della maternità
Racconto di una città industriale sviluppo e crisi economico di una cittadina del nord Est di Italia
Tra due Fuochi - spettacolo sulla Prima guerra mondiale
Un esercito di clienti – spettacolo sulla prostituzione
RASSEGNE E FESTIVAL
TEATRI FUORI DAI TEATRI, rassegna estiva interregionale che prosegue ininterrottamente dal 2000 che ha l’obiettivo di raccontare e far vivere il territorio per trasmettere una memoria per il futuro di quello che siamo stati e siamo e potremmo diventare.
Negli anni sono stati realizzati eventi eccezionali , Storie di laghi con uno spettacolo itinerante lungo i laghi di Pordenone con trasbordo del pubblico in corriera, eventi nelle grotte del territorio, spettacoli in barca, sugli alberi, con percorsi sui trampoli, coinvolgendo il pubblico in percorsi insoliti ed in barca.
LA SCENA DELLE DONNE
Festival alla 12° edizione nel 2016/2017
Unico Festival di questo tipo in Italia, che nel 2016 è diventato internazionale, grazie alla partecipazione di Bruna Braidotti alle convention internazionali di drammaturgia e teatro femminile.
RASSEGNA DIO TEATRO CIVILE AD USO DELLE NUOVE GENERAZIONI
Dal 1995 organizziamo una rassegna di spettacoli per le scuole con attenzione a proporre spettacoli su temi contemporanei per avvicinare la teatro le giovani generazioni.
SCUOLA POPOLARE DI TEATRO : E’ attiva dal 2000 presso la nostra sede una scuola di teatro sia con corsi per amatori sia di orientamento professionale .
Staff:
8 attori professionisti
Una regista/ drammaturga
3 fra amministratori ed organizzatori
Un consulente storico ed ambientale
Condividi