Generi: Danza, Teatro-danza
Infinite You, nasce agli inizi del 2016 da una collaborazione artistica tra Sabrina
Gargano, italiana di Barletta, e Verena Schneider, tedesca di Bonn, entrambe
residenti a Londra e professioniste nel campo della danza.
Lo spettacolo è già stato presentato al festival internazionale "RootedMoon" in
Sardegna che ha visto artisti da tutte le parti del mondo esibirsi e condividere la scena
tra le suggestive rovine romane del museo archeologico di Porto Torres.
Inoltre è stato recentemente presentato nei seguenti festival: “Emerge Festival" (Londra) e “Echo Echo Festival” nel Nord d’Irlanda.
La ricerca coreografica è stata ispirata dalla lettura del libro "Il lupo della steppa" del
noto scrittore svizzero-tedesco Hermann Hesse. Nel libro si racconta la storia di una
profonda sofferenza psicologica che coglie il protagonista alla soglia della mezza età.
Harry soffre di un forte conflitto inerente alla propria personalità metà uomo e metà
lupo e durante questa lotta tra il giusto e l’ingiusto, il conveniente e lo sconveniente,
il bene e il male, il bello e il brutto e molti altri opposti; questi opposti che si
confondono tra di loro, si mischiano e si amalgamano in una continua rincorsa, non
consentono al protagonista di prendere decisioni risolute, come quella di porre fine
alla sua sofferenza col suicidio.
Ma ciò che ci ha profondamente ispirate nella ricerca coreografica, in realtà, è stato il
tema, toccato dall’autore, della multiformità della natura umana, né unaria né binaria,
come sostiene Harry, bensì poliedrica e molteplice, composta da infinite personalità
che sovrapponendosi danno vita all’essere umano.
Il concetto di limitarsi ad una sola personalità, ad un solo Io e quindi ad una sola
etichetta, ha generato forti punti interrogativi a cui abbiamo sentito l'esigenza di
rispondere attraverso la danza e la coreografia.
È proprio da qui che Infinite You ha preso forma.
Specialmente in una società fortemente influenzata dalla tecnologia e dai social
network che sempre più richiede un'immagine stereotipata e omologata, consigliamo
la visione di questo spettacolo soprattutto a ragazzi dall’età preadolescenziale, nel
pieno della loro vulnerabilità e ricerca dell'Io, all’età adulta, fase in cui seppur
consolidata la propria personalità non è escluso un momento di riflessione.
Infinite You vuole appunto suscitare l'interesse ad approcciarsi attraverso la danza e
l'arte ad un'introspezione più chiara del proprio essere.

Altri crediti: Musica originale : Domenico Angarano
Costume design: Tania Ortiz Zamorano