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Sogno, ma forse no

SEBASTIANO BOSCHIERO
Regia: Sebastiano Boschiero
Drammaturgia: Sebastiano Boschiero
Attori: Silvia Trentin, Nadia Brian, Francesco Zanolla, Sara Cognigni
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Prosa

Tags: Pirandello, Sogno ma forse no, L'uomo dal fiore in bocca, teatro, prosa

Lo spettacolo teatrale Sogno, ma forse no è un’opera drammatica ideata, elaborata e diretta dal regista Sebastiano Boschiero. Si tratta di una versione inedita di libero riadattamento delle opere in atto unico “L’uomo dal fiore in bocca” e ”Sogno (ma forse no)” di Luigi Pirandello. Attraverso l’unione di queste due opere, è stato ottenuto uno spettacolo che presenta una trama nuova e un punto di vista diverso rispetto alle rappresentazioni classiche.
Una giovane ragazza si presenta ad un ricco passante e dialoga con lui sulla vita e sul tempo che passa. Accompagna il suo dialogo con le amare note di una chitarra. Qualcosa la rende infelice.
Qualcosa nel suo animo vorrebbe liberarsi da una prigione invisibile. E così la ragazza cerca rifugio nell’immaginazione, sfuggendo a quell’ombra e a quella luce che la seguono da tempo; attraverso l’immaginazione, ci descrive ciò che lei immagina sulla vita delle altre persone, sul mondo che non ha mai conosciuto e sugli eventi che devono ancora accadere.
Si lascia trasportare dall’immaginazione sino ad addentrarsi con la mente in una vicenda surreale.
Una vicenda in cui è coinvolta la moglie del passante, donna che lei non ha mai conosciuto ma che riempie la sua testa e il suo tempo comunque: una vicenda cruenta di amori nascosti e sentimenti spezzati in cui una donna è in pericolo da un misterioso uomo innamorato follemente di lei. E poi il silenzio.
E’ stato tutto un sogno ...ma forse no.

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Sebastiano Boschiero ha intrapreso l’attività di regista presso la Compagnia Teatrale Arte Povera con la quale ha firmato spettacoli in tutto il territorio nazionale.
Oltre all’attività teatrale, dal 2008 scrive sceneggiature per il grande schermo e cura la regia per cortometraggi e film.

Dal 2005 prende parte come attore di diversi progetti teatrali rappresentati dalla Compagnia Teatrale Arte Povera per la regia di Francesco Boschiero, tra i quali: Il Tacchino (G.Feydeau), La Dama di Chez Maxime (G. Feydeau), Taxi a due piazze (R. Cooney), La cena dei cretini (F. Veber), Così è se vi pare (L. Pirandello), Le Troiane (Euripide).

Nel 2012 cura la drammaturgia e regia per lo spettacolo “Sesso e Gelosia” di Marc Camoletti, proposto attraverso la Compagnia Teatrale Arte Povera.

Nel 2014 scrive la sceneggiatura del suo primo film “ORCOLAT – Friuli 1976”; film drammatico sul terremoto che colpì il Friuli il 6 maggio 1976 (progetto cinematografico attualmente in lavorazione).
Sempre nello stesso anno, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Arte Povera, debutta con la commedia “Niente Sesso, siamo inglesi” di Marriott e Foot per cui cura la regia.

Nel 2015, in collaborazione con il regista e fratello Francesco Boschiero, realizza il cortometraggio “METAMORPHOSIS”, ovvero un progetto su pellicola delle metamorfosi di Kafka.
Collabora e segue la regia anche per alcuni web-spot pubblicitari con gli attori Igor Barbazza, Linda Collini e Giorgio Centamore.
Nello stesso anno, mette in scena lo spettacolo inedito dal titolo “I VOLTI DEL TEATRO”, ovvero un percorso attraverso le più importanti opere teatrali dall’antica grecia, sino ai giorni nostri.
Collabora come aiuto regia a fianco del regista Matteo Tarasco per la messa in scena dello spettacolo “Sogno di una notte di Mezza estate” di Shakespeare e da inizio all’attività didattica tenendo corsi di teatro base ed avanzati.

Nel maggio del 2016, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Arte Povera, cura la regia dello spettacolo “Visita di condoglianze” di Achille Campanile e nel successivo luglio, affianca come aiuto regia, il regista e drammaturgo Matteo Tarasco per lo spettacolo itinerante dal titolo “Le stanze della tortura”, uno spettacolo inedito su Luigi Pirandello.
Nell’estate del 2016, lavora alla drammaturgia e regia di due atti unici di Luigi Pirandello (“L’uomo dal fiore in bocca” e “Sogno, ma forse no”) realizzando uno spettacolo inedito e unico dal titolo “Sogno, ma forse no” che vede il suo debutto nell’autunno dello stesso anno.

Attualmente Sebastiano Boschiero sta ultimando la sceneggiatura del suo prossimo spettacolo teatrale dal titolo “DOROTHY NEL REGNO DI OZ” che vedrà il debutto nei teatri per la fine del 2017.
Sono attualmente in lavorazione anche due nuove commedie che debutteranno nella primavera del 2017.
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