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Smemoraz

Skèné Produzioni Teatrali
Regia: Raffaele Braia
Drammaturgia: Paolo Jedlowski
Attori: Raffaele Braia
Anno: 2016


Generi: Prosa

Tags: Teatro, Memoria, Attori, Palcoscenico, Skèné

Ma che cos’è la memoria ? Una parola sola per dire tante cose, diverse fra loro.
Uno psicologo, ad esempio, potrebbe parlarci di memoria "a breve termine" e "a lungo termine", e spiegarci che sono funzioni situate in parti diverse del nostro cervello. Un etologo potrebbe parlarci della memoria dei geni; un antropologo della memoria dei corpi, quella che chiamiamo "abitudine". Un ingegnere potrebbe istruirci sulla memoria del suo calcolatore, un poeta farci cogliere gli echi delle memorie involontarie, uno storico ci mostrerebbe che la memoria si deposita in certi luoghi o si "esteriorizza" grazie a certi strumenti, come la scrittura, o i monumenti. Di memorie non ce n’è una soltanto. La memoria è un insieme di facoltà, di funzioni, di strumenti. Per questo ho pensato al monologo che qui è presentato. Non si tratta neppure di una lezione: se mai, il tentativo di far venire voglia di ascoltare lezioni su questi temi. Se lo si interpretasse in una classe scolastica, forse potrebbe far venir voglia ai ragazzi di scoprire da dove vengono le storie che vi si raccontano, di verificare le informazioni che vi sono accennate, di valutare i pensieri che vi sono espressi. E la memoria: cos’è esattamente, come funziona? E’ diversa dalla storia? In che senso? Cos’ altro oggi è opportuno ricordare, perché la convivenza civile rimanga possibile?
Un tentativo, dunque o un esercizio. Altri potrebbero farlo meglio, e spero lo facciano (c’è chi lo ha già fatto). Tale è il senso di questo monologo: un invito a che ciascuno di noi cerchi i modi più personali e quelli più efficaci per affrontare con se stesso, con altri i temi presso cui la memoria ci chiama a sostare.

Produzione: Skèné Produzioni Teatrali

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La Skèné Produzioni Teatrali nasce nel Marzo 2006. La prima produzione è “Diversità” collage di monologhi del teatro contemporaneo del '900 da Pirandello a Pasolini. Lo spettacolo diretto e interpretato da Raffaele Braia vince il premio gradimento del pubblico al Concorso Nazionale “Babele solo” tenutosi C/o il Teatro Duse di Bari. La seconda produzione è “Novecento” di Alessandro Baricco, lo spettacolo diretto e interpretato da Raffaele Braia si avvale delle musiche di Ennio Morricone, video di Alessandro Loglisci, progetto audio di Salvatore Digennaro e il disegno luci di Giovanni Scalera Nel 2008 la Skèné co -produce in collaborazione con Koreoproject lo spettacolo“M-Minotaurus” da F. Durrenmatt. Lo stesso è finalista al Napoli Teatro Festival Italia per la sezione “Nuove sensibilità”. La drammaturgia viene curata da Maurizio Vacca, la coreografia e la regia da Giorgia Maddamma. L’incontro tra questi artisti nasce in occasione del progetto “La Bottega delle Voci “PIC/INTERREG GRECIA ITALIA 2000/2006 di cui il Teatro Pubblico Pugliese è Leader partner per la realizzazione dello spettacolo ORPHEUS diretto dal coreografo e maestro Micha Van Hoecke. Nel 2009/10 in occasione della Giornata Mondiale per il Diritto Al Fanciullo la Skèné in collaborazione con UNICEF sezione provinciale di Bari e Comune di Gravina in Puglia, produce “Rosso e Malcavato” tratto dalla notissima novella “Rosso Malpelo” di Giovanni Verga. La regia, affidata a Raffaele Braia si avvale dell'importante collaborazione di Ermes Di Salvia e Anna Giulia D'Oghia di ZEROTTANTA Produzioni. Gli interpreti sono Raffaele Braia e Marianna di Muro che cura anche la drammaturgia. Le musiche di questo spettacolo sono di Francesco Sossio Sacchetti e del gruppo etno/folk “U Munacidde”. A Marzo 2011 "Rosso e Malcavato" viene presentato alla BIENNALE DI VENEZIA - Carnevale dei Ragazzi. Lo stesso viene presentato nella vetrina internazionale organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese - Puglia Showcase Kids 2015 all'interno del Festival per ragazzi "MAGGIO ALL'INFANZIA" giunto alla sua 18° edizione. A maggio del 2011, nell’ambito del corso di Alta Formazione con il M° Eimuntas Nekrosius PO FESR Puglia 2007/13 organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese, nasce una nuova e importante collaborazione con la compagnia Teatroscalo che coprodurrà con la Skèné, UOMINI DI CARTA di Michele Bia tratto e ispirato al Piccolo Principe di A. De Saint Exupery, che vedrà in scena lo stesso Raffaele Braia e Franco Ferrante. Il 2012 è l'anno dedicato alla legalità. Sempre in coproduzione con TEATROSCALO la compagnia produce "INCAPACI - alla memoria di G. Falcone e P. Borsellino" con il patrocinio di LIBERA PUGLIA, TEATRO CIVILE NETWORK e FONDAZIONE FALCONE. La drammaturgia e la supervisione sono dell'autore Mchele Bia, gli interpreti Raffaele Braia e Franco Ferrante. Nel 2014 in collaborazione con Malalingua, Teatroscalo, produce IN NOME DEL POPOLO ITALIANO tratto dall'omonimo film di D. Risi.
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